Foto Filippo Venturi

Il campionato, per ora si riapre. Il Ravenna batte il Rimini e si riavvicina a cinque punti dal primato quando mancano sei giornate alla fine, mentre il Lentigione rimane in scia, ben saldo al terzo posto, vincendo al fotofinish il derby a Correggio. In zona play off, il Mezzolara mantiene la quarta piazza dopo il successo in rimonta contro un Sasso Marconi sempre più in difficoltà ed allunga sulle avversarie. Da sottolineare il roboante tonfo dell'Athetic Carpi contro l'Alcione, mentre il Forlì, in grande ripresa, viene bloccato dal Progresso. La Sammaurese pareggia tra le mura amiche con la Tritium e si allontana dalla zona play off. In zona salvezza il Borgo San Donnino si fa imporre il pari casalingo dal Prato, mentre la Bagnolese soccombe in quel di Forte dei Marmi. Nel girone C brutta batosta, ma non sorprendente, del Cattolica sul campo della capolista Arzignano Valchiampo. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole nel campionato di Serie D.

Partiamo dal girone C e dalla sconfitta del Cattolica Sg per 5-1 al "Dal Molin" contro l'Arzignano Valchiampo per 5-1. Partita praticamente a senso unico che potrebbe sbloccarsi a favore dei veneti al minuto 13, quando viene assegnato un penalty a loro favore per il fallo commesso in area romagnola da Semprini ai danni di Antoniazzi, dagli undici metri Moras però calcia a lato. Il gol però è maturo ed arriva al 18' sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Moras, Nchama anticipa tutti e porta in vantaggio i padroni di casa. Al 43' è Calì, dopo aver ricevuto palla da Gnago, ad infilare in rete, anticipando in uscita Scotti con un preciso lob, il gol del raddoppio. Lo stesso Gnago, al 50', fornisce l'assist a Cariolato che, dal vertice destro dell'area piccola, realizza il tris. Al 66' il Cattolica accorcia le distanze grazie a Rabbeni che in mischia, sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra, mette alle spalle di Bacchin. Al 79' ecco il poker dell'Arzignano, Beltrame serve Fyda che, entrato in area dalla sinistra, con un diagonale fulmina Scotti. Al 92' la "manita" è firmata ancora da Fyda, sempre su assist di Beltrame, che in entra in area dalla destra e, all'altezza del vertice sinistro dell'area piccola, con un pallonetto batte l'estremo difensore dei romagnoli. Questo risultato riporta i giallorossi al terzultimo posto con 23 punti, in virtù del netto successo dell'Ambrosiana ai danni del Delta Porto Tolle, che ad oggi, virtualmente, sarebbe l'avversaria ai play out della squadra allenata da mister Bardi. Ma anche il successo dei padroni di casa risulta di importanza fondamentale per il primato, visto la clamorosa sconfitta interna dell'Union Clodiense contro lo Spinea penultimo in classifica, che comporta ora un vantaggio di ben sette punti dalla seconda piazza.
Ecco gli altri risultati della 28a giornata: Adriese-Dolomiti Bellunesi 5-0, Ambrosiana-Delta Porto Tolle 4-1, Campodarsego-Mestre 0-1, Cartigliano-Caldiero Terme 5-2, Este-Luparense 2-2, Montebelluna-Cjarlins Muzane 3-1, San Martino Speme-Levico Terme 3-1, Union Clodiense-Spinea 1-2.

Passiamo al girone D e partiamo con il match clou disputato al "Benelli" che ha visto il Ravenna battere per 1-0 il Rimini, mantenendo ancora aperta la lotta per la promozione in Serie C. Il gol decisivo giunge al 24' con Saporetti (nella foto l'esultanza) che, dal limite dell'area, scarica un improvviso e forte rasoterra che sorprende sul proprio palo Marietta. Il Rimini non è stato a guardare, ha cercato a più riprese il gol del pareggio, grazie ad una difesa giallorossa un po' leggerotta, ma, col passare del tempo, è il Ravenna a riprendere in mano il gioco, sfiorando anche il raddoppio.
Al "Borelli", il Lentigione batte per 2-3 la Correggese aggiucandosi il derby reggiano. Al 5' i padroni di casa sono già in vantaggio: traversone di Roma dalla destra, palla per Simoncelli che, con una girata di prima intenzione, fulmina Sorzi. Primo tempo che, complice la segnatura, sarà dominato prevalentemente dai padroni di casa con Damiano che, nel finale, colpisce una clamorosa traversa sfiorando così il raddoppio. La ripresa è sicuramente più equilibrata ed al 66' è Formato, con un bel diagonale, a battere Sorzi ed a riportare in parità i rivieraschi. Cinque minuti più tardi, la Correggese ritorna in vantaggio sugli sviluppi di un angolo battuto da Manuzzi, Roma colpisce di testa verso la porta, la conclusione è innocua, ma Sorzi si lascia sfuggire la sfera che entra così in rete. Sempre da corner, al minuto 80, è Zagnoni, con un'incornata delle sue, a riportare nuovamente il match in parità. Al 90' il Lentigione compie il sorpasso, La Vigna imbecca Formato che, solo davanti a Lugli, lo batte nonostante l'intervento del'estremo difensore avversario, non sufficiente per evitare che la palla finisca oltre la linea di porta.

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Allo "Zucchini", il Mezzolara batte per 2-1 il Sasso Marconi e mantiene ben saldo il quarto posto. Derby bolognese equilibrato che si sblocca nella ripresa. Al 49' sono i gialloblù a passare in vantaggio, cross di Luccarini e Jassey, in tuffo di testa, anticipa tutti e mette imparabilmente nell'angolino alla sinistra di Malagoli. Sempre di testa, al 61', dopo aver raccolto un bel traversone di Landi, è Cortesi ad infilare Auregli riportando così in parità il punteggio. Al 77' la premiata forneria Landi-Cortesi si ripropone, cross del primo, tiro del secondo e palla in rete per il gol del raddoppio. A cinque minuti dal termine Testoni, che poi verrà espulso al 90', con un tiro cross colpisce la traversa, con Musiani costretto a spazzare la sfera evitando così il risultato di parità.
All'"Arena Civica" di Milano, l'Athletic Carpi subisce un pesantssimo 6-1 contro un'Alcione che ha calpestato, sportivamente parlando, una delle squadre più in forma del campionato. Al 3' i padroni di casa sono già in vantaggio, triangolazione tra Bangal e Manuzzi, con quest'ultimo che, solo davanti a Ballato, lo fredda con precisione nell'angolino. Al 13' i gol diventano due, cross in area di Lacchini, Bangal anticipa tutti e mette in rete. Altri tre minuti ed arriva il tris, Bottalico compie un retropassaggio azzardato, Manuzzi ne approfitta, supera Ballato ed appoggia dentro al sacco. Il Carpi è in tilt, ma cerca comunque di rientrare in partita, ma non è proprio giornata perchè, al minuto 42, arriva il poker firmato da Bonaiti, bravo a conquistare una palla filtrante di Bangal ed a bruciare tutti, Ballato compreso, con un bel diagonale. Quattro cambi non danno la scossa ai biancorossi, visto che, al 58' Tucci, su assist di Lacchini, porta a cinque le marcature a favore dei milanesi. L'Alcione si ferma e gli ospiti cercano di salvare almeno la faccia. Al 66' Calanca, sugli sviluppi di un corner, colpisce la traversa, mentre al 78' Ortolani La Nave atterra Carrasco lanciato dentro l'area, con il direttore di gara che decreta il penalty, trasformato da Villanova anche se Vinci aveva respinto la sfera, ma in maniera un po' goffa non riuscendo ad evitare la segnatura. Al minuto 84 però arriva la chiusura del set ad opera del carpigiano di nascita Morselli che, tre minuti dopo, colpisce pure una traversa. Al 91' Bangal segna addirittura la settima rete, annullata poi causa offside. Carpigiani sotto shock, due allenamenti molto mattutini nei giorni successivi alla partita, decisi dalla società, per dare una svegliata ad una squadra che comunque veniva da un ottimo momento, ma che non si può permettere di perdere così.
Al "Ballotta" di Fidenza, termina 1-1 la sfida tra Borgo San Donnino e Prato. I parmigiani partono meglio e sbloccano il risultato al 28', calcio piazzato battuto dalla tre quarti sinistra da Lancellotti, colpo di testa sotto misura di Fogliazza alla'altezza del secondo palo e palla in rete. Ripresa più equilibrata, ma i padroni di casa contengono abbastanza bene le incurisioni laniere fino al 74' quando l'autore del gol Fogliazza atterra Tomaselli in area, l'arbitro concede il penalty che lo stesso giocatore del Prato trasforma riportando il risultato in parità. Il Borgo cerca nel finale i tre punti, ma il triplice fischio sancisce l'1-1 e l'ultimo posto dei fidentini in una classifica che, in chiave salvezza, è cortissima.
Al "Macrelli" termina a reti inviolate la sfida tra Sammaurese e Tritium. Partita inizialmente bloccata nel primo tempo, poi diventano più propositivi i padroni di casa che si vedono annullare un gol a Maltoni, per fallo in attacco, alla mezz'ora. Nella ripresa le cose non cambiano più di tanto, la Sammaurese si porta a casa un punticino che, nel complesso, fa molto comodo ai lombardi, vista la classifica.
Al "Carbonchi" di Sasso Marconi, finisce per 2-2 il match tra Progresso e Forlì. La partita promette bene da subito ed è il Forlì a sbloccarla al 13', palla filtrante di Longo per Pera che, al volo, batte Celeste. La squadra di mister Marcello Chezzi ha una reazione bruciante, tre minuti, angolo di Marchetti, palla che giunge a Ferraresi che calcia sul primo palo mettendo alle spalle di Ravaioli. Al 23' il Progresso passa in vantaggio, spizzata di Bagatti, palla vagante che crea incomprensione tra Pezzi e Ravaioli, ne approfitta D'Amuri che deve solo appoggiare in rete. Al 54' i rossoblù si mangiano la terza rete con D'Amuri che, solo davanti a Ravaioli, lo dribbla, ma il suo tiro è strozzato, complice la marcatura di un avversario, la palla sembra entrare comunque in rete ma Ravaioli, con un gran colpo di reni, toglie in tempo la palla che stava per varcare la linea di porta. Gol sbagliato, gol subito perchè, dopo quattro minuti, Rrapaj innesca l'inserimento di Pera che brucia sul tempo Celeste e mette nel sacco il gol del pareggio. Risultato giusto, anche se i padroni di casa, visti gli altri risultati, hanno sprecato una grossa opportunità per fare un saltino in avanti.
Al "Necchi Balloni", la Bagnolese perde per 1-0 contro il Real Forte Querceta e complica il suo percorsso salvezza. I reggiani dimostrano come sempre grande volontà in campo, ma il risultato li penalizza oltremodo visto la quantità di opportunità avute, in primis il palo colpito da Tzvetkov. Il gol vittoria giunge al 67' al termine di un batti e ribatti che vede Di Paola trovarsi, suo malgrado, dopo un rimpallo sfortunato di Guerra, con la palla tra i piedi da breve distanza batte Corradi. Nel recupero, arriva anche il secondo giallo a Bertozzini che lascia gli uomini di Beretti in inferiorità numerica quando sarebbe servito un uomo in più per cercare la rimonta.
Chiudono la 32a giornata il successo per 2-0 del Fanfulla sul Seravezza ed il pareggio per 2-2 nel derby toscano tra Aglianese e Ghivizzano.

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Mirco Mariotti