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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

10/01/2023


Il punto del D...irettore

Fonte Il Resto Del Carlino


Anno nuovo, campionato vecchio. La prima giornata di ritorno vede una Giana Erminio che continua nella sua marcia, per ora inarrestabile dopo l'ennesimo successo, stavolta in quel di Correggio. Le inseguitrici rispondono quasi tutte presente, con Forlì, Pistoiese e Carpi (buona la prima per Matteo Contini) tutte vittoriose in trasferta rispettivamente a Salsomaggiore, Riccione e Budrio. Perde ancora colpi il Ravenna che perde sul campo di un Prato assetato di punti, mentre terminano in parità le sfide Aglianese-Real Forte Querceta, Crema-Fanfulla e Sammaurese-Corticella. In chiave salvezza tre punti pesanti per il Sant'Angelo ai danni della Bagnolese, mentre il Lentigione pareggia a Scandicci. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole militanti nel campionato di Serie D.

Partiamo dalla sfida del "Borelli" dove la Correggese non riesce a stoppare la corsa della Giana Erminio soccomendo di misura per 0-1. Il gol vittoria arriva al 25' quando un traversone dalla sinistra di Ballabio giunge tra i piedi di Fall che, nonostante l'opposizione di Bertozzi, dal limite dell'area piccola mette in rete. Nella ripresa i padroni di casa sono costantemente pericolosi dalle parti di Pirola, ma il pareggio, che gli uomini di Soda avrebbero sicuramente meritato, non arriverà.
Al "Francani", il Forlì batte il Salsomaggiore per 0-3 e mantiene saldo il secondo posto in classifica. La prima vera occasione della partita giunge al 42' quando un colpo di testa di Pari scheggia la traversa della porta difesa da Frattini. E' solo un'avvisaglia, quella degli uomini di Graffiedi, che si concretizza al 49' quando, sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra da parte di Scalini, giunge l'accorrente Maini che schiaccia di testa nell'angolino alla sinistra del portiere avversario sbloccando così il risultato a favore dei romagnoli. Al 70' arriva il raddoppio, Rrapaj si invola sulla sinistra e crossa verso il palo opposto dove si avventa Pari che, al volo di destro, spedisce la palla sotto l'incrocio dei pali, gol veramente bello che chiude di fatto le speranze alla formazione di mister Bonini. Al minuto 87 il definitivo tris, angolo di Scalini da destra, appoggio per Varriale che si infila in area e trova lo spazio per scaricare un preciso diagonale che non lascia scampo a Frattini.
Al "Nicoletti", lo United Riccione incappa in una severissima sconfitta per 1-4 contro la Pistoiese. Al 7' l'Olandesina va già in gol, cross dalla tre quarti destra di Sighinolfi per Barzotti che, in tuffo di testa, batte Pezzolato, ma la segnatura viene annullata per offside. Ma passano solo tre minuti ed arriva ufficialmente lo 0-1, stavolta è Pertica ad effettuare il traversone dalla destra, irrompe Barzotti in spaccata e palla in rete. Al 19' il bis, Arcuri dalla sinistra cerca di far filtrare la palla a centro area, Biguzzi la devia col tacco e Di Biase (gol numero 7 per il classe 2005, ormai della Juventus, nda), sempre col tacco, mette alle spalle di Pezzolato. Al 25' Mehic, sugli sviluppi di una rimessa laterale, colpisce la palla con la mano in piena area, per l'arbitro è calcio di rigore per lo United, dal dischetto si presenta Benedetti che calcia sotto l'incrocio dei pali di destra, con la sfera che sbatte oltre la linea di porta per poi uscire dallo specchio, ma l'assistente segnala giustamente la marcatura e partita riaperta. Lo stesso Benedetti avrà altre due opportunità per pareggiare, ma senza altrettanta fortuna. Nella ripresa la Pistoiese riallunga, minuto 56, corner battuto dalla destra, sfera che perviene a Boccardi che, in diagonale, non lascia scampo all'estremo difensore riccionese. Al 76' Vassallo ostacola Valentini uscito in presa nei pressi della linea di porta, con quest'ultimo che cade dentro la porta, palla compresa, ma la rete viene giustamente annullata dall'arbitro. Al 93' il definitivo poker, sciagurato retropassaggio di testa da parte di Colacicchi che innesca Boccardi, il quale aggancia la sfera ed infila Pezzolato.
Allo "Zucchini", il Carpi, all'ultimo tuffo, batte il Mezzolara per 0-1 e si riprende la zona play off. Primo tempo non indimenticabile, anche se a ritmi sostenuti, con un lampo al 42' quando una bordata di Navarro dal vertice sinistro dell'area, colpisce in pieno il primo palo per poi uscire a fondo campo dalla parte opposta. Gli uomini di Contini, all'esordio, sono sicuramente più presenti in fase offensiva, anche se non riescono a pungere come vorrebbero. Al 65' viene espulso mister Nesi per proteste vibranti, e giustificate, a causa di uno scontro, appena fuori dall'area locale, tra Beretta e Malagoli, con quest'ultimo rimasto a terra fallosamente, con il direttore di gara che, inspiegabilmente, lascia correre. Il finale è tutto di marca carpigiano, al minuto 87 Garavini salva sulla linea una conclusione a botta sicura di Castelli, mentre al 93' arriva il gol vittoria: angolo battuto dalla destra da parte di Beretta, Calanca anticipa Malagoli di testa ma la palla sbatte sulla traversa, sulla ribattuta il più lesto di tutti è Boccaccini che insacca, sempre di testa, in fondo al sacco.
Al "Macrelli" termina a reti inviolate la sfida tra Sammaurese e Corticella. Pareggio tutto sommato giusto anche se la formazione ospite recrimina su un colpo di testa di Chmangui, all'altezza del primo palo, respinto da campione da Piretro, ma col dubbio (che le immagini televisive non hanno chiarito, nda) che la palla avesse oltrepassato la linea di porta. La Sammaurese chiuderà in dieci a causa dell'espulsione, per doppio giallo, comminata a Maltoni a sei minuti dal termine, ma l'episodio non influirà ai fini della prosecuzione del match.
Al "Lungobisenzio", il Ravenna esce sconfitto per 3-1 da Prato, rimanendo così in una posizione anonima di classifica. I lanieri partono fortissimo, al 3' un diagonale di Ciccone viene deviato da Fontanelli sul palo. Il Ravenna però non sta a guardare ed ha un paio di occasioni per poter pareggiare in un primo tempo che, dopo i lampi iniziali, si era un po' spento. Nella ripresa riparte con veemenza la formazione di Brando (squalificato, in panchina il vice Santi, nda), ed al 47' i padroni di casa sbloccano il risultato, angolo di Trovade dalla destra, inzuccata di Diallo in mischia e palla in rete. Due minuti più tardi, un contrasto appena dentro l'area romagnola tra Rinaldi ed Addiego Mobilio (intervento nettamente sul pallone come appurato dalle immagini televisive, nda) che, per il direttore di gara, era sanzionabile con il calcio di rigore, dal dischetto lo stesso Addiego Mobilio, al secondo tentativo, spiazza Fontanelli e raddoppia. Al 55' lo sfortunato Ciccone, dal limite dell'area, calcia di prima intenzione ma stavolta colpisce in pieno la traversa. Al 63' i lanieri rimangono in dieci, Angeli commette fallo dal limite dell'area su Guidone, secondo giallo e doccia anticipata. Ma il Prato al 70' trova il tris, Diallo cerca un passo filtrante sulla destra, Magnanini intercetta la sfera e tenta il retropassaggio verso il proprio portiere, ma incespica e calcia lentamente, Addiego Mobilio si avventa sulla sfera, anticipa Fontanelli in uscita ed in diagonale mette in cascina il risultato. Il Ravenna, che, nonostante tutto, non aveva disputato una brutta partita, trova il gol della bandiera al 90' con Guidone che raccoglie l'assist ravvicinato, di petto, da parte di Abbey ed infila Bertini che, al minuto 94, evita la seconda rete deviando sul palo una forte punizione calciata da Ndreca, sulla cui ribattuta Pipicella calcia alto.
Al "Carlo Chiesa", la Bagnolese viene battuta per 1-0 dal Sant'Angelo nello scontro diretto per la salvezza. Il gol decisivo giunge al 45' quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Bugno sull'out sinistro mette in mezzo una palla tesa per l'accorrente Bigolin che, da pochi passi, anticipa tutti e trafigge Auregli. Partita pressochè dominata dai padroni di casa, con un unico lampo ospite a dieci minuti dal termine quando Tzvetkov ha la possibilità di pareggiare, ma il suo tiro viene bloccato a terra da Ferrara.
Al "Turri", il Lentigione porta a casa un buon pareggio per 1-1 da Scandicci, ma che non serve ancora a scrollarsi di dosso quella zona play out che, ad inizio stagione, non era sicuramente prevista. Al 29' giunge improvvisamente il vantaggio a favore dei toscani, ci pensa il neoacquisto Brega con un "puntone" dal limite dell'area che sorprende Burigana sul palo alla sua destra. Il gol sveglia i rivieraschi che si fa costantemente pericoloso, scoprendosi un po', ma al 59' agguanta il meritato pari grazie ad Michael che, dopo essersi fatto trenta metri palla al piede, dalla stessa posizione del gol precedente, tira verso la porta con Dainelli che si fa sorprendere da un rimbalzo maligno con la sfera che si infila nell'angolino basso. Lo stesso portiere dei toscani sarà poi decisivo nel finale evitando la sconfitta in diverse circostanze, soprattutto allo scadere su una conclusione di Muro.
Chiudono la 20esima giornata del girone D i due pareggi, entrambi per 2-2, nelle sfide Aglianese-Real Forte Querceta e, nel posticipo di ieri pomeriggio, Crema-Fanfulla.

Mirco Mariotti