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Calcio

Correggese vs Progresso 1-1

19/09/2021


Correggese vs Progresso 1-1

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CORREGGESE: Mora, Rota (44’ st Galli), Riccò (15’ st Tosi), Mazzotti (15’ st Roma), Davighi, Cavallari, Pasquini, Manuzzi, Lucatti (30’ st Calì), Simoncelli, Landini (15’ st Damiano). A disposizione: Lugli, De Santis, Guglielmi, Galletti. Allenatore: Graziani.

PROGRESSO: Celeste, Rossi (11’ st Mele), Cantelli (28’ st Matta), Rea, Fiore, Gulinatti, Bertoli ((28’ st Grandini), Bagatti, D’Amuri, Marchetti (11’ st Salvatori), Grazia (18’ st Badiali). A disposizione: Tartaruga, Baccolini, Salvatori, Ferraresi, Esposito. Allenatore: Moscariello.

Reti: 31’ pt Cavallari (C), 5’ st rig. Gulinatti (P).

Arbitro: Giacomo Rossini di Torino (Luccisano – Giaretta).

Note: ammoniti: Lucatti (C), Marchetti, Cantelli, Grandini (P). Angoli: 6/4. Recupero 2’ pt, 5’ st. Spettatori presenti: 300 circa.

 

CORREGGIO, 19 SETTEMBRE 2021. Inizia con un pareggio la stagione della Correggese, con i biancorossi che ritrovano il proprio pubblico sugli spalti, con anche la sindaca Ilenia Malavasi presente al Borelli per tifare la squadra di mister Graziani. Contro il Progresso la partita è combattuta, con entrambe le squadre che non tirano mai indietro la gamba e lottano su ogni pallone anche se sono gli ospiti a suonare il primo squillo dell’incontro sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dove è bravo Mora a dire di no. Con il passare dei minuti i giocatori della Correggese, insieme solo da poche settimane, iniziano a prendere fiducia nei propri metti e a tenere in mano il pallino del gioco sfruttando soprattutto la spinta sugli esterni dove Rota da una parte e Riccò dall’altra hanno sempre molto campo per farsi vedere in avanti. Il primo strappo della Correggese arriva con Landini che recupera palla nella propria metà campo e dopo aver saltato un avversario attacca la difesa dei bolognesi, sbagliando però il passaggio decisivo per il compagno. Dopo pochi minuti si fa vedere Lucatti che con un tiro dalla distanza impegna Celeste alla deviazione in angolo. Proprio da calcio d’angolo arriva il vantaggio dei padroni di casa, il pallone attraversa tutta l’area di rigore e Cavallari è il più veloce di tutti a mettere la palla in rete. Pochi minuti dopo ancora la Correggese è pericolosa in avanti con Lucatti che non trova il tempo giusto per calciare a rete con Celeste che era fuori dai pali.

Il secondo tempo inizia con il Progresso che prova ad aumentare ancora di più la propria aggressività in fase di non possesso e, da un’iniziativa di D’Amuri arriva il gol del pareggio. L’attaccante bolognese salta Mazzotti con quest’ultimo che cercando di recuperare atterra l’attaccante del Progresso e il direttore di gara decreta il calcio di rigore. Sul dischetto va Gulinatti che infila il pallone sotto la traversa alla destra di Mora. Trovato il gol del pareggio il Progresso prova a spingersi in avanti ed è bravo Mora a dire di no a D’Amuri, poi passato il momento di shock per il pareggio subito, la Correggese torna a farsi vedere in avanti con Damiano che si presenta in un paio di occasioni in area di rigore, ma la difesa ospite riesce sempre a respingere i suoi tiri. Sul finale ci prova anche Manuzzi dopo una percussione centrale, ma anche il suo tiro trova il muro del Progresso. Al 90’ l’occasione più ghiotta per la Correggese con Simoncelli che serve Tosi sulla sinistra il suo cross attraversa tutta l’area di rigore, ma con Celeste battuto nessun giocatore biancorosso riesce ad intervenire. Nei minuti finali la stanchezza inizia ad affiorare e i padroni di casa gestiscono il pallone portando a casa un prezioso pareggio.

LE DICHIARAZIONI DEL MISTER

“Era una partita che temevo – ha affermato mister Graziani a fine gara – perché il Progresso è una squadra molto aggressiva e che gioca con molto ritmo, caratteristiche che mi facevano molta paura perché la nostra condizione non è al meglio visto che siamo insieme solamente da tre settimane”. La Correggese ha comunque conquistato un buon punto all’esordio in campionato e, davanti a una bella cornice di pubblica: “Non mi aspettavo ci fosse così tanta gente – ha concluso l’allenatore biancorosso – quando ero stato qua non avevo mai visto la tribuna così piena. Io sono convinto che la mia sia una buona squadra e che ci toglieremo delle soddisfazioni, devono iniziare a crederlo anche i miei giocatori”.