Foto Daniele Lugli

La Giana Erminio mantiene sempre saldamente il comando della classifica dopo il netto successo casalingo sulla United Riccione. Le inseguitrici, a distanza, rispondono presente: Forlì e Pistoiese (a proposito, i toscani hanno depositato il controricorso al Collegio di Garanzia del Coni dopo l'omologazione dello 0-2 a favore dei romagnoli, per riottenere la ripetizione della partita, nda) vincono entrambe tra le mura amiche, rispettivamente contro Sant'Angelo e Mezzolara. Il Carpi rimane in scia regolando nella ripresa il Salsiomaggiore, mentre il Fanfulla, grazie ad un gol nel finale, batte la Correggese e si porta al quinto posto solitario. Incredibile la rimonta della Sammaurese a Forte dei Marmi dopo essere stata sotto di tre reti fino a circa venti minuti dal termine, il Ravenna invece torna a vincere davanti ai propri tifosi ai danni dello Scandicci. In chiave salvezza, vittorie fondamentali per il Corticella, contro una rimaneggiata Aglianese, del Lentigione contro l'ostico Crema, mentre una sfortunatissima Bagnolese si fa sorprendere in casa dal Prato (che nei giorni scorsi si è vista confermare la penalizzazione di 3 punti in classifica). A questo punto andiamo a raccontare quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole militanti nel campionato di Serie D.

Partiamo dal "Città di Gorgonzola" dove lo United Riccione viene battuto, con poche attenuanti, dalla capolista Giana Erminio con un perentorio 3-0. Al 16' padroni di casa già in vantaggio, traversone di Messaggi dal vertice sinistro dell'area, sotto porta interviene Fall in spaccata e mette la sfera alle spalle di Pezzolato. Al 27' Giana vicina al raddoppio, Lamesta, direttamente da calcio piazzato battuto nei pressi del vertice destro dell'area, colpisce in pieno la traversa. In chiusura di tempo si fa vedere lo United, pericolosa l'incursione in area di Vassallo al 35', ma Pirola respinge in corner. Al 48' Fall viene lanciato a rete dalle retrovie, entra in area e viene atterrto fallosamente da Pezzolato, il direttore di gara assegna il penalty a favore degli uomini di Chiappella, dagli undici metri Perna spiazza l'estremo difensore dei romagnoli e raddoppia. Al 52' Perna mette nuovamente in rete, su assist di Lamesta, ma l'assistente segnala l'offside. Al minuto 83 la Giana chiude i giochi, ancora con Fall che, dopo essere fuggito dalla sinistra, entra in area e brucia Pezzolato in uscita con un preciso diagonale.
Al "Morgagni", il Forlì rimonta e batte il Sant'Angelo per 2-1 mantenendo così la seconda piazza in classifica. A passare in vantaggio però sono i lodigiani, esattamente al 13' grazie ad una bella ripartenza di Gobbi che percorre una bella fetta di fascia destra, cross sul primo palo per Spaviero che calcia subito in porta, De Gori respinge, ma sul petto del numero 7 che scarica la palla in fondo al sacco. I Galletti però ci sono e spinge da subito alla ricerca del pari che giunge al 36', abile Varriale, nei pressi del limite dell'area, ad approfittare un'indecisione tra Confalonieri e Bigolin, mettendoci il piede destro con la sfera si inarca terminando in rete, con Ferrara che si trovava ampiamente fuori dai pali. Al 49' il gol del sorpasso, Varriale dalla sinistra serve in piena area piccola Rrapaj che calcia in porta, Ferrara respinge, ma sulla ribattuta Biancheri è ben appostato ed appoggia in rete il gol che varrà i tre punti. Anche nella prosecuzione del match, il Forlì sfiora la terza rete, anzi, al minuto 68 Fornari la realizza, ma la segnatura viene annullata per un dubbio fuorigioco.
Al "Melani", il Mezzolara sogna il colpaccio, ma è la Pistoiese ad imporsi per 2-1. Partita vivace, arancioni vicinissimi al gol al 17' con una conclusione dal limite di Andreoli che si stampa sulla traversa. Tre minuti dopo passa in vantaggio il Mezzolara, calcio di punizione battuto da Landi dalla tre quarti destra, sul palo opposto Bertani spizza in mezzo per Dell'Osso che irrompe di testa sotto porta e mette in rete approfittando dell'uscita precedente, molto incerta, da parte di Urbietis. Al 27' l'immediato pareggio dell'Olandesina, direttamente da calcio di punizione battuto dai venti metri, la sfera non viene deviata da nessuno e si infila alla sinistra di un'inerme Malagoli. Anche nella ripresa c'è un certo equilibrio in campo, che viene spezzato al 76' sugli sviluppi di un angolo battuto da destra da parte di Macrì, sul palo opposto è ben appostato Barzotti che di testa mette sotto l'incrocio anticipando Malagoli.
Al "Cabassi", il Carpi batte il fanalino di coda Salsomaggiore e mantiene il quarto posto in classifica. Primo tempo con pochi sussulti, con i parmigiani che hanno l'occasione più nitida con Orlandi al 28', ma Balducci respinge. Al 55' si sblocca il risultato, Arrondini serve l'accorrente Beretta che incrocia in rete anticipando Frattini in uscita. A dieci minuti dal termine è Stanco a servire alla perfezione Castelli che, con un preciso diagonale, chiude la partita con il classico risultato all'inglese.

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Alla "Dossenina", la Correggese soccombe per 1-0 nel finale contro il Fanfulla e rimane incastrata in piena zona play out, mentre i lodigiani mantengono la zona play off. Partita molto combattuta da ambo le parti, risolta al minuto 88 sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da metà campo da parte di Caprioli, Caradonna riceve sull'out destro, vince un contrasto e mette una palla tesa in mezzo per Cazzaniga che, a porta spalancata, deve solo appoggiare in rete.
Al "Necchi Balloni", spettacolare rimonta della Sammaurese che impatta sul 3-3 in casa del Real Forte Querceta dopo che i padroni di casa si erano trovati a gestire un triplo vantaggio. Al 4' toscani già avanti con un bel tiro di Verde dai venti metri che, dopo aver accarezzato il palo di sinistra, si infila in rete. Al 10' il raddoppio, azione rocambolesca che nasce da una punizione battuta dalla tre quarti, la sfera giunge a Pegollo che, dalla sinistra, si inventa una spettacolare conclusione che sbatte sul palo interno opposto, Verde intercetta il pallone e scarica in porta raddoppio e doppietta personale. Al 64' lo scatenato Verde vince un rimpallo sulla sinistra, si porta sulla linea di fondo e mette al centro per l'accorrente Lazzoni, il quale firma il 3-0. A questo punto la partita cambia volto, al 71' Gaiola, sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra, di nuca, sul primo palo, anticipa tutti e mette in rete il gol della speranza. Cinque minuti dopo, in mischia è Merlonghi ad anticipare Raspa, dopo un'azione molto prolungata, ed a mettere la palla la rete del 3-2. Al minuto 85 rimonta completata, tiro di Bonandi dai venti metri senza particolari pretese, sulla traiettoria Gaiola ci mette il piede e spiazza l'estremo difensore avversario.
Al "Biavati", successo importantissimo per 2-1 del Corticella ai danni dell'Aglianese. Al 20' i padroni di casa passano in vantaggio, tiro dai venti metri di Menarini, Luci ci mette i pugni, ma goffamente, e la palla entra in porta ugualmente. Al 42' i neroverdi pareggiano sugli sviluppi di una punizione scodellata in area da Bigica, mischione in area poi risolto da Pardera che appoggia in rete a porta sguarnita. Al 72' Corticella di nuovo avanti, punizione dall'out destro, una sorta di corner corto, dal quale Cudini, di testa sul palo opposto, nonostante la deviazione di Perugi, mette in rete. Finale convulso con l'Aglianese che fallisce due clamorose palle gol, a due minuti dalla fine viene espulso Larhrib dopo una rissa scaturita a metà campo, ne fa le spese anche mister Miramari che, dopo essere entrato in campo in precedenza per sedare il tutto, gli viene mostrato il cartellino rosso a partita terminata.
Al "Benelli", il Ravenna torna a vincere battendo per 2-0 lo Scandicci, sempre più invischiato nella zona retrocessione. Partono meglio i toscani, ma pian piano sono i giallorossi a prendere in mano la situazione. Al 23' Guidone mette in rete su assist di Marangon, ma la segnatura viene annullata per fuorigioco. Due minuti dopo però lo stesso Marangon è ancora protagonista con un traversone, il portiere ospite esce male, un difensore spazza sulla linea di porta, ma l'accorrente Abbey di piatto sinistro insacca il gol del vantaggio. Pochi istanti dopo D'Orsi dall'out sinistro imbecca Lisi, il suo tiro però incoccia la traversa. Lo Scandicci si scopre molto, il Ravenna sfiora a più riprese il raddoppio, ma a due minuti dal termine va vicinissimo al pari con una punizione di Cecconi. Al minuto 95 però Abbey filtra per Ndreca che si invola solitario ed infila Dainelli nel sette alla sua destra.
All'Immergas Green Arena, il Lentigione continua la sua rincorsa verso la salvezza diretta sconfiggendo per 2-1 il Crema. Al 32' ospiti vicinissimi al vantaggio, gran tiro di Recino che colpisce in pieno il palo alla sinistra di Burigana. Al 41' Formato si fa largo sulla destra e, appena entrato in area, viene steso da Groppelli, il direttore di gara assegna il penalty a favore dei padroni di casa che lo stesso Formato trasforma con un tiro rasoterra e centrale, sufficiente a spiazzare Aiolfi. Al 48' il raddoppio dei rivieraschi con un eurogol di La Vigna che, dopo aver raccolto una sfera dai venti metri, calcia al volo di destro ed infila nell'angolino basso del primo palo. A questo punto entra in scena la formazione cremina che al 79' accorcia le distanze con merito grazie a Madiotto che, sul primo palo, sorprende Burigana dopo l'assist dalla sinistra di Recino. La formazione di Bellinzaghi domina nel finale ma non riuscirà ad agguantare il pari.
Al "Fratelli Campari", Bagnolese beffata nel finale dal Prato, vittorioso per 2-3. Al 15' lanieri in vantaggio, azione insistita in area che viene risolta da Addiego Mobilio che, in spaccata, mette in rete a porta vuota. Al 22' il pareggio a firma Pio Ferrara con una conclusione sul primo palo che sorprende l'incerto Bertini. Al 42' Prato nuovamente avanti, Nicoli dalla sinistra serve ancora Addiego Mobilio, Auregli compie un miracolo nella respinta, la sfera giunge sull'out destro a Petronelli che, da posizione quasi impossibile, scaraventa la palla sotto l'incrocio opposto. Finale di tempo agitato, dopo il duplice fischio espulsi mister Brando ed un dirigente dei padroni di casa. La formazione di Gallicchio non molla mai e pareggia nuovamente al 49' con una spaccata di Capiluppi sugli sviluppi di un piazzato dal limite battuto da Salvatore Ferrara. Al 68' Prato in dieci, Colombini commette una scorrettezza ai danni di Tzvetkov e si vede sventolare il rosso diretto. Al 73' Salvatore Ferrara si guadagna un calcio di rigore dopo aver subito fallo da Cecchi, dal dischetto si presenta lo stesso numero 10, ma Bertini si tuffa sulla sua destra ed agguanta il tiro angolatissimo, ma lento, dell'esterno offensivo della Bagnolese. Al minuto 81 Prato vicino al vantaggio con una staffilata di Trovade che si stampa sul palo. A due minuti dalla fine il gol che decide il match, cross dalla sinistra di Addiego Mobilio, Diallo di testa sorprende Auregli e mette in rete il definitivo 2-3.

Mirco Mariotti