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LBF, 23^ giornata |Virtus Segafredo Bologna  -  Il focus sulle nostre avversarie Broni 93

Ultima vittoria che risaliva alla fine di novembre per Broni, prima che la squadra lombarda portasse a casa una pesantissima vittoria a Ragusa nel turno infrasettimanale di recupero. La prossima avversaria della Virtus Segafredo nel week end è in piena corsa in zona playout: le vittorie di Faenza ed Empoli hanno accorciato ulteriormente le distanze nelle zone calde.

Orfana di Krivacevic da gennaio, Broni si è ritrovata senza una delle sue principali bocche da fuoco, facendo calare la percentuale di punti realizzati (appena 60.3), esponenzialmente troppo pochi in confronto a quelli concessi (72.6) per sperare di impensierire la Virtus, terzo miglior attacco del campionato, che viaggia ad una media di 74.9 a partita. Anche all’andata la Segafredo era stata capace di sbrigare la pratica in tre quarti, di fatto consegnando l’ultima frazione al garbage time gestendo le forze e il gioco chiudendo avanti di quindici lunghezze. Broni, nonostante Dedic sotto canestro (11.7 punti di media) e Smith sugli esterni (13.5 di media), ha estremamente bisogno dell’apporto del supporting cast, con solo 54.6 punti realizzati nelle ultime uscite. In regia la sola Galbiati non è sufficiente a produrre abbastanza per risultare un concreto pericolo, rendendo molto prevedibile il gioco di Broni, e Bestagno in rapporto ai minuti giocati contribuisce troppo poco al bottino finale con solo 6.9 punti e 3.7 assist a fronte dei 32.4 minuti sul parquet (terza giocatrice più utilizzata). La Segafredo ha anche dalla sua anche il dato legato alla percentuale da tre che raggiunge il 35% mentre Broni tira con dieci punti percentuali in meno: solo il 25.6% sin qui, nonostante nell’ultimo incontro fossero state livellate notevolmente (34.8% della Virtus contro il 31.3% delle padrone di casa).

Area Comunicazione  e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli