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Nel nome di Endrix. Ci vuole il derby per far ritornare alla vittoria il Bellaria . Prima della partita un doveroso abbraccio a Endrix “Jimmy” Canducci, giocatore del Bellaria (ed ex di giornata) colpito da un grave lutto.

 

L’incontro si apre subito con un gol, con Meleleo bravo a spingere in rete un pallone vagante in area avversaria. Già al secondo minuto arriva il raddoppio dei padroni di casa, con Aruci che sfugge a due difensori e spedisce in rete il pallone con veemenza. Tutto il resto della prima frazione è di marca arancioblù, con diverse occasioni che capitano sui piedi di Meleleo (più volte pericoloso dalla media distanza), Simone (che vede un suo tiro respinto sulla linea e sciupa due contropiedi) ed Avdullai (traversa). Da annotare l’espulsione di Hidri al nono minuto per somma di ammonizioni.

 

La ripresa comincia con il Rimini pericolosissimo al quarto minuto. Passa un giro di lancette ed Aruci sfiora la doppietta. Al nono Vitali rimedia due gialli e permette a Tole di andare a segno due minuti più tardi, grazie ad un tiro di punta da fuori area. Al diciassettesimo Forlani compie un intervento miracoloso, salvando il risultato. Passano centottanta secondi ed Aruci agguanta la doppietta, sfruttando al meglio una punizione da zona pericolosa.  Tra il ventitreesimo ed il venticinquesimo Meleleo spreca due palle gol, facendosi anche parare un tiro libero. Finale al cardiopalma: il Rimini trova il 4-1 al ventisettesimo e nel minuto di recupero va a segno due volte, mettendo paura agli squali martello, senza però riuscire a scalfirli.

 

Derby a senso unico, con un risultato che non rispecchia minimamente i valori visti sul campo. Vittoria che porta punti e morale in casa Bellaria, totalmente dedicata al “nostro” Endrix Canducci. Ti siamo vicini.

 

 

 

Bellaria: Braghittoni, Forlani, Deluigi, Tole, Avdullai, Simone, Meleleo, Gipsi, Trematore, Hidri. All: Gregori