Partiamo da te Victor. Il nostro pubblico russiano ti conosce ancora poco.. raccontaci un po’ di te. Com’è nata la tua passione per il Calcio a 5?

La passione viene da sempre, gioco da quando avevo ⅞ anni ed è uno sport fondamentale per la mia vita. Non posso stare senza la palla.

Sei arrivato in Italia da circa 2 mesi ma non è la tua prima esperienza italiana, giusto? Come ti trovi a Russi e con i tuoi nuovi compagni?

Mi trovo benissimo. Dal primo momento in cui sono arrivato, mi sono trovato molto bene. Il Russi è una squadra che mi aiuta tanto e dove ci sono tanti giovani. Anche i dirigenti, mister e il gruppo tecnico sono tutte persone “da dieci” ed è tutto molto più facile con un clima così.

Passiamo a te Mister. Si è ben visto dai primi match che le potenzialità di Victor sono indubbie. Come lo vedi all’interno della squadra?

Io sono convinto che Victor possa fare un percorso di crescita fortissimo. E’ un ragazzo molto serio, introverso, forse un po’ timido ma in realtà ha una grande personalità in campo. Deve solo lavorare forte perché può diventare un giocatore importante.

La prima partita di campionato non è stata molto fortunata per i nostri ragazzi mentre sabato giocheremo la seconda in casa contro il Futsal Ancona. Cosa ti auguri?

In realtà personalmente ho ancora tanto veleno per la partita di sabato. La performance della squadra è stata ottima dal punto di vista del collettivo ma singolarmente abbiamo commesso tanti errori e ingenuità che non possiamo permetterci. Questo veleno deve diventare qualcosa che ci alimenta in casa perché non vogliamo mai perdere di fronte a queste opportunità.

Francesca Babini