Fonte Carpi Calcio

I turni infrasettimanali di solito ci portano sorprese sul rettangolo verde della Serie D, invece l'Immacolata calcistica ha portato pioggia e neve e le prime due della classe non sono scese nemmeno in campo. Il testacoda Ghivizzano-Rimini è stato rinviato al 5 gennaio 2022, vista la copiosa pioggia che ha reso impraticabile lo "Stadio Delle Terme" di Bagni di Lucca. Invece è una copiosa nevicata ad impedire la disputa della sfida al "Camp Nov" di Sorbolo Mezzani tra Lentigione ed Aglianese, match che verrà recuperato giovedì 30 dicembre (previa accordo tra le due società, nda) alle ore 14.30. Chi doveva approfittarne, il Ravenna, non lo ha fatto, facendosi rimontare, in una partita incredibile, dall'Athletic Carpi, mentre il Mezzolara fortifica il suo quarto posto vincendo in trasferta contro il Prato. In zona play off si affaccia la sempre più convincente Sammaurese, vittoriosa sul Progresso, mentre il Sasso Marconi incappa in una pesante sconfitta interna contro l'altalenante Fanfulla. Nulla di fatto nel derby reggiano tra Bagnolese e Correggese, il Forlì crolla in casa con il Real Forte Querceta e rimane invischiata in zona play out, mentre, in chiave salvezza, importantissimo successo al fotofinish del Borgo San Donnino a Trezzo D'Adda. Brodino per il Cattolica, nel girone C, ma la classifica cambia poco o nulla. Ma andiamo a raccontare, partita per partita, quello che è accaduto sui terreni di gioco che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole di Serie D.

Partiamo dal girone D e dall'incredibile 5-5 del "Cabassi" tra Athletic Carpi e Ravenna. I romagnoli passano dopo soli tre minuti, Saporetti dalla tre quarti vede Guidone inserirsi da sinistra, bruciando sul tempo Aldrovandi e Ferretti in uscita, e, con uno scavetto, mettere la palla in rete. Quattro minuti dopo l'Athletic pareggia grazie ad un rasoterra dai venti metri di Villanova che passa in mezzo alle gambe di Antonini Lui e si infila con precisione nell'angolino alla sinistra di Salvatori. Al 22' il Ravenna, dopo un lungo forcing, ripassa in vantaggio al termine di un'azione prolungata dove Podestà, appena giunto dal Seravezza, crossa dalla destra verso l'area piccola dove Saporetti, ben appostato davanti alla porta, gira la palla in rete. Al 32' il risultato ritorna in parità sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra, Borgarello intercetta una respinta della difesa e, dall'altezza del dischetto, calcia al volo ed infila la palla nel sette alla sinistra dell'estremo difensore del Ravenna. Ma passano soltanto due minuti e gli ospiti tornano nuovamente in vantaggio: traversone di Grazioli da sinistra e, sotto misura, Saporetti, dopo un batti e ribatti, mette in rete da pochi passi. Al 43' giunge il poker dei giallorossi dopo un'altra azione prolungata che ha il suo culmine quando Calì crossa dalla destra e Podestà, ben appostato sul palo opposto, di testa firma il 2-4, risultato con cui si conclude la prima frazione di gioco. La ripresa non è sicuramente meno vivace, anzi. Gol sbagliati da una parte e dall'altra, clamoroso quello fallito da Saporetti a porta vuota al 59', ma, cinque minuti più tardi i carpigiani riaprono la partita con Raffini che, dopo aver raccolto una pennellata dalla destra di Villanova, in tuffo di testa trafigge Salvatori. Ma nemmeno un giro d'orologio e Saporetti, con un sinistro d'antologia, dal vertice destro dell'area spedisce la palla imparabilmente sotto l'incrocio dei pali opposto, tripletta personale e punteggio sul 3-5. Partita chiusa? Manco per sogno. Al 69' Raffini fa sponda all'accorrente Sivilla che, da ottima posizione, accorcia di nuovo le distanze. I padroni di casa spingono forte alla ricerca del clamoroso pareggio, e costruisce almeno tre palle gol evidenti, tra cui un salvataggio sulla linea di porta. A tre minuti dal termine Guidone commette uno sciocco fallo a centrocampo, secondo giallo e doccia anticipata. Ravenna in inferiorità numerica e l'Athletic Carpi ne approfitta per coronare finalmente la rimonta centiventi secondi dopo con Lordkipanidze (nella foto l'esultanza assieme al compagno di squadra Montebugnoli) che, dopo aver ricevuto palla sulla tre quarti, avanza e, dai venti metri, indovina un rasoterra che si infila imparabilmente alla sinistra di Salvatori. E, nei sei minuti di recupero, entrambe le squadre sfiorano un fantasmagorico 6-5, ma il risultato rimarrà di parità. Il pubblico non si è sicuramente annoiato, ma prendere cinque gol, per entrambi i mister, non è per niente stato simpatico. Anzi... Il Ravenna sciupa una ghiotta occasione per avvicinarsi seriamente alla vetta, Carpi che raccoglie l'ottavo pareggio stagionale.
In quel di Sesto Fiorentino, il Mezzolara rimonta e batte per 1-2 il Prato e rimane ben saldo in piena zona play off. I lanieri sono più costanti in fase offensiva e passano meritatamente in vantaggio grazie a Maione con un gran destro di Maione, ben servito in area da Aleksic. Ma passa soltanto un minuto e Triggiani, in spaccata da pochi passi, raccoglie la palla tesa di Rossi dalla sinistra, con annessa finta di Bovo, e mette alle spalle di Pagnini. Al 51' è Rossi, dopo aver ricevuto palla da Landi, a scaricare un tiro dai venti metri che termina nel sette alla destra dell'estremo difensore del Prato ed a portare così in vantaggio la formazione allenata da Michele Nesi. I padroni di casa spingono alla ricerca del pari e ci vanno vicinissimi con Aleksic che, a tu per tu con Malagoli, spedisce il suo rasoterra ad incocciare il palo di sinistra. Nel finale il Prato, sbilanciatissimo, rischia di subire anche la terza rete e, in pieno recupero, esattamente al 94', Sciannamè si fa ammonire per la seconda volta ed anticipa l'entrata negli spogliatoi leggermente prima dei propri compagni di squadra.
La Sammaurese in zona play off dopo il successo in rimonta per 2-1 contro il Progresso. Al 10' i giallorossi vanno vicinissimi al gol con un pallonetto di Giannini che, dopo aver scavalcato Celeste, si stampa sulla traversa. Al 23' si complica la partita per la formazione ospite: Merlonghi si invola solitario verso la porta, Cocchi lo ostacola in maniera evidente, l'arbitro non ha dubbi e gli mostra il rosso. Nonostante l'inferiorità numerica, il Progresso passa in vantaggio grazie a Luca Esposito, ben assistito da D'Amuri, che con un preciso rasoterra batte Adorni. Nella ripresa la squadra di Protti parte forte, dopo nemmeno due minuti Casadio, ben servito col tacco da Giannini, spedisce la palla sul palo. Due minuti dopo arriva il pari sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Gurini spizza per Sedioli che, di testa, trafigge Celeste. Al 72' sempre da corner, sempre di testa, stavolta è Gurini a firmare il gol del sorpasso e che vale il quinto posto provvisorio in classifica.
Brutta battuta d'arresto al "Carbonchi" per il Sasso Marconi, sconfitto per 0-3 da un ottimo Fanfulla. Al 19' i bianconeri passano in vantaggio grazie ad un assolo dell'ex Modena Spaviero che, dopo una fuga sulla sinistra, entra in area e, dopo essersi portato il pallone sul destro, scarica un siluro che incoccia la base inferiore della traversa per poi infilarsi in rete. La reazione del Sasso c'è, e sfiora il pari alla mezz'ora con una girata di Errichiello che si stampa sul palo alla destra di Cizza. Ma al 40', sugli sviluppi di un calzio piazzato, il Guerriero raddoppia: punizione dalla tre quarti sinistra, Spaviero appoggia a Balla che si accentra leggermente e spara un siluro che termina nel sette alla sinistra di Auregli. Nella ripresa il Fanfulla controlla al meglio la partita, mentre gli uomini di Della Rocca cercano di riaprire i match, ma senza mai impensierire l'estremo difensore ospite. La terza rete giunge al 93' quando Spaviero viene atterrato in area da Gobbi, dal dischetto Brognoli spiazza Auregli e chiude i giochi.

Al "Morgagni" il Forlì perde in casa per 0-2 contro un pazzo Real Forte Querceta, che ha raccolto 16 dei 19 punti in classifica fuori casa. Al 16' gli ospiti passano in vantaggio che, dal vertice dell'area, scarica un siluro che non lascia scampo a De Gori. Il Forlì abbozza una reazione, ma al 63' Islamaj fugge sulla fascia e crossa al centro per Della Pina che deve solo appoggiare in rete. I romagnoli, messi ko, hanno un'occasione limpida nel recupero con Longobardi, ma troppo poco per la formazione di Gadda, sempre più invischiata nei bassifondi.
Termina a reti inviolate il derby reggiano tra Bagnolese e Correggese. Una battaglia nel fango del "Fratelli Campari" che termina con un giusto pareggio. La Bagnolese recrimina per una rete annullata a Capiluppi per offside e per un palo colpito, nel finale di primo tempo, da Michael, mentre nel finale di partita è Landini a centrare il legno della porta difesa da Corradi.
Il Borgo San Donnino, all'ultimo tuffo, vince per 0-1 sul campo della Tritium e saluta l'ultimo posto in classifica. Partita brutta condizionata dalla neve (partita sospesa per sette minuti nelle ripresa per rifare le righe del campo, nda) che si sblocca improvvisamente al minuto 94, quando ormai il pareggio era pressochè certo: cross di Dodi dalla tre quarti destra, sul secondo palo è ben appostato Caniparoli che, dopo essersi liberato di un difensore, sfrutta un'uscita non perfetta di Migliore e mette la palla in fondo alla rete.
Chiude la 15a giornata il colpo esterno per 0-1 dell'Alcione, al "Buon Riposo", contro un Seravezza che, al termine della partita, ha esonerato mister Alberto Ruvo e, al suo posto, è stato promosso l'allenatore della Juniores Massimiliano Incerti.

Passiamo al girone C ed al pareggio del "Calbi" per 1-1 tra Cattolica SG ed Este. I patavini passano in vantaggio al 46' del primo tempo, l'ex Sasso Marconi Olonisakin mette in difficoltà Scotti con un tiro cross, respinta corta, difesa ferma ed Espinar Vallejo ne approfitta mettendo la palla in fondo alla rete. Il Cattolica però è vivo, anche se trema per un gol annullato alla formazione per un fallo di mano e per un palo, al minuto 72, dell'onnipresente Olonisakin. Due minuti più tardi invece Caccin atterra nella propria area Traini, penalty per i giallorossi che Traini trasforma. Finale concitato dove è più l'Este a sfiorare il successo piuttosto che i padroni di casa. Un punto che non cambia di molto la classifica, con il Cattolica SG ultimo, stavolta in compagnia del San Martino Speme, visto che l'Ambrosiana ha espugnato Mestre. Girone come sempre dominato dall'Arzignano Valchiampo, che ha regolato 4-0 proprio il San Martino Speme.
Ecco gli altri risultati della 13a giornata del girone C: Arzignano Valchiampo-San Martino Speme 4-0, Caldiero Terme-Adriese 2-3, Cjarlins Muzane-Cartigliano 2-1, Delta Porto Tolle-Dolomiti Bellunesi 0-1, Levico Terme-Union Clodiense rinviata per neve, Luparense-Campodarsego 3-1, Mestre-Ambrosiana 0-2, Spinea-Montebelluna 0-0.


Mirco Mariotti