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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

26/12/2021


Il punto del D...irettore

Fonte Correggese Calcio


Scusate il ritardo. E spero abbiate passato un Natale sereno con i vostri cari. L'ultima giornata del 2021, per quanto riguarda il girone D, ha confermato il Rimini saldamente al comando dopo il successo tra le mura amiche contro il Sasso Marconi. I romagnoli mantengono cinque punti di vantaggio sul Ravenna, ora secondo, che ha vinto, senza soffrire troppo, a Fidenza, mentre il Lentigione, che ha sempre una partita in più da recuperare nei confronti dei biancorossi (il 30 dicembre verrà recuperata Lentigione-Aglianese, nda), viene raggiunto sul pareggio, in pieno recupero, a Carpi. Stecca in casa il Mezzolara, sorpreso da una sempre più convincente Sammaurese, mentre continua a sorprendere il percorso della nuova Correggese, ora a ridosso dei play off dopo il successo con la Tritium. In chiave salvezza, molto importante il punticino raccolto dal Progresso a Forte dei Marmi, onorando così l'improvvisa scomparsa di Michele Girotti, uomo di poche parole, sempre dietro le quinte, ma di tanti fatti. Perde invece la Bagnolese a Milano. Nel girone C invece continua il passo lento del Cattolica SG, che porta a casa un bel punticino da Montebelluna che gli permette di abbandonare l'ultimo posto in classifica.
Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del campionato di Serie D ricordando che Fanfulla-Forlì e Ghivizzano-Seravezza sono state rinviate d'ufficio a causa di problematiche Covid che hanno colpito le formazioni di casa. In più, nei giorni scorsi, è stata ufficializzata la ripetizione di Aglianese-Athletic Carpi, sul campo terminata sul 2-2, a causa dell'errore tecnico del direttore di gara che ha ammonito due volte il neroverde Shehu, senza espellerlo, attribuendo erroneamente uno dei due cartellini a Nieri, ben lontano dall'azione. Per la prima voltain Serie D, visto che il regolamento lo permette, è stata necessaria la prova televisiva per sancire la rigiocabilità del match che, visto il recupero, citato in precedenza, dei pistoiesi a Sorbolo Mezzani, verrà disputato nel 2022.

Partiamo dal girone D e dal successo per 3-0 del Rimini, al "Romeo Neri", contro il Sasso Marconi, risultato che permette agli uomini di Gaburro di chiudere in testa il 2021 (ma non con il titolo matematico di campione d'inverno, nda). Dopo un inizio un po' difficoltoso, alla prima vera palla gol i padroni di casa passano in vantaggio: cross da sinistra da parte di Haveri, la difesa dei bolognesi rimane impalata e Mencagli, in spaccata, batte l'estremo difensore ospite. Un minuto dopo potrebbe esserci già il raddoppio, gran tiro di Piscitella dal limite dell'area, bravo Auregli a respingere ed evitare la rete con l'aiuto del palo. Al 35' mischia in area gialloblù, Gabbianelli colpisce la traversa, Piscitella raccoglie la palla vagante ma la sfera impatta sul palo, altra ribattuta, stavolta di Andreis, ma un difensore del Sasso evita la capitolazione sulla linea di porta. Il raddoppio arriva al 55' sugli sviluppi di un angolo battuto da sinistra da Gabbianelli, la palla perviene a Tomassini, lasciato colpevolmente solo nei pressi del limite dell'area piccola, che di testa indirizza nell'angolino alla destra di Auregli. Sei minuti più tardi giunge il tris dopo una bella sgroppata di Gabbianelli che, da destra, mette al centro per l'accorrente Tonelli che aggiusta la sfera ed infila nell'angolino di destra. All'83' i gol potrebbero diventare quattro, ma la punizione calciata da Tomassini colpisce il palo esterno.
Termina 2-2 il match del "Cabassi" tra Athletic Carpi e Lentigione, con i rivieraschi che stavano per portare a casa tre punti molto importanti in chiave promozione, ma, ad onor del vero, i padroni di casa hanno ampiamente meritato il pari, anche se raggiunto nel recupero. Dopo un avvio equilibrato, al 16' sono i carpigiani a portarsi in vantaggio: Muro strappa la palla a Staiti, palla sulla sinistra per Togola che serve, all'altezza del limite dell'area piccola, Sivilla che brucia sul tempo Sorzi e mette in fondo al sacco. Al 34' il Lentigione perviene al pareggio grazie ad una ripartenza micidiale di Sanat che riceve palla dalla propria metà campo, sul filo del fuorigioco, e s'invola solitario sulla sinistra, palla al centro per l'accorrente Formato che appoggia la palla in rete. Nella ripresa il Lentigione prende in mano le redini del gioco ed al 63' trova il gol del sorpasso, ancora con Formato che, dopo aver ricevuto l'assist da sinistra da parte di Casini, anticipa Ferretti da pochi passi. A questo punto è l'Athletic a spingere alla ricerca del pari, con Togni che trasforma la squadra, in vurtù dei cambi, in una macchina a trazione anteriore. Ma a siglare il gol del pareggio, al minuto 92, sarà un difensore, ovvero Matteo Boccaccini che da pochi passi, dopo una spizzata di Raffini, che anticipa Sorzi, su traversone dalla sinistra di Carrasco, scarica con forza dentro la porta.

 


Al "Ballotta" il Ravenna batte per 0-3, senza troppi patemi, un rimaneggiato Borgo San Donnino. Dopo un avvio tutto sommato equilibrato, i romagnoli rompono gli indugi e passano in vantaggio al 29', lancio lungo di Lussignoli per Saporetti che, solo davanti a Frattini, lo brucia in uscita con uno scavetto, mettendo la palla in fondo al sacco. Al 55' Zambruno impatta la sfera dentro la propria area con il braccio, il direttore di gara non ha dubbi ed assegna il penalty a favore del Ravenna, dal dischetto si presenta Guidone che spiazza l'estremo difensore del Borgo. Dieci minuti più tardi Podestà calcia verso la porta, Frattini respinge, ma lo stesso giocatore del Ravenna si avventa sul pallone e scarica in porta la terza segnatura. Al 76' potrebbe esserci addirittura il poker, ma Guidone, a porta vuota, colpisce un clamoroso palo.
La Sammaurese espugna lo "Zucchini" di Budrio per 2-3 e si avvicina in classifica proprio al Mezzolara, mantenendo così meritatamente la zona play off. Partita emozionante che si sblocca dopo soli tre minuti quando Musiani atterra nella propria area Giannini, l'arbitro vede gli estremi del calcio di rigore a favore della Sammaurese che, dal dischetto, Merlonghi insacca sotto la traversa. Nemmeno centoventi secondi ed il risultato è di nuovo in parità grazie ad un colpo di testa sul primo palo di Dall'Osso sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Landi. Al 39' il Mezzolara rimane in dieci per l'espulsione comminata a Barnabà, reo di un grave fallo a centrocampo nei confronti di un avversario. La Sammaurese sfrutta il vantaggio numerico e torna in vantaggio al 44' grazie a Gurini, bravo a ribadire in porta una respinta di Malagoli su tiro di Scarponi. Al 51' Benedetti atterra Rossi in area, stavolta il penalty è a favore dei bolognesi, dagli undici metri si presenta Cortesi che impatta nuovamente il punteggio. Gli uomini di Protti però spingono più assiduamente alla ricerca del vantaggio, e lo trova al 73' con Giannini, abile ad incunearsi tra Garavini e Malagoli ed a mettere la palla in gol. Nel finale di partita, il Mezzolara rimarrà in nove per l'espulsione a Rossi, in procinto, a quanto pare, di trasferirsi nei professionisti.
Al "Borelli", continua lo splendido momento della Correggese, vittoriosa (nella foto l'esultanza negli spogliatoi) per 1-0 sulla Tritium. I padroni di casa, nei primi minuti di gioco, si vedono annullare un gol di Roma per offiside e, verso la mezz'ora, assegnare un calcio di rigore per un fallo subito da Manuzzi al termine di un'azione personale, dagli undici metri si presenta Forte, ma Migliore si getta sulla propria sinistra e respinge il tiro. Al 35' il gioco viene interrotto per otto minuti a causa di un serio infortunio a Cavallari, trasportato succesivamente in ospedale con un profondo taglio alla testa. Non passa nemmeno un minuto della ripresa e la Correggese firma il gol vittoria, Ba recupera palla nei pressi della metà campo, palla in profondità per Forte che vede il taglio sulla sinistra di Riccò, che avanza qualche metro e scarica un preciso diagonale che si infila nell'angolo opposto della porta difesa da Migliore. I lombardi cercano una reazione, complice un calo fisico dei reggiani di mister Graziani (poi espulso per proteste), ma non riescono mai seriamente ad impensierire la retroguardia dei padroni di casa.
La Bagnolese perde all'Arena di Milano per 1-0 contro l'Alcione ma, in virtù di rinvii e risultati delle avversarie, rimane ancora al di sopra della zona play out. Ottima prestazione, come capita spesso, della formazione di mister Bonini, che viene punita al 55' nell'unica vera opportunità avuta dai padroni di casa: traversone di Ortolani dalla sinistra, Manuzzi anticipa due difensori e, all'altezza del primo palo, mette la palla in rete.
Bel pareggio in rimonta per 2-2 per il Progresso di mister Moscariello sul campo del Real Forte Querceta. I padroni di casa passano in vantaggio con un cross di Della Pina dalla sinistra che diventa un tiro imparabile che si infila sotto l'incrocio dei pali opposto della porta difesa da Tartaruga. Al 52' il raddoppio dei padroni di casa, anche stavolta gol che giunge in maniera abbastanza rocambolesca con Pegollo che, dalla destra cerca di crossare basso per Di Paola, Tartaruga esce a vuoto e Fiore, nel tentativo di mettere in corner, appoggia dentro la propria porta. A questo punto il Progresso, dopo un buon primo tempo, riprende in mano la partita, e la riapre al 72', mischia in area toscana, Maccabruni cerca di spazzare ma svirgola  e sul pallone si avventa Gulinatti che mette in gol. Nove minuti dopo il pareggio, sempre in mischia risolto da un tiro in controbalzo di Luca Esposito che non lascia scampo ad Adormato. Lo stesso Esposito, in pieno recupero, fallisce a porta vuota, il gol del clamoroso 2-3.
Chiude la 18a giornata il successo per 2-0, nel derby toscano, dell'Aglianese sul Prato.

Passiamo al girone C ed al buon pareggio per 1-1 del Cattolica SG al "San Vigilio" di Montebelluna che, pian pianino sta cercando di risollevare una classifica che rimane comunque complicata. Primo tempo che ha visto i giallorossi spesso in fase offensiva, ma al 38' sono i trevigiani a passare in vantaggio a causa di un rigore assegnato per l'atterramento di Zago nell'area cattolichina, con Madiotto che non fallisce la trasformazione del penalty. Il Montebelluna, tra primo e secondo tempo, va anche vicino al raddoppio, ma poi esce nuovamente allo scoperto la formazione di Bardi che trova, con merito, il pareggio al 77' grazie ad una perfetta punizione di Padulano che spedisce la palla nel sette alla sinistra di Bonato. A due minuti dalla fine un calcio di punizione battuto da Tonizzo colpisce la traversa per poi finire in rete, ma la segnatura viene annullata per offside. Sul rovesciamento di fronte, è Palazzi a sfiorare il colpaccio, ma Bonato è super nell'intervento. Questo risultato permette al Cattolica SG di abbandonare l'ultima piazza in classifica a discapito del San Martino Speme, sconfitto nettamente a Chioggia, in una classifica che vede sempre l'Arzignano Valchiampo al comando, anche se stoppato sul pari a Campodarsego, con l'Union Clodiense che, dopo il successo citato in precedenza e con una partita da recuperare a Levico Terme, si porta a -4 dalla vetta.
Ecco gli altri risultati della 16a giornata: Ambrosiana-Levico Terme 0-0, Caldiero Terme-Mestre 2-1, Campodarsego-Arzignano Valchiampo 1-1, Cartigliano-Luparense 1-1, Delta Porto Tolle-Cjarlins Muzane 2-2, Dolomiti Bellunesi-Spinea 3-0, Este-Adriese 1-1, Union Clodiense-San Martino Speme 4-0.

A questo punto non mi resta che augurarvi uno splendido 2022, sperando che la stagione, visto l'ennesima accelerazione dei contagi Covid, possa concludersi senza ulteriori problemi.


Mirco Mariotti