Corticella- Aglianese 1-1

Reti: 7' Kouko (A), 43' st Grazhdani (C)

 

Corticella: Costantino, Marchesi (dal 36'st Salvaterra), Busi, Fort, Guidi, Tonelli, Giannini (dal 36'st Girotti), Cipriano (dal 30'st Grazia), Grazhdani, Cortesi (dal 18' Albonetti), Nanetti. A disp: Cinelli, Cosner, Sabbioni, Savino, Bouabre. All: Benuzzi

Aglianese: Carcani, Gasco (dal 28'st Giannini), Righetti, Bianchi, Colombini, Coda, Ballardini, Remedi (dal 26'st Panelli), Brega (dal 41'Bangu)(dal 43'st Russo), Kouko, Bellazzini. A disp: Ansaldi, Casanova, Petrucci, Silvano, Soldani. All: Colombini

Arbitro: Pistarelli di Fermo

Ammoniti: Cortesi, Guidi, Carcani, Righetti

 

Bologna: un ottimo Corticella ferma la capolista Aglianese dopo una sfida gagliarda giocata alla pari contro una squadra che ha quasi 40 punti in più in classifica. 

Partenza sprint della capolista che al 7' passa in vantaggio; lancio profondo di Bianchi, spizzata di Brega per Kouko che parte sul filo del fuorigioco e batte Costantino. Il Corticella perde per infortunio al 18' Cortesi, peraltro uno dei migliori in avvio, ma riesce comunque a rendersi pericoloso con Giannini servito da Grazhdani con una sponda volante. 

Il Corticella crea, ma non riesce più a creare insidie al portiere avversario, più cinica l'Aglianese che, nel giro di 4 minuti, ha ben 3 occasioni importanti: al 28' conclusione al volo di Remedi dal limite sugli sviluppi di un calcio d'angolo battezzata alta da Costantino, al 30' Kouko fallisce col mancino da due passi il colpo del 2-0 e al 32' Ballardini ci prova per ben due volte, ma prima la difesa e poi il portiere salvano la porta.

La ripresa porta la firma del Corticella che, in maniera arrembante, si riversa nella metà campo avversaria creando diverse occasioni da gol e meritando la rete nel finale. All'8', angolo calciato perfettamente da Nanetti (il migliore dei suoi) verso l'area, svetta Fort che colpisce la sfera di testa non trovando la porta.

Episodio che fa discutere al 17' con ancora protagonista Nanetti che sulla destro salta il diretto marcatore rientra sul mancino e crossa forte verso il secondo palo dove spunta Guidi che segna di testa. Il direttore di gara con decisione fischia fallo al giocatore del Corticella che nel saltare ha fatto cadere l'avversario, resta pià di un dubbio su questa decisione che poteva valere il pareggio.

Qualche istante dopo, l'Aglianese ha l'occasione per chiuderla, ma Kouko, lanciato a rete, si fa ipnotizzare da uno strepitoso Costantino in uscita. Da una parte si scatena Nanetti che inventa, ma non riesce a trovare la via della rete mentre dall'altra i neroverdi fanno male con le ripartenze e, a 10 minuti dalla fine, Ballardini si trova davanti uno strepitoso Costantino che gli nega il gol. 

Al 43' arriva il gol del pari, Salvaterra si sovrappone a Nanetti sulla destra, crossa verso l'area dove colpisce Girotti, murato da un intervento fantastico di Carcani, ma sulla ribattuta arriva Grazhdani che colpisce con forza e pareggia i conti. 

L'arrembaggio Aglianese non porta i suoi frutti, il pareggio è il risultato più corretto come anche confermato dai protagonisti della sfida.

 

 

Le parole dei protagonisti: 

"E' stata sicuramente la miglior prestazione della stagione - commenta Ivan Broglia, direttore generale del Corticella - peraltro contro la prima in classifica che è lassù per merito. E' stato un importante segnale da parte della squadra, dimostra che noi ci crediamo e ci proveremo fino alla fine. Il lavoro fatto fin qui da mister Benuzzi sta venendo fuori, siamo consapevoli che la strada è lunga e in salita, ma ci crediamo tutti e dobbiamo dare continuitò di gioco e risultati per provare ad agganciare le squadre davanti a noi in classifica".

 

Volevamo fare una partita diversa da questa, diamo merito al Corticella che ci ha creduto fino alla fine giocando la sua partita - afferma Matteo Capecchi allenatore in seconda dell'Aglianese - le colpe ce le addossiamo noi, la capolista non può concedere così tante occasioni da rete.

Siamo stati ingenui, avremmo dovuto chiudere prima la partita e ci faremo un esame di coscienza in settimana. Dovevamo fare meglio in tantissime ripartenze, è mancata la determinazione che ci ha portato fino alla vetta della graduatoria. Proveremo a riscattarci nelle prossime partite, probabilmente il Corticella è la nostra bestia nera visto che abbiamo pareggiato in entrambe le occasioni."

 

 

Alessandro Marzocchi