Stampa questa pagina - Chiudi


Basket

Virtus Segafredo Bologna vs Gevi Basket Napoli: 81 – 89

08/04/2023


Virtus Segafredo Bologna vs Gevi Basket Napoli: 81 – 89

Seguici su Facebook : BASKET EMILIAROMAGNA

 

LBA, 25^Giornata | Virtus Segafredo Bologna vs Gevi Basket Napoli: 81 – 89

Virtus Segafredo Bologna vs Gevi Basket Napoli: 81 – 89

(1Q 14-21; 2Q 34 – 41; 3Q 49-69)

Virtus Segafredo Bologna: Mannion 7, Faldini n.e, Belinelli 23, Jaiteh 8, Lundberg 1, Shengelia 8, Hackett 6, Menalo n.e, Mickey 9, Camara n.e, Weems 11, Ojeleye 8  All: Scariolo

Gevi Basket Napoli: Zerini 8, Howard 24, Young 2, Michineau 9, Dellosto 5, Uglietti 6, Wimbush n.e, Williams 20, Stewart 15, Sinagra n.e, Bamba n.e, Grassi n.e  All: Pancotto

Arbitri: Baldini , Percivalle , Marziali

Venticinquesima giornata del massimo campionato di basket italiano, con la Segafredo che ospita Gevi Napoli Basket.

Howard apre le marcature con un jumper dalla media: avvio deciso quello dei partenopei che mantengono salda la leadership del match grazie alla coppia Howard-Michineau con già 4 punti a testa. La Segafredo in fase offensiva si trova spesso a fare i conti con un canestro che sputa una serie di tiri ben presi e si ritrova già con un gap importante al termine del parziale nonostante un Jaiteh prolifico e Weems ispirato: Napoli chiude avanti il primo parziale sul punteggio di 14-21. Il secondo parziale non cambia il proprio canovaccio con la Segafredo che fatica molto nella costruzione del gioco in fase offensiva, mentre concede troppo spazio in fase difensiva che Napoli che può cosi allungare sul 19-27 dopo 3′ minuti di gioco. I bianconeri però stringono le maglie in difesa e provano a rientrare a contatto con il canestro e fallo di Shengelia che riporta i felsinei a -5 dopo 7′ minuti: grazie ad un efficiente Shengelia, utile su entrambe le metà campo, la Segafredo si riporta a contatto. Negli ultimi minuti però Napoli torna a sfruttare i propri punti di forza e ritorna ad allungare sul 30-39 a poco più di 1′ minuto dall’intervallo lungo: cambia di poco il punteggio con cui si chiude il primo tempo, ma Napoli conserva la leadership sul 34-41.

Nel secondo tempo ancora una volta Napoli parte meglio e allunga ancora sul +17 grazie ai 14 punti sia di Williams che di Howard. Steward da tre fissa il +20 a metà parziale, un quarto in cui la Segafredo è riuscita ad offrire solo una timida risposta in difesa, senza risultare graffiante in attacco. Nonostante il solito Belinelli in attacco poco riesce a produrre nella seconda metà di quarto la Virtus che si ritrova, all’alba dell’ultimo parziale, a dove rincorrere sul punteggio di 49-69. Ultimo parziale con la Segafredo che si aggrappa al capitano Belinelli per provare il rientro in partita. Nonostante un iniziale buona partenza, la contro risposta di Napoli non si fa attendere e continua a mantenere saldo i venti punti di distanza. Nel finale la Virtus riduce il passivo ma è costretta a cedere il passo a Napoli con il punteggio di 81-89.

LBA, 25^Giornata | Scariolo: “Chiediamo scusa ai tifosi e alla società”

Queste le dichiarazioni di coach Sergio Scariolo al termine della partita contro Gevi Napoli Basket:

“A titolo personale e a nome della squadra voglio chiedere scusa ai tifosi e alla società per una partita non all’altezza di quello che ci si aspetta da noi. Non si può dire che la squadra non abbia mollato ma ci ha provato fino alla fine in maniera sconnessa, con poco senso collettivo, capendo tardi che dove stringere le viti era in difesa, facendosi condizionare dalla poca precisione al tiro che è una parte del gioco non è il gioco. Iniziative personali di successo possono essere buone o cattive ma non si vincono le partite: siamo in una situazione fisica e mentale  bassissima, con addosso il peso di una stagione durissima e dobbiamo essere capaci di resettare e finire bene questo pezzo di stagione che ci separa dai playoff, recuperando il senso di squadra, il senso della difesa e della volontà di giocare assieme, occupandoci che la squadra faccia un canestro e non l’individuo singolo. Tutte queste cose, quando sei difficoltà, stanchi e stressati sono le prime che si perdono perchè quando uno è alle strette pensa prima al proprio orticello. Io come allenatore mi ci metto in prima persona perchè non faccio un buon lavoro per far pensare ai giocatori che dobbiamo giocare, lottare e ragionare come squadra, aiutandoci. La responsabilità di non riuscirci è prima mia ma ognuno dovrà avere la responsabilità di capire come aiutare la squadra e non aspettarsi che la squadra aiuti sempre lui. Come detto brutta partita: nervosismo, poca energia, con orgoglio per rimontare fino alla fine in maniera collettiva, non sempre nella maniera più efficace. Mi dispiace per i tifosi che sono venuti e per la proprietà che sta facendo tanto con progetti e ambizione per cui va incoraggiata con belle prestazioni: ci sono ragioni oggettive per lo stato di stanchezza generale ma dobbiamo farlo sparire o attenuarlo poco a poco.”

Area Comunicazione e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli