Stampa questa pagina - Chiudi


Basket | Regionali

Luciana Mosconi Ancona – Halley Informatica Matelica 94-79 (18-23, 19-8, 23-27, 34-21)

31/10/2022


Luciana Mosconi Ancona – Halley Informatica Matelica 94-79 (18-23, 19-8, 23-27, 34-21)

Seguici su Facebook :  MARCHE SPORT 

 

La Luciana Mosconi Ancona centra il tris battendo Matelica

Terza vittoria stagionale, seconda consecutiva, per la Luciana Mosconi Ancona che fa suo il derby marchigiano al Palarossini con la Vigor Halley Matelica e compie un altro passo in avanti all’interno del proprio processo di crescita. Gara non semplice quella contro la matricola matelicese. I dorici sono protagonisti di un primo quarto molle dove l’avversario va anche a +10. A inizio del secondo periodo esce già di scena coach Coen, espulso per doppio tecnico con annesso abbaglio della coppia arbitrale che interpreta male un colloquio del tecnico dorico con la sua panchina. Senza il suo punto di riferimento la Luciana Mosconi riesce a reagire e con un parziale di 14-0 si mette a guidare la partita che non si farà praticamente mai più sfuggire di mano. Nel terzo quarto Matelica riesce a recuperare, mette addirittura il naso avanti e poi è a  -2 del 30′. Ma bastano altri 5′ ai locali per riagguantare la doppia cifra di vantaggio e arrivare sulla linea del traguardo con le mani alzate sul manubrio.  In una serata dove si esalta l’attacco, la Luciana Mosconi trova un ottimo Matteo Ambrosin (20 punti con 7/10 dal campo) con lui il solito apporto del duo Panzini-Ciribeni e buone cose anche da Nicola Calabrese, ripresosi dopo l’infortunio alla caviglia.

LA PARTITA. Matelica inizia bene con i mori Enihe e Seck subito incisivi. La Luciana Mosconi è fin troppo morbida, compie alcune leggerezze che non piacciono a coach Coen che chiama time out. La tripla di Paglia manda in allungo la Vigor (8-14), nella squadra di casa c’è un buon impatto di Calabrese che segna 5 punti appena entrato ma commette ben presto 3 falli. C’è nervosismo tra i dorici a cui non riesce la cose che vorrebbero. Coen prende tecnico per proteste e Matelica si trova avanti 13-23 con la seconda tripla di Paglia. Negli ultimi attimi di primo quarto la Luciana Mosconi beneficia di un paio di regali preziosi. C’è un autocanestro di Polselli (lotta a rimbalzo con Tourè e tocco involontario che fa a finire in fondo alla retina) e un recupero di Panzini per il contropiede vincente che scrive 18-23. -5, e per come si erano messe le cose è tanta roba per Ancona.

A inizio di ripresa il patatrac arbitrale che toglie di mezzo coach Coen. Il tecnico dorico reagisce a qualcosa che non gli è piaciuto rivolgendosi con energia alla sua panchina. L’arbitro ha la coda di paglia e crede che il rimbrotto sia riferito a lui. Fischio e secondo tecnico mostrato al coach della Luciana Mosconi. Coen quasi incredulo chiede spiegazioni, idem Panzini che cerca un colloquio, ma ormai la frittata è fatta. A -7’28” dalla fine del 2°quarto Ancona perde il proprio allenatore e la bacchetta del comando passa al vice Gian Marco Petitto. Ma proprio da un momento di apparente difficoltà arriva la scossa. Impennata di energia per la squadra dorica che passa dal 20-26 al 34-26 a -3’20” dall’intervallo. Un parziale di 14-0 aperto dal gioco da tre punti di Ciribeni e concluso da due triple di Panzini. Matelica si riprende accorciando a -3 (34-31) ma poi è Ambrosin a chiudere il secondo quarto con Ancona avanti 37-31.

A inizio di ripresa c’è il terzo fallo di Giombini e Matelica che rimane concentrata e sul pezzo. A -6-38″ dalla fine del terzo quarto Ciribeni segna 6 punti di fila (canestro più fallo e libero aggiuntivo e tripla seguente) per il 47-39, ma Matelica è sempre li. A -3′ dall’ultima pausa Gallo e Polselli portano l’Halley avanti 50-52 con gli ospiti che hanno adesso inerzia addosso. La Luciana Mosconi è brava a non scomporsi. Calabrese segna il pareggio e poi ci sono due triple di Giombini che riportano avanti Ancona (56-52). Matelica trova due jolly da oltre l’arco dei 6.75 con Gallo e Provvidenza per il 60-58 in favore dei padroni di casa.

Matelica rimane incollata ai dorici a inizio di ultima frazione. 62-61 con gioco da treppunti di Seck ma po si accende Matteo Ambrosin. Tripla e canestro più fallo per il 74-63. A -6’27” Ciribeni riporta Ancona sul +10 e qui adesso Matelica si sgretola soprattutto in difesa. Liberi di Panzini (76-63) e due triple di Carnovali fanno volare la Luciana Mosconi che è 84-68 a -3′ dalla fine. Prima della fine c’è un sussulto degli ospiti che accorciano sul -8 (87-79) e hanno anche la palla in mano ma l’occasione per riaprire tutto sfuma. Ciribeni, Panzini e l’ottimo Ambrosin chiudono i conti per una Luciana Mosconi vincente 94-79.

Luciana Mosconi Ancona – Halley Informatica Matelica 94-79 (18-23, 19-8, 23-27, 34-21)

Luciana Mosconi Ancona: Matteo Ambrosin 20 (4/5, 3/5), Lorenzo Panzini 19 (4/7, 2/5), Leonardo Ciribeni 18 (5/6, 1/2), Nicola Calabrese 12 (3/4, 1/1), Yannick Giombini 11 (2/2, 2/4), Tommaso Carnovali 6 (0/3, 2/5), Alberto Bedin 5 (1/2, 0/0), Mohamed Toure 2 (0/0, 0/1), Niccolò Piccionne 1 (0/0, 0/0), Davide Petrilli 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 23 / 32 – Rimbalzi: 35 8 + 27 (Matteo Ambrosin 9) – Assist: 17 (Lorenzo Panzini 5)

Halley Informatica Matelica: Antonio Gallo 20 (4/4, 1/9), Gianpaolo Riccio 14 (3/11, 2/6), Davide Paglia 12 (3/3, 2/9), Fadilou Seck 10 (4/6, 0/0), Emmanuel Enihe 8 (1/4, 2/7), Samuele Polselli 7 (3/5, 0/0), Matteo Caroli 3 (0/1, 1/3), Alberto Provvidenza 3 (0/0, 1/1), Gabriele Mentonelli 2 (1/1, 0/0), Samuele Vissani 0 (0/1, 0/1), Simone Brugnola 0 (0/0, 0/0), Leonardo Fianchini 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 16 – Rimbalzi: 29 13 + 16 (Gianpaolo Riccio 7) – Assist: 11 (Antonio Gallo 5)

 

GIAN MARCO PETITTO DOPO MATELICA “LAVORARE E A CRESCERE PER POTER ARRIVARE DOVE VOGLIAMO”

 

Un abbaglio arbitrale ha tolto di mezzo coach Piero Coen dopo 12′. Doppio tecnico a tempo di record con la seconda sanzione in realtà un vero e proprio fraintendimento con Coen intento a comunicare con il suo staff e l’arbitro che ha interpretato il gesto come una polemica a suo carico.  E così al timone della Luciana Mosconi Ancona è salito Gian Marco Petitto che nel derby vinto dai dorici contro Matelica ha potuto esordire così da capo allenatore in Serie B. Condotta impeccabile per il tecnico di Cernusco sul Naviglio che commenta così la vittoria dei dorici sulla Vigor.

“Abbiamo iniziato un pò sottotono e per merito anche di un avversario agguerrito. Matelica è arrivata con zero punti in classifica, dimostrando che non merita questa classifica e che sta esprimendo un tipo di pallacanestro che le ha permesso di potersela giocare contro tutti come ha anche ribadito contro di noi. Abbiamo vivacchiato andando anche sotto di 10 punti, poi la scossa è stata quando c’è stata l’espulsione di Coen per somma di falli tecnici piuttosto dubbi ma che non stiamo ora a giudicare. Da quel momento abbiamo tenuto bene facendo quello che dovevamo fare e mettendo tanta energia. Abbiamo avuto poi un calo nel terzo quarto quando c’è stata meno autonomia più dal punto di vista mentale che fisico. Era finita proprio quella spinta e avuto meno energia in difesa. Questo calo non ci ha permesso più di correre come avevamo fatto fino a quel momento. Poi abbiamo ritrovato un buon equilibrio anche grazie a un quintetto abbastanza inedito mettendo Calabrese da numero 4 e alla fine sono stati bravi i ragazzi. Questa è stata una partita che ci ha ancora fatto capire che fare un campionato del genere è molto impegnativo e che per una squadra come la nostra c’è bisogno di continuare a lavorare tanto. A testimonianza di questo voglio segnalare la grande partita di Ambrosin. E’ la dimostrazione che se lavoriamo e siamo intensi possiamo essere una squadra, altrimenti è veramente dura. Cito ovviamente anche la prova di Panzini che sta confermandosi a un livello di gioco decisamente alto. Dove dobbiamo migliorare? Sicuramente in fatto di aggressività dal punto di vista mentale. Giochiamo troppo a sprazzi. Il grosso lavoro va fatto durante la settimana e in questo momento non siamo in formissima, non tanto con i giocatori che entrano in campo ma con tutto il supporting cast. Non siamo i 12 che abbiamo pensato di essere a inizio stagione, nonostante ciò ci alleniamo con continuità aspettando di ritornare in forma. Dobbiamo dunque migliorare l’aspetto difensivo e limare delle cose in attacco anche se sembra strano dire questo dopo una partita da 94 punti. Se vogliamo emergere in questo campionato dobbiamo capire che passa tutto dalla difesa. Tolte alcune squadre, in giro non ci sono giocatori fenomenali però assistiamo a un livello tattico e atletico che negli ultimi anni in Serie B non c’è mai stato e quindi dobbiamo lavorare tanto su questi aspetti per poter competere a questi livelli.” 

La Luciana Mosconi tornerà in palestra nella giornata di martedi 1°novembre. Doppia seduta al Palarossini incuranti della giornata festiva. Nel mirino dei dorici la prossima sfida in programma domenica 6 novembre al PalaSoujorner di Rieti in casa della capolista e imbattuta Real Sebastiani.

 

Area Comunicazione e Stampa

Luciana Mosconi Ancona

Alessandro Elia