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Francesco Francia Pallacanestro  - L'aria di montagna non ci fa bene.....

ASD  LG Competition Castelnovo ne’ Monti – Francesco Francia Preven  77-61   (19-12, 23-17, 17-17, 18-15)

Castelnovo ne’ Monti: Sierio 10, Rossi 10, Magnani 7, Tognato 9, Mallon 6, Masuri, Saccone, Caridi 15, Mabilli, Parma Benfenati 20. All. Tumidei

F.Francia: Giuliani, Bianchi 10, Biello 4, Degregori 12, Zanotti ne, Bavieri 2, Folli 18, Bianchini 2, Errera 6, Brunetti, Penna ne, Almeoni 7. All. Cavicchi, Vice Gatti

Nel sesto turno di andata affrontiamo la terza trasferta su tre in terra reggiana; stavolta a Castelnovo ne’Monti sull’appennino, la più lontana in termini di “viaggio”di tutto il campionato. Per i locali è solo la terza gara disputata (seconda in casa) per problemi di covid e sono reduci dalla bella e importante vittoria a Ferrara dopo aver perso di misura la prima in casa oltre un mese fa.Noi recuperiamo Bianchi e forse ci presentiamo a questo appuntamento cullati dall’illusione che le cose vadano sempre bene e che ci sarà sempre qualcuno dei nostri giocatori più importanti in grado di togliere le castagne dal fuoco. In questa occasione purtroppo non è stato così.

Ci facciamo un po’ sorprendere dalla partenza dei locali anche se Degregori ci tiene a contatto ma Parma Benfenati proprio non riusciamo a controllarlo e sono già sette i punti di ritardo alla prima sirena. Sulla falsariga prosegue anche il secondo quarto, i nostri tiri – anche ben costruiti contro la zona – non entrano e il solo Folli sembra non risentire dell’altitudine. Proviamo ad alzare l’intensità difensiva allungandoci per tutto il campo con buoni risultati, vanificati però nell’altra metà campo; per contro i locali cominciano a segnare anche dal oltre l’arco dei tre punti, il play Rossi in particolare, bravo anche ad evidenziare e a farsi fischiare ogni minimo contatto: in breve sprofondiamo a –13.

Dopo il mini intervallo imposto dalle nuove norme FIP cerchiamo di alzare ulteriormente l’intensità provando la zona in difesa, il doppio pivot e anche il doppio play in attacco ma i “cinghiali” sono in fiducia mentre noi, la Francesco “Franco”, no...

Il divario, tra break e contro-break, non cambia e all’alba degli ultimi dieci minuti sono sempre tredici i punti di distacco. Tentiamo una difficile rimonta nei primi cinque minuti riponendo le nostre speranze sulla difesa e su una gestione più oculata dei possessi, ci portiamo – a fatica – fino al –9 con la palla in mano ma come un mantra che si ripete fin dall’inizio della contesa, capita sempre qualcosa che ci impedisce di andare oltre…. in questo caso la palla scivola dalle mani di Folli, che rimane comunque il più positivo dei nostri.

Con entrambe le squadre in bonus la differenza finale la fa la precisione ai liberi, anche in questo caso nettamente a favore dei locali (con malcelato disappunto di coach Cavicchi). Sedici punti sono tanti per quello che si è visto in campo ma Castelnovo ha sicuramente meritato la vittoria per come ha approcciato e per come ha giocato la partita, mentre noi abbiamo pagato oltremodo la serata non brillantissima al tiro non riuscendo a trovare alternative.

Nulla di grave, ad inizio stagione avremmo messo la firma per essere – dopo sei partite – con quattro vittorie all’attivo; adesso testa e cuore alla prossima gara interna contro la corazzata Fidenza sabato 20 novembre alle 19,30 al PalaVenturi.

Forza Francesco …“Franco”!

 

Area Comunicazione e Stampa

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