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Virtus Segafredo Bologna - Il focus sui nostri avversari Varese

30/09/2021


Virtus Segafredo Bologna - Il focus sui nostri avversari  Varese

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Il debutto casalingo dei Campioni d’Italia, mette la Segafredo di fronte ad un avversario affrontato già 203 volte (104 vittorie bianconere e 2 pareggi). Al Paladozza arriva Varese, una piazza che da sempre tira martellate a un’aria pregna di passione e competenza e che mette da quest’anno sul banco del campionato il suo nuovo corso: non più Caja, non più Bulleri, alla guida c’è Adriano Vertemati, grintoso debuttante della massima serie. Non avrà la baldanza dei suoi predecessori ma da chi, dopo una vita a Treviglio, può allineare tra le esperienze quella al Bayern con Trinchieri, è lecito attendersi molto.

In campo l’evocativo ritorno in Italia di Alessandro Gentile, rappresenta poi il varo di un’avventura che spingerà la nave biancorossa ad affrontare con piglio anche i mari più mossi. Subito leader di squadra, in questo inizio stagione, nelle 5 gare ufficiali della Openjobmetis, Gentile è mediamente il più utilizzato sforando ampiamente i 31 minuti, con quasi 18 i punti ogni volta, poco sopra 12 i tentativi dalla media distanza e con oltre il 60% da 2.  Aspettando ora la voce del campo, bisogna seguire molti sentieri interpretativi, fra i crateri di una stagione in cui dietro a scrivania il club potrà contare sulle sagge indicazioni di Luis Scola, il quale ha deciso di continuare qua anche senza la canotta addosso. In area spicca poi la conferma di John Egbunu, il cui ruolo ne ha già fatto un totem: tra Supercoppa e campionato sfiora già le 9 carambole a gara. Da lontano invece occhio ad Elijah Wilson, 6,5 tentativi a gara con quasi il 42%. La squadra, compatta e collaudata, ha lavorato anche sulla panchina, pescando dal campionato polacco sia Trey Kell che, appunto, Elijah Wilson, confermando invece Anthony Beane, attaccante pericoloso col difetto della continuità. Le giocate verticali sono tuttavia prerogativa di Jalen Jones, il quale potrà allinearsi ad una panchina ricca di alternative: se in regia Giovanni De Nicolao è chiamato a prendersi minuti e spazi di Michele Ruzzier, giunto in estate proprio alla Segafredo, il back up di Gentile sarà Giancarlo Ferrero, capitano di lungo corso, mentre in area a Guglielmo Caruso, direttamente dallla NCAA, sarà chiesto di misurarsi subito con il nostro campionato per dare respiro ad Egbunu. Un pacchetto lunghi che, per corporatura e stazza, offre alla squadra la possiblità di corrrere, mentre i vantaggi fisici nei singoli sono garantiti dalla taglia delle ali, soprattutto con Gentile e Kell.

 

Area Comunicazione e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli