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Il punto del D...irettore

29/09/2021


Il punto del D...irettore

Foto Barbara Bastoni



E' il Lentigione la prima capolista solitaria del campionato dopo la 2a giornata di campionato. La formazione allenata da Cristian Serpini è l'unica rimasta a punteggio pieno dopo il successo, in rimonta, contro il Ghivizzano. Una giornata che ha visto anche le vittorie di Athletic Carpi, Sammaurese, Mezzolara, quest'ultima al fotofinish nel derby bolognese contro il Progresso e, nel girone C, del Cattolica. Del resto tanti pareggi ed una partita, che ripartirà dal 3' di gioco, sospesa al "Benelli" tra Ravenna e Seravezza, per impraticabilità del campo. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è accaduto sui terreni di gioco che hanno visto protagoniste le formazioni emilanoromagnole del campionato di Serie D.

Partiamo dal girone D e dal successo per 2-1, in quel di Sorbolo Mezzani, del Lentigione contro il Ghivizzano. Al 13' i rivieraschi gonfiano già la rete una prima volta con Sala, ma la marcatura viene annullata per offside. Al 19' contatto in area rivierasca tra Tarantino e Nottoli, l'arbitro vede gli estremi per il penalty, dal dischetto si presenta Aloia che spiazza Sorzi, portando così in vantaggio i toscani. Al 27' il Lentigione perviene al pareggiio sugli sviluppi di un corner battuto da Staiti su cui capitan Zagnoni stacca più in alto di tutti mettendo la sfera alle spalle di Nucci. Al 55' gli ospiti rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione di Fazzi, reo di aver commesso un fallo da tergo ai danni Staiti. A questo punto i toscani cercano, con ordine, di difendersi alla conquista di un prezioso punto, ma al 78' Caprioni si beve tre avversari nei pressi dell'area di rigore e serve sulla destra Adusa che, con un gran destro sul primo palo, fulmina il portiere ospite e regala il primato solitario al Lentigione.
Termina 1-1 la sfida del "Morgagni" tra Forlì ed Aglianese. Il risultato, a favore dei Galletti, si sblocca dopo soli otto minuti grazie ad un'intuizione di Ballardini che, dopo una respinta da parte di un difensore ospite, serve di testa in piena area bomber Pera che, di destro al volo, anticipa Ricco in uscita. Al 22' cavalcata di Giordani che parte da metà campo, l'esterno dell'Aglianese riesce a destreggiarsi con maestria tra due difensori, entra in area e, dal vertice sinistro dell'area piccola, scarica un rasoterra che si stampa sul primo palo, con la sfera che viene spazzata dalla retroguardia forlivese prima che giunga ad un giocatore neroverde. I toscani giungeranno al pareggio al 59' con un calcio piazzato battuto dall'ex Mezzolara Artioli dai venticinque metri, con la sfera che, complice un terreno di gioco viscido a causa della pioggia, schizza a terra davanti a De Gori e viene sorpreso, colpevolmente, sul palo alla propria sinistra. La partita rimane equilibrata, nel finale ci crede di più il Forlì con il solito Pera, ma il risultato rimarrà quello di parità.
Termina per 2-2 la sfida al "Fratelli Campari" tra la sorprendente Bagnolese ed il Rimini. I romagnoli sfiorano il vantaggio al 13' con Tomassini che, dopo aver raccolto un traversone di Tonelli dalla trequarti destra, di testa colpisce in pieno la traversa. Quattro minuti più tardi, la Bagnolese sblocca il risultato grazie ad una percussione di Marani, nei pressi del limite dell'area serve alla sua sinistra l'accorrente Micheal che, di prima intenzione, scarica nel sette alla sinistra dell'incolpevole Marietta. I reggiani trovano il raddoppio al 50' sugli sviluppi di un corner da sinistra, il primo assegnato alla Bagnolese durante la partita, battuto da Mhadhbi al centro per Dembacaj che sfrutta i suoi 205 cm spizzicando di testa in rete nell'angolino opposto. Il Rimini si sveglia improvvisamente al 78' ed accorcia le distanze sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Gabbianelli dalla destra, la palla giunge dal lato opposto a Piscitella che incrocia alla perfezione un gran tiro dal vertice sinistro dell'area piccola. Al minuto 83 è Mencagli, con una spettacolare rovesciata, a sfiorare il pareggio colpendo la base alta della traversa. Ma, a due minuti dal termine, i biancorossi completano la rimonta con Greselin che, dopo aver ricevuto un pallone da destra da parte di Lo Duce, di piatto infila Corradi sul primo palo.
Successo in extremis per il Mezzolara che espugna per 0-1 l'"Arpad Weisz" di Castel Maggiore, battendo un Progresso che, quantomeno, avrebbe meritato il pareggio. Il derby bolognese si poteva sbloccare già al minuto 27 quando l'arbitro decreta un penalty ai padroni di casa per un fallo commesso da Dall'Osso ai danni di D'Amuri, decisione contestata proprio dai locali visto che, nel prosieguo dell'azione, Bagatti aveva messo la palla in rete, col direttore di gara che, in questa circostanza, ha ignorato la regola del vantaggio. Dal dischetto si presenta lo specialista Gulinatti, ma Malagoli è bravo a respingere la conclusione dagli undici metri del centrocampista rossoblù. Nella ripresa la partita diventa molto più equilibrata, complice anche un terreno di gioco appesantito dalla pioggia, fino al minuto 81 quando Cantelli riceve il secondo giallo, lasciando così i padroni di casa in inferiorità numerica. E quando la partita sembrava incanalarsi sul risultato a reti inviolate, al minuto 91, sugli sviluppi di un corner battuto da Landi, è il grande ex Massimiliano Rossi, cresciuto proprio nel vivaio del Progresso, a siglare di testa il gol vittoria per la formazione allenata da Michele Nesi, al suo primo successo da allenatore in Serie D.


Prima vittoria storica per il nuovo Athetic Carpi, battuto fuori casa per 0-3, al "Carbonchi", il Sasso Marconi di Luigi Della Rocca, protagonista nove stagioni fa, da giocatore, proprio di quel Carpi che raggiunse una storica promozione in Serie B tramite i play off. Dopo un buon inizio dei padroni di casa, sono i biancorossi a prendere in mano il pallino del gioco. Al 13' Finocchio mette la palla in rete, ma il gol viene annullato dal primo assistente per un fuorigioco abbastanza evidente. Al 26' però il gol buono arriva, merito di Raffini che, dopo una bella triangolazione con Ballardini, con un gran destro a giro spedisce nell'angolo opposto alle spalle di Auregli. Al 32' vicinissimi al raddoppio gli uomini di Bagatti con un calcio di punizione battuto nei pressi del vertice sinistro dell'area da parte di Bolis, conclusione che si stampa sul secondo palo. Il Sasso nel finale di tempo si mangia il gol del pareggio con Monti, ultima vera occasione per i padroni di casa, che subiscono la seconda rete ospite al 64': Serra perde palla sulla propria trequarti, ne approfitta Villanova che serve a sinistra Raffini che, ben posizionato, batte Auregli facendogli passare la palla in mezzo alle gambe. Al 74' arriva il definitivo tris con Villanova che, dal vertice sinistro dell'area lascia partire un velenoso rasoterra che si infila nell'angolino opposto alle spalle dell'incolpevole Auregli.
Primo hurrah per la Sammaurese che, al "Macrelli", batte la Correggese per 2-0. A partire meglio è la formazione di Gabriele Graziani, che spesso si presentano dalle parti di Adorni, ma, a passare in vantaggio, sono proprio i padroni di casa al 41' con Bonandi che, dalla destra, pesca Giannini che, sotto porta, non ha difficoltà ad insaccare. Il gol è stato vivacemente contestato, con giustificata motivazione, dagli ospiti visto che l'azione nasce da una rimessa laterale che l'assistente aveva assegnato alla Sammaurese, mentre il direttore di gara alla Correggese. Al 54' è Bonandi a siglare il raddoppio, lesto a raccogliere una palla vagante in piena area e ad infilare Lugli.
Termina a reti bianche la sfida del "Ballotta" di Fidenza tra Borgo San Donnino e Real Forte Querceta. I parmigiani hanno grande prevalenza territoriale ed hanno la grande occasione per sbloccare la partita al minuto 92 quando Caniparoli viene steso in area da Cintoi, l'arbitro assegna il penalty al Borgo e mostra il cartellino rosso al difensore toscano. Dagli undici metri si presenta Amore, ma la sua conclusione viene respinta da Adornato.
Chiudono la 2a giornata il successo esterno dell'Alcione per 0-2 a Sesto Fiorentino contro il Prato, sconfitta che è costata la panchina a mister Luigi Pagliuca (ecco il comunicato della società laniera emesso nella giornata di ieri: "La A.C. Prato comunica di aver sollevato Luigi Pagliuca dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. La decisione è maturata, all’esito dell’incontro odierno con il Mister, constatata l’assenza delle condizioni per proseguire la collaborazione. Al Mister un ringraziamento per il lavoro svolto e un in bocca al lupo per il futuro professionale", nda), ed al suo posto dovrebbe andare uno tra Buso, Siviglia ed Amelia, ed il pareggio per 2-2 nel derby lombardo tra Tritium e Fanfulla.

Passiamo al girone C ed al primo successo in campionato, meritato, ottenuto al "Calbi", del Cattolica ai danni dell'Ambrosiana per 1-0. Il gol vittoria giunge al 61' grazie a Docente, bravo a ribadire in porta da pochi centimetri dalla linea di porta dopo che un cross effettuato dal vertice destro dell'area da parte di Abubakar si era stampato sul palo sul palo opposto. Al minuto 80 i padroni di casa hanno la possibilità di pervenire al raddoppio grazie ad un penalty assegnato dal direttore di gara per un fallo in area ospite del portiere avversario Nannetti nei confronti di Abubakar lanciato a rete, dagli undici metri si presenta Docente, ma è bravo Nannetti a tuffarsi sulla sua sinistra ed a respingere il tiro angolato dell'attaccante giallorosso.
Ecco gli altri risultati del secondo turno: Adriese-Cjarlins Muzane 0-1, Arzignano Valchiampo-Montebelluna 3-1, Este-Union Clodiense 0-2, Levico Terme-Cartigliano 0-2, Luparense-Dolomiti Bellunesi 4-2, Mestre-Delta Porto Tolle 0-4, San Martino Speme-Campodarsego 2-4, Spinea-Caldiero Terme 1-1.


Mirco Mariotti