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Le ultime belle prestazioni avevano fatto ben sperare, riaccendendo improvvisamente le speranze della Juvenes Dogana Futsal di riavvicinarsi alle prime posizioni e di sferrare un ultimo assalto al sesto posto, occupato dal Domagnano, a partire proprio dallo scontro diretto del 26° turno. Invece, la grinta e la voglia emerse sul finire di marzo sono rimaste negli spogliatoi, martedì sera, nella sfida ai giallorossi. Il Domagnano vince 3-1 e mette 10 punti tra sé e la squadra di Serravalle, blindando la posizione di classifica acquisita, con sole quattro giornate rimaste da disputare. "La partita è stata equilibrata, ma ci siamo innervositi nel secondo tempo, quando cercavamo di riaprire il discorso - commenta l'allenatore biancorossoblù, Claudio Zonzini -. Siamo ricaduti nel subire goal al primo errore commesso, su una palla persa banalmente. Loro l'hanno recuperata, hanno attaccato velocemente la porta e sono andati in vantaggio dopo 12 minuti, con Simone Santarini. Al 18' hanno pure raddoppiato, sfruttando un'altra nostra palla persa, con con Filippo Dolcini, e noi abbiamo smesso di giocare. Non abbiamo avuto alcun tipo di reazione, non c'è stata intensità, nessuno dei ragazzi si è preso la squadra sulle spalle, cosa che ci manca. Siamo stati piatti".

Nonostante una prestazione non alla propria altezza, la Juvenes Dogana aveva comunque ridotto le distanze, trovando l'1-2 con Francesco Gatti, sfruttando una rimessa veloce, ma la rimonta si è interrotta lì. "Dopo, siamo di nuovo tornati frettolosi nel voler concludere e nel cercare di buttare avanti il pallone - prosegue Zonzini -. Non abbiamo avuto pazienza, non abbiamo provato a muovere la loro difesa per creare spazi, mentre il Domagnano ripartiva velocemente e pericolosamente ed Elia Cecchetti ha fatto delle parate molto buone. Preso il 3-1 al 33', di nuovo da Santarini, la partita si è innervosita, con falli, proteste e quant'altro, e si è smesso di giocare da ambo le parti. Abbiamo perso anche questo treno: avremmo ancora potuto accorciare sulle squadre davanti a noi, senza pretese di riprenderle, ma sarebbe potuta essere l'occasione di vincere uno scontro diretto con una rivale. Non possiamo pensare di rilassarci e vedere come andranno i playoff, perché quelle partite vanno preparate già da adesso, con intensità, giocando come poi dovremo fare durante gli incontri di post season. Se non costruiremo la prestazione in queste settimane che rimangono, poi sarà complicato affrontarle".

Nonostante la serata no, Zonzini, però, trova spazio anche per una nota positiva: "Mi ha fatto molto piacere come sia entrato in campo Tommaso Cecchetti, che aveva già esordito contro la Folgore, e stavolta ha giocato l'ultimo quarto d'ora. Per essere alle prime armi, con il fratello Elia ad allenarlo, ha disputato un ottima parte di gara, facendo anche delle parate decisive. La cosa migliore della serata è stata la sua prestazione. Per il resto, dobbiamo subito buttarci tutto alle spalle. Venerdì ci aspetta il Tre Fiori: sarà una partita molto proibitiva, se l'atteggiamento rimarrà questo. Se invece riuscissimo a mettere in campo altro, potremmo sperare almeno di fare bella figura, perché loro comunque sono stati costruiti per arrivare nelle primissime posizioni e lo stanno dimostrando. I presupposti per un impegno complicatissimo ci sono tutti, starà a noi approcciarlo nel migliore dei modi, con più attenzione, voglia e grinta rispetto a oggi".