La splendida vittoria 2-1 in casa del forte Olympia Rovereto, con doppietta di capitan Mauro Castagna significa salvezza matematica.

Tanto più dopo che, nel derby ligure, Lavagna supera l’Athletic, in una lotta a 3 (con Sassuolo) ora davvero pericolosa per tutte le contendenti.

Per i gialloblu di mister Leonardo Vanni giunge, quindi una salvezza quanto mai meritata e agguantata “virtualmente” già da diverse settimane. Ma la certezza del mantenimento della categoria, la Dozzese se l’è conquistata sul campo, andandosela a guadagnare da sola, su uno dei campi più ostici del girone B. A Rovereto, infatti, solo le tre regine del campionato avevano raccolto punti buoni per la classifica. Un vero e proprio colpaccio per Greco e compagni che vincono e convincono seppur privi del faro in mezzo al campo Alan Salles, del jolly difensivo Mario Malafronte e del portiere Sangiorgi.

Reti: p.t. 1’13” Castagna (D), 8’00” Granello (O); s.t. 7’03” Castagna (D)

Rovereto: Ceschini, Tita, Maddalosso, Rafinha, Frisenna, Salvador, Guilherme, Moufakir, Granello, Cecchin, Cristel, Onzaca. All: Salani

Dozzese: Valpiani, Greco, Grelle, Castagna, Spinelli, Gabella, Ferrara, Fabbri, De Lollils, Baraccani, Ciarlariello. All: Vanni

 

Il pensiero a caldo di capitan Mauro Castagna:

“Siamo veramente felicissimi per questa salvezza. È stata dura, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Sono molto contento per i ragazzi, anche perché comunque è stato un anno difficile e sono veramente molto contento di aver raggiunto questo obiettivo. La partita è stata da noi giocata molto bene, soprattutto dal punto di vista difensivo. Siamo stati concentrati dal primo minuto e quindi sono veramente molto contento. Difensivamente abbiamo fatto una gran partita, siamo stati concentrati fin dall'inizio con un approccio molto buono e credo che il risultato sia più che giusto. Sono molto contento per aver raggiunto l'obiettivo della salvezza e per la bella partita disputata dalla squadra. Senza dimenticare tutto il lavoro fatto tutti insieme in questi mesi. Sono molto contento per il mister Vanni, sono molto contento per la Società e sono molto contento per i miei compagni”.

 

Pronti via ed è subito la Dozzese, dopo 1’13”, a portarsi in vantaggio, grazie all’ottimo spunto di Spinelli che scatta sulla fascia sinistra e mette al centro un pallone teso rasoterra che viene ribattuto (non perfettamente) dalla difesa e dal portiere Ceschini: sul secondo palo Castagna piazza la zampata vincente che porta in vantaggio i gialloblu (1-0).

Al 3’30” Rafinha mette Frisenna di fronte a Valpiani, ma il portiere ospite impedisce il pareggio, ripetendosi poi (sempre su Frisenna sulla sinistra) al 4’50”. All’inizio della stessa azione, sul fronte sinistro dell’attacco gialloblu, Mauro Spinelli, nel tentativo di saltare in corsa la scivolata di Cristel, cade male sul parquet e si infortuna piuttosto gravemente. Per il laterale italo-argentino si teme che la stagione sia conclusa.

Avanti 1-0, in formazione rimaneggiata e con l’uscita di scena del frizzante Spinelli, la Dozzese, anzichè demordere, mostra il proprio lato più coeso e compatto.

Il taccuino registra un altro paio di tentativi di Frisenna, alternati dallo spunto personale di Grelle sulla sinistra, ma il suo tiro basso è ben intercettato dal portiere locale, al 6’.

Al minuto 8, Rafinha allarga sulla sinistra dove Maddalosso scatta sul fondo per crossare rasoterra, mettendo fuori gioco Valpiani e pescando Granello completamente libero ad un passo dalla porta per il pareggio 1-1. Sembra un  deja-vu della gara d’andata, con il vantaggio dei gialloblu e il pareggio dei trentini che poi, nella ripresa presero il volo. 

Ma la Dozzese non è d’accordo e cerca di replicare, anche se alla ripresa del gioco è ancora Granello a ritrovarsi libero a pochi metri dal secondo palo: Valpiani compie l’ennesima prodezza di serata, spedendo in angolo. All’11’20” Greco serve Baraccani che si gira bene mandando in tilt l’avversario diretto, ma il suo tiro frontale da lontano viene deviato da Ceschini. Al 13’30” Rafinha prova a mischiare le carte in tavola con un tiro cross che taglia l’area sfiorando il palo alla sinistra di Valpiani. Al 15’30” sulla destra Castagna tenta l’azione personale contro due difensori, ma il suo tiro viene ribattuto e l’accorrente Grelle calcia forte verso la porta ma Ceschini riesce ad intuire la traiettoria con una grande parata. Lo stesso Grelle a 40” dalla sirena, su azione personale di Gabella e scambio con Castagna, cerca il guizzo vincente, ancora una volta respinto dal portiere locale. Finisce qui un bel primo tempo, vivace e ricco di spunti, con la Dozzese che riesce a reggere la veemenza dei locali, pareggiando, in sostanza, il numero di occasioni da gol. I gialloblu, infatti, non si limitano a difendere, puntando ad innescare ripartenze e azioni manovrate che mettano in condizione tutti i giocatori di tentare la via del gol. Il pareggio, insomma, ben fotografa la prima frazione. 

La ripresa segue la scia del primo tempo con entrambe le squadre che mirano al successo senza accontentarsi del pareggio. Al 1’30” Maddalosso tenta il gol con un tiro dalla trequarti, ma Valpiani dapprima controlla la traiettoria della palla, quindi lancia a tutto braccio capitan Castagna, pescandolo ad un metro da Ceschini: la girata del bomber gialloblu viene intercettata dal portiere che esulta nuovamente per la prodezza. Al 2’40”, Maddalosso cerca di partire sulla fascia destra, ma Castagna vince il contrasto liberandosi per il tiro centrale, con Ceschini ancora protagonista. Altro intervento pregevole di Valpiani su punizione di Frisenna al 3’. Ma è nuovamente la Dozzese ad un passo dal gol con Castagna dopo 3’42” su punizione conquistata con un suo ottimo movimento da classico pivot: l’esecuzione però non è delle migliori ed il pallone è facilmente ribattuto dalla difesa. Al 4’49” Valpiani compie un’esemplare parata in spaccata sul palo destro sul tiro a botta sicura dal centro dell’area di Maddalossoi. Risponde Grelle al 7’ con una spettacolare conclusione ma anche il portiere dell’Olympia Rovereto prosegue la serata strepitosa degli estremi difensori, deviando a mano aperta il tiro ad incrociare a mezz’altezza. Sul successivo calcio d’angolo è Ferrara a premiare un movimento perfetto di Castagna che si libera a due passi dalla linea di porta e che non può sbagliare la rete che sposta gli equilibri e che, a conti fatti, offrirà la vittoria e la salvezza matematica alla Dozzese (2-1).

Dopo il vantaggio, la Dozzese pensa essenzialmente a difendere la propria area applicando una resistenza gagliarda che rintuzza ogni attacco dei trentini.

All’8’ Valpiani si esalta prima su Granello e, sul calcio d’angolo successivo, su Rafinha. Quindi è la volta di Frisenna da lontano e di Moufakir, ma il portiere ospite vive una serata in stato di grazia, non facendo minimamente rimpiangere l’assenza per impegni lavorativi di Sangiorgi. Al 13’20” la Dozzese commette il 5° fallo e porta al tiro libero l’Olympia Rovereto ma Moufakir dai dieci metri si fa respingere la conclusione da Valpiani. Castagna lotta in area ed impensierisce ancora Ceschini, mentre il tempo scorre inesorabile. A 5’ dalla fine Cristel centralmente fa filtrare la palla pescando Maddalosso ad un metro dal primo palo, ma è ancora il portiere ospite a farsi trovare pronto, mettendoci la faccia, nel vero senso della parola (rimanendo a terra per il colpo ricevuto in pieno volto). 

Nel finale (inevitabilmente) l’Olympia Rovereto si gioca la carta del portiere di movimento che crea alcuni patemi d’animo alla difesa della Dozzese ma che (per la prima volta in stagione) regge rischiando di segnare anche il terzo gol, con due tiri da area ad area di Grelle, con la palla che sfiora i pali.

Nonostante i tentativi dei trentini, la partita si chiude sul 2-1 per la Dozzese che può (finalmente) festeggiare la permanenza matematica in serie B.

Prestazione monumentale di Davide Valpiani tra i pali, di notevole entità anche quella di capitan Castagna che sigla le due reti della vittoria e di Alessandro Grelle, sempre più a suo agio nel nuovo ruolo in cui è impiegato nell’ultimo periodo. Proprio l’attaccante dichiara a fine gara: “E’ stata una vera e propria battaglia, ma alla fine ce la siamo guadagnata questa vittoria e questa salvezza. E’ stato bellissimo”.

 

Difficile in ogni caso, stilare una classifica di merito nella serata trionfale della Dozzese: dopo i già citati Valpiani, Castagna e Grelle, non si può non applaudire alla concretezza ed all’applicazione mentale e fisica del trio formato da Fabbri, Greco e Ferrara, senza dimenticare Baraccani che è un jolly fondamentale della squadra e che, se avesse la possibilità di allenarsi con continuità, sarebbe certamente un punto di riferimento in categoria. Poi le prove di De Lollis, che ha davanti a sè una carriera di alto livello (come il coetaneo Fabbri) e di Gabella che ha saputo dare equilibrio in difesa soprattutto durante i minuti conclusivi, in inferiorità numerica. Un abbraccio a Mauro Spinelli che tutti i gialloblu sperano di rivedere prestissimo in campo dopo l’infortunio in terra trentina.

Un pensiero finale a coach Leonardo Vanni, condottiero che ha saputo portare a termine una stagione travagliata, non ancora conclusa ovviamente (mancano le sfide contro Russi e Sassuolo), ma già determinata con la conquista della salvezza in categoria. A lui i complimenti di tutto l’ambiente della Dozzese per l’obiettivo raggiunto.

Carlo Dall’Aglio

Responsabile Ufficio Stampa

A.C. DOZZESE