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UCC Assigeco Piacenza 94  Reale Mutua Torino 99

18-19; 41-45; 65-65; 83-83

(dopo un tempo supplementare)

UCC ASSIGECO PIACENZA: Sabatini 23 (2/4, 5/12), DeVoe 28 (8/14, 3/7), Cesana 19 (2/5, 4/8), Pascolo 2 (1/4, 0/2), Guariglia 5 (1/5, 1/2); Carr 9 (2/4, 1/2), Galmarini 6 (0/1, 2/5), Deri 2. Ne: Seck     All.: Stefano Salieri (assistente: Gabriele Grazzini)

REALE MUTUA TORINO: Davis 20 (5/7, 2/7), Alibegovic 27 (2/4, 7/11), De Vico 2 (1/1, 0/1), Landi 20 (1/2, 5/7), Scott 19 (6/13, 1/2); Toscano 7 (2/3, 1/3), Oboe 2 (1/1, 0/1), Pagani 2 (1/4 da due). Ne: Raviola, Pirani  All.: Edoardo Casalone (assistente: Alessandro Iacozza)

ARBITRI: Cappello di Porto Empedocle, Scrima di Catanzaro, Morassutti di Sassari 

NOTE: Tiri liberi: Assigeco 14 su 16, Reale Mutua 13 su 15

Tiri da tre: Assigeco 16 su 39, Reale Mutua 16 su 32 

Rimbalzi: Assigeco 36 (Galmarini 6), Reale Mutua 42 (Scott 13)

Assist: Assigeco 19 (Sabatini 10), Reale Mutua 24 (Davis 6)

Cinque falli: nessuno

PIACENZA Impresa solo sfiorata dall’UCC Assigeco Piacenza, arrivata a un centimetro dall’esaltante successo contro una delle super “big” dell’A2 Old Wild West in una serata di grande basket e spettacolo: il pubblico è rimasto incollato alle tribune fino alla fine del supplementare.

Si sono divertiti anche i ragazzi della “Fattoria della Carità” accompagnati al “PalaBanca” da Gianluca Lottaroli.

I giocatori di Stefano Salieri hanno dato fondo a tutte le proprie energie per contrastare la fisicità e il talento di Torino: gruppo tosto in difesa e incisivo in attacco seguendo la brillantissima luce dall’arco di Alibegovic e Landi abbinata alla vivacità di Davis con il totem Scott (doppia, doppia) all’ombra del canestro.

Ai biancrossoblu non mancano orgoglio e coraggio, sono i particolari a frenare la voglia di successo. Come quel centimetro mancato a Gabe DeVoe per convertire un attimo prima della sirena il duetto con Luca Cesana sulla rimessa disegnata da coach Stefano Salieri a 8” dalla fine.

Sull’83 pari sarebbe stato l’esplosione di felicità, invece di alimentare il rammarico dell’occasione sfumata come nelle precedenti tre gare contro avversari di alto livello.

Dal 5-2 del 2’del primo periodo al 18-29 del 3’ del secondo quarto passa l’incremento dell’intensità difensiva e la velocità di esecuzione dell’Assigeco che sfrutta la vena in doppia doppia di Gherardo Sabatini e Luca Cesana per limare i tentativi ospiti e tenere la contesa in equilibrio.

Con la clamorosa prestazione difensiva di Lorenzo Galmarini e il valido apporto di Phil Carr nella seconda parte di serata c’è lo scoppio dell’abilità di Gabe DeVoe che trascina l’Assigeco a spuntare il massimo vantaggio (64-57 al 7’) e a lottare strenuamente sul filo dell’equilibrio nel quarto finale allargando il divario (82-77 a 34”).

Solo due triple stratosferiche di Alibegovic e Landi salvano Torino inframezzate dall’1/2 ai liberi di Sabatini. L’Assigeco non chiude ma non molla e avanza nell’over time (88-83 al 1’) con DeVoe.

Torino è avvolta dalla vivacità di Davia e rilancia con forza e decisione: 88-97 a 1.30” con l’ultima tripla di Landi.

Le triple ravvicinate di Carr e DeVoe (94-97) tengono viva la speranza Assigeco a 1.15” ma Davis fa calare definitivamente il sipario a 17” dalla sirena del supplementare lasciando ai ragazzi di Stefano Salieri solo la consolazione degli applausi.

 

Ufficio Comunicazione e Stampa

UCC ASSIGECO PIACENZA