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Il punto del D...irettore

07/12/2022


Il punto del D...irettore

Foto Ravenna Football Club


Ci stiamo avvicinando al giro di boa e la Giana Erminio, grazie al netto successo ottenuto a Lodi, allunga al comando della classifica. Ora sono cinque i punti di vantaggio sul Carpi bloccato a Crema sul risultato di parità nonostante il doppio vantaggio numerico in campo. Non va meglio ad Aglianese e Forlì, la prima perde in casa a sorpresa da una Bagnolese che vince la sua terza partita di fila, la seconda, in vantaggio fino a dieci minuti dalla fine, si fa rimontare e sconfiggere da un redivivo Ravenna. Continua a stupire la Sammaurese, sempre in zona play off, che dopo un match pieno di emozioni, interrompe la serie positiva della Pistoiese. Pareggia il Mezzolara nel finale a Scandicci, mentre il Lentigione porta a casa un punticino sul terreno di un Real Forte Querceta che, proprio ieri, si è visto assegnare il successo a tavolino contro il Prato, che sabato ha espugnato Riccione, ed ora irrompe al terzo posto in classifica. In zona salvezza, bruttissima sconfitta interna del Corticella il Sant'Angelo, mentre la Correggese non lascia scampo ad un Salsomaggiore sempre piantato all'ultimo posto. Ma andiamo a vedere quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del campionato di Serie D.

Partiamo dalla sfida del "Voltini" che ha visto il Carpi farsi imporre l'1-1 contro un Crema in nove uomini, sprecando così l'ennesima occasione per fare bottino pieno in trasferta. L'avvio è certamente incoraggiante per gli uomini di Bagatti che passano subito in vantaggio al 5', Sall riparte sulla destra e, all'altezza del limite dell'area, appoggia centralmente per Beretta che scocca un tiro che si infila imparabilmente sotto l'incrocio dei pali alla destra di Aiolfi. Al 21' Arrondini cerca di involarsi solo verso la porta ma viene abbracciato platealmente da Vavassori, inevitabile cartellino rosso da chiara occasione da gol e cremini in dieci uomini. Nonostante l'inferiorità numerica, la formazione di casa rimane in partita e crea qualche grattacapo ad un Carpi che, via via, si spegne, cercamdo più che altro il gioco di rimessa. Al 70' il Crema rimane addirittura in nove uomini, doppia ammonizione per Ricozzi, reo di un fallo da tergo a metà campo ai danni di Laurenti. Ma i padroni di casa, nonostante i due giocatori in meno, non demordono ed ottengono il clamoroso, ma meritato, pareggio al minuto 84 sugli sviluppi di un angolo battuto da destra, azione prolungata che vede la sfera spizzata in area per Brero che, di testa, beffa Kivila sull'angolino basso a destra.
Al "Benelli", rimonta al cardiopalma per il Ravenna che, nei nei dieci minuti finali, batte il Forlì per 2-1 e porta a casa con merito il derby romagnolo. Partono decisamente meglio i Galletti che al 13' guadagnano un penalty per il fallo in scivolata, in piena area giallorossa, di Grazioli ai danni di Caprioni, dagli undici metri si presenta il solito Erik Amedeo Ballardini il quale, con freddezza, mette la palla a sinistra spiazzando De Gori e portando così in vantaggio il Forlì. Poi il Ravenna pian piano prende possesso della partita e, soprattutto nella ripresa, chiude la squadra di Graffiedi che, per larghi tratti del match, si difende bene. Ma la pressione degli uomini di Gadda si fa sempre più intensa ed al minuto 80 agguantano il gol del pareggio, D'Orsi fugge sulla sinistra, traversone dalla parte opposta per Marangon che calcia al volo ed incrocia in rete. Il Ravenna ci crede ed al 91' realizza il gol del sorpasso, Melandri (nella foto l'esultanza) riceve palla da Guidone, e spalle alla porta, all'altezza del vertice sinistro dell'area, si gira e beffa tutti con un tiro magico che si infila nell'angolino opposto, un gol meraviglioso che regala i tre punti, meritati, al Ravenna.
Al "Necchi Balloni" termina 1-1 la sfida tra Real Forte Querceta e Lentigione, ottimo punto per i rivieraschi anche se si mangiano le mani per non aver conservato il vantaggio iniziale. Partita equilibrata che si sblocca al 70', La Vigna imbecca sulla destra Muro che, da posizione decentrata, fulmina Raspa con una botta che si infila sotto la traversa. A tre minuti dalla fine il pari, angolo di Bartolini dalla sinistra, Verde di testa anticipa tutti e mette alle spalle di Marconi. I padroni di casa trovano anche il gol del 2-1 al minuto 94, punizione di Bartolini dalla tre quarti, Marconi esce male, ne approfitta Masi che tocca in rete, ma la segnatura viene annullata, tra le veementi e giustificate proteste dei toscani, per un fuorigioco di Verde giudicato attivo dall'assistente.
Al "Macrelli" cade anche la Pistoiese. Bellissima vittoria della Sammaurese per 3-2 che permette ai ragazzi di Martini di mantenere salda la zona play off. Al 25' padroni di casa in vantaggio, punizione scodellata in area da Merlonghi dalla tre quarti, Maggioli interviene in spaccata, la palla sbatte sulla base inferiore della traversa ed oltrepassa nettamente la linea di porta. I padroni di casa sfiorano il raddoppio al 33', colpo di testa di Casadio che Urbietis devia con l'aiuto del palo di destra. Al 56' l'Olandesina pareggia, Di Biase raccoglie di testa un cross dalle retrovie e beffa in uscita Piretro. Ma i padroni di casa, mai domi, si riportano in vantaggio al 67', punizione strepitosa calciata dal limite dell'area da parte di Merlonghi, con la palla che tocca l'incrocio dei pali per poi infilarsi imparabilmente in rete. Ad un quarto d'ora dal termine giunge il nuovo pareggio degli arancioni, cross di Pertica dalla tre quarti, inzuccata a centro area di Barzotti, Piretro, leggermente fuori dai pali, si inarca alla ricerca del pallone ma non riesce ad evitare la segnatura. Ma a tre minuti dalla fine giunge il gol vittoria dei giallorossi, traversone dalla destra di Merlonghi, Maltoni anticipa in maniera un po' goffa il proprio marcatore (forse fallosamente vite le proteste successive ospiti, nda) e beffa Urbietis.
Al "Bellucci" colpaccio della Bagnolese, 0-1 in casa dell'Aglianese (secondo stop di fila), e conquista la terza vittoria consecutiva. Decisivo il gol dopo soli undici minuti di gioco da parte di Tzvetkov, bravo a risolvere una mischia sugli sviluppi di un corner battuto da destra da Salvatore Ferrara, dopo una precedente respinta di Luci sul colpo di testa di Capiluppi.
Al "Turri", pareggio per 2-2, in extremis, per il Mezzolara contro lo Scandicci dell'esordiente Mirko Taccola che, in settimana, ha sostituito Athos Rigucci (ottava società su venti che cambia allenatore nel girone D, nda). sulla panchina dei toscani. Al 24' vantaggio improvviso dei bolognesi grazie ad un rasoterra angolatissimo dalla distanza di Benedettini che sorprende Timperanza. Nel finale di tempo, lo Scandicci rimonta lo svantaggio, al 41' grazie a Saccardi che, dopo aver raccolto un cross di Di Blasio dal limite, da sinistra scaraventa la palla in fondo al sacco con un bel diagonale, poi al 44' grazie ad una splendida rovesciata di Gozzerini, complice la difesa ospite un po' troppo ferma ad osservare l'attaccante che ha il tempo di stoppare, controllare e realizzare l'acrobazia vincente, palla che si infila nel sette alla sinistra di Malagoli. Ripresa molto equilibrata, poi al 65' Santeramo si vede comminare il secondo giallo, lasciando così i toscani in inferiorità numerica. Ma pochi minuti dopo è proprio lo Scandicci a sfiorare il tris, ancora con Gozzerini, ma Cavina col petto salva sulla linea di porta. Nel finale assedio Mezzolara ed al minuto 87 un'entrata scomposta in area di Di Blasio su Fiore costringe il direttore di gara ad assegnare il rigore ai bolognesi, glaciale dal dischetto Bocchialini che spiazza il portiere con un tiro centrale realizzando così il definitivo 2-2.
Al "Nicoletti", lo United Riccione perde in casa per 1-2 col Prato e deve iniziare a preoccuparsi della classifica, vista la poca distanza dalla zona play out. Padroni di casa avanti al 13', Nucci, fuori dai pali, viene sorpreso da un anticipo difensivo da parte di un compagno di squadra, la palla giunge a Ferrara che, con un preciso rasoterra dal limite, mette in rete con la porta quasi sguarnita. Ma la reazione dei lanieri è di quelle importanti: tre minuti dopo è già pareggio grazie ad un diagonale di Nicoli che sorprende Pezzolato sul palo di destra. Al 23' giunge il sorpasso, errato disimpegno difensivo di Abonckelet, palla per Colombini che, all'altezza del dischetto, sorprende sul primo palo un Pezzolato non esente da colpe. Lo United sfiora il pari al 73' con una conclusione di Ferrara che sbatte sulla parte alta della traversa, ultima vera occasione del match che il Prato controlla e porta a casa.
Al "Biavati", tracollo casalingo del Corticella che, dopo un buon avvio, va in tilt e si fa battere per 2-6 dal Sant'Angelo, diretta concorrente per la salvezza. Il match si era messo bene per gli uomini di Miramari che, già al 5', sono andatu in vantaggio con Cudini che, su un corner dalla destra, si libera bene della marcatura e di piatto mette in rete all'altezza del palo opposto. Al 22’ gli ospiti trovano il pareggio con Gobbi che, dopo un batti e ribatti in area, conquista la sfera all'altezza del dischetto, si decentra sulla destra portandosi a spasso mezza difesa e, in diagonale, infila Cinelli. Al 26’ i padroni di casa ritrovano il vantaggio, Oubakent dalla destra mette un traversone sul palo opposto per l'accorrente Larhrib che, di ginocchio, beffa il portiere avversario. Alla mezz'ora i lodigiani impattano nuovamente, Spaviero raccoglie una respinta corta di Cinelli su di una precedente punizione calciata dal limite ed appoggia in rete. Al 37' il sorpasso del Sant'Angelo, ripartenza micidiale con Gobbi che appoggia sulla destra per Spaviero che deve solo firmare la sua doppietta personale. Al 44' Confalonieri, colpevolmente solo sulla destra, ben servito da un compagno da calcio piazzato, in spaccata firma la quarta rete. Ad inizio ripresa Oubakent accorcia le distanze, ma la rete viene annullata per offside abbastanza dubbio. Il Corticella gioca, ma a segnare sono gli altri e nel modo più incredibile: minuto 75, Chmangui sulla fascia destra cerca di anticipare un avversario e calcia forte cercando una respinta in rimessa laterale, ma l'avversario schiva la sfera che, incredibilmente, si infila nell'angolo opposto. Il Corticella si scompone e, a cinque minuti dal triplice fischio, arriva addirittura il 2-6 con il neo entrato Berto che, dopo aver vinto un rimpallo in area, dalla destra fulmina Cinelli.
Al "Borelli", la Correggese regola 2-0 il Salsomaggiore e porta a casa tre punti salvezza importantissimi. Padroni di casa avanti al 10' con una spizzata di testa vincente da parte di Cavallari sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Salso non sfigura, ma Bassoli dalla distanza allo scadere del primo tempo colpisce in pieno il palo. Nella ripresa, giocano i parmensi, ma a segnare è ancora la Correggese, al minuto 85, sugli sviluppi di un corner dove Gomis di testa fa secco Galletti. Per il Salsomaggiore ottava sconfitta consecutiva in campionato.
Chiude la 17esima giornata il netto successo esterno, nel derby lombardo, per 1-4, della Giana Erminio sul Fanfulla.

Mirco Mariotti