Seguici su Facebook : BASKET EMILIAROMAGNA   

 

Presentazione Raggisolaris Blacks Faenza - Virtus Imola

I BLACKS RICEVONO LA VIRTUS IMOLA

Sarà un PalaCattani vestito a festa quello che ospiterà domenica i Blacks attesi alle 18 dal match contro la Virtus Imola allenata dall’ex Marco Regazzi, coach che ha portato i Raggisolaris dalla Promozione alla serie in soli 7 anni. Un derby quasi inedito giocatosi soltanto due volte in serie C Gold nella stagione 2014/15. 

I Raggisolaris sono reduci dalla vittoria in casa di Ozzano, mentre Imola, ritornata in serie B dopo 17 anni, ha perso all’esordio in casa contro Jesi.

I biglietti per il derby si possono acquistare on line sul sito LiveTicket oppure domenica dalle 17 alle biglietterie del PalaCattani.

GINNASTICA ALL’INTERVALLO - Durante l'intervallo saranno nostre ospiti le ginnaste del Club Atletico Faenza della sezione di ginnastica artistica, fresche vincitrici della prima prova del Campionato a Squadre Gold categoria 3B, riservata alle atlete dagli 8 ai 12 anni. Emma Serasini, Giada D'Antonio, Sofia Nicolini, Aurora Bassetti, Sole Bentivegni e Alice Berardi si esibiranno in una coreografia di gruppo estratta dal saggio di fine anno "Il mondo che vorrei..

L’AVVERSARIO Domenica per la prima volta i Raggisolaris Faenza trovano da avversario Marco Regazzi, l’allenatore dei record che ha portato la società dalla Promozione alla serie B in pochissimi anni.

Già giocatore per dieci anni della Virtus Imola, anche da coach Marco Regazzi ha messo la sua firma sulla storia giallonera, riportandola in quella Serie B in cui mancava da ben 17 anni. Da neopromossa il club è partito con l’obiettivo di salvarsi, ma con il clima infuocato del PalaRuggi e l’esperienza di Regazzi, i presupposti per essere la sorpresa del girone non mancano. 

La Virtus ha debuttato in campionato con una sconfitta casalinga contro Jesi, match in cui non ha giocato Marco Morara per un problema muscolare, uno dei due ex di turno insieme a Lorenzo Dalpozzo, playmaker che ha vestito la maglia dei Raggisolaris in C Gold nel 2014/15.

Imola ha costruito un roster interessante dove spicca Claudio Tommasini, play\guardia scesa per la prima volta in B dopo aver sempre giocato in A2 (nella scorsa stagione era a Fabriano), punto di forza offensivo insieme a Borislav Mladenov, guardia ex RBR Rimini che ha esordito con 12 punti e 9 rimbalzi. Ottimo debutto è stato anche quello del play Luca Galassi, autore di 18 punti, e del pivot Jacopo Aglio con 20, entrambi confermati dopo la promozione come l’ala Francesco Magagnoli. 

Nel mercato estivo sono arrivati gli under Jacopo Soliani (play\guardia del 2003) e l’ala Riccardo Carta (2003), tutti e due prodotti del settore giovanile della Pallacanestro Reggiana (serie A1), l’ala\pivot Milos Milovanovic (ex Gorle, C Gold Lombardia) e Gabriele Pellegrini, ala proveniente da Saronno (C Gold Lombardia). 

La società ha inoltre deciso di tesserare anche Lorenzo Dalpozzo, divisosi nella scorsa stagione tra Grifo Imola (C Silver) e Castel San Pietro (C Gold), storico capitano giallonero che ha militato con la canotta virtussina sette anni. Sfortunata è stata la stagione di Alessandro Alberti (ex Montegranaro, serie B): la guardia\ala ha già terminato l’annata essendosi rotto il legamento crociato del ginocchio.

Quella di domenica sarà la terza sfida tra Raggisolaris e Virtus con gli unici precedenti che risalgono alla stagione in C Gold del 2014/15. Il bilancio è 1-1.

IL PREPARTITA “Imola ha una grande identità di squadra – sottolinea coach Luigi Garelli - dovuta alla vittoria dello scorso campionato che le ha permesso di salire in B ed è trascinata da giocatori come Aglio, Galassi e Magagnoli, fondamentali nella promozione, che suonano la carica nei momenti difficili. A loro si sono aggiunti elementi funzionali al gioco di Regazzi come si è visto all’esordio con Jesi, gara persa nel finale. Tommasini ha un curriculum in serie A2 che non ha bisogno di presentazioni e Mladenov è una guardia esplosiva giudicata dagli addetti ai lavori come miglior under della stagione 2020/21. A Rimini lo scorso anno era chiuso dalla concorrenza e quindi vorrà riscattarsi. Anche gli altri innesti sono interessanti e credo che la società abbia creato un bel mix.

La Virtus gioca una pallacanestro molto dinamica e veloce senza dare punti di riferimento agli avversari: ha lunghi che si aprono verso il perimetro ed esterni che giocano sotto. Inoltre difende con aggressività alternando difese tattiche alla zona. Sarà una partita difficile da interpretare nella maniera migliore, ma del resto in questo girone non ci sono gare scontate.

Fondamentale sarà restare concentrati e limitare gli alti e bassi, perchè non possiamo più permetterci di perdere 27 palloni come contro Ozzano. Di solito con quelle statistiche non si vince e anche il 2/18 da tre punti è un dato che deve essere migliorato. Grande attenzione dovrà esserci soprattutto in difesa, perché ci saranno tante variazioni nel gioco rapido di Imola con i giocatori che si prendono iniziative personali. La Virtus ha insomma la giusta mentalità per affrontare la serie B grazie all’ottima scorsa stagione vissuta da protagonista”.

 

 

Luca Del Favero

Capo Ufficio Stampa Raggisolaris Faenza