Campionati di Società Assoluti, l’Atletica Imola Sacmi Avis è 11^ alla Finale Bronzo di Pietrasanta, in Versilia. Due giorni di gare, 20 specialità da coprire per guadagnare i 18 punteggi utili alla classifica. 12 società, dalla 25^esima alla 36^esima in Italia per giocarsi la promozione in Argento, la conferma o la possibile retrocessione. 

La giornata di sabato si apre con i 110 hs dove il decatleta Michele Brini è 4° con 14”82, a meno di un decimo dal personale del 2020; dimostrando un’ottima condizione che pare finalmente ritrovata, Michele nello stesso pomeriggio conquista il 2° posto nel giavellotto con la misura di 57,99. 

Sui 100 metri invece lo junior Enrico Moses Yeboah si migliora ancora e con 10”95 si conferma sotto gli 11”. L’altro podio per la formazione imolese arriva nella gara di asta: Tommaso Franze’, atleta in prestito giornaliero dall’Atletica Par Canegrate, conquista il 2° posto con la misura di 4,55, mentre nel disco il suo compagno di decathlon Simone Ronzoni copre generosamente una gara altrimenti scoperta. 

A Francesco Conti, che ancora non aveva esordito in questa stagione per i postumi di alcuni problemi fisici, tocca il giro della morte, che chiude in 49 netto. Il capitano Andrea Mazzanti porta a casa lo stagionale nel triplo (13,29 è la sua miglior misura degli ultimi 3 anni). Dal mezzofondo arrivano altri punti importanti, con il 5° posto di Riccardo Dall’Osso nei 3000 siepi (9’37”91 che lo avvicina ancora al minimo per il challenge) e il 6° di Luis Matteo Ricciardi sia sui 1500 (3’52”13) sia sui 5000 di domenica mattina (14’53”01). 

Ottimo risultato è quello della 4x100 composta da Andrea Mazzanti, Lorenzo Pederzoli, Simone Ferrari e Enrico Yeboah, che chiudono quarti con 41”92. 

Da citare anche il coraggioso tentativo dell’astista e quattrocentista Federico Ferrucci che prova a cimentarsi come marciatore improvvisato, per coprire i 5 km altrimenti scoperti, ma viene squalificato dopo aver resistito più di metà gara. 

La mattinata di domenica vede il martello di Andra Fagliarone atterrare sugli immancabili 50 metri (50,29) che valgono un 5° posto, mentre il multiplista Tommaso Franze’ copre il getto del peso segnando il proprio PB (10,50). 

Sui 400 ostacoli molto bene lo junior Leonardo Lodolini, che firma il suo nuovo PB di 55”75 dopo il miglioramento fatto già registrare a Modena a inizio stagione. 

Sugli 800 metri Mattia Turchi fa segnare il suo terzo tempo, 1’53”86, dietro al PB di fine maggio di 1’52” e al precedente personale fatto segnare proprio in occasione della finale dei cds assoluti del 2022. 

Nel salto in alto l’allievo Enea Zaccarini, all’esordio in un campionato italiano assoluto, porta a casa 1,75; nel lungo invece Simone Ronzoni atterra a 6,69. 

Chiude infine la staffetta 4x400: Lorenzo Pederzoli, Mattia Turchi, Alessandro Bacci e Francesco Conti corrono in 3’17”73: un 5° posto che non riesce a far risalire l’Atletica Imola oltre l’11^ posizione complessiva.  

 

Le donne dell’Atletica Lugo, dopo la non facile finale Bronzo a Palermo del 2022, “vincono” un’altra trasferta impegnativa: Agropoli, finale B gruppo centro-sud. 

Dopo innumerevoli ore di viaggio, nella giornata di sabato Marta Morara sprona la formazione lughese, gareggiando per i colori sociali in una stagione che per lei deve ancora cominciare, e nel salto in alto porta punti preziosissimi. 

Valentina Bianchi è 3^ sui 100 hs con 14"65, tempo che le vale la qualificazione al Challenge Assoluto di Modena a inizio luglio. Sempre nella velocità, Guia Fattorini si fa valere sui 100 metri, conquistandosi il nuovo PB di 12"76 e un’8^ posizione di tutto rispetto per una Junior. 

Altre medaglie e punti pesanti arrivano dalle allieve: nei 5 km di marcia Asja Cilini si piazza 2^ (dietro a Simona Bertini, atleta nazionale) con il tempo di 28'45"95: buona prova in vista del ritorno ad Agropoli nei prossimi giorni per i Campionati Italiani di categoria. È 2^ anche la lughese Elena Odion nel martello con 43,93; copre poi il peso, dove è 7^ con 9,42. 

Sui 3000 siepi la veterana Giorgia Bacchilega, con più esperienza che allenamento, si piazza 4^ con il tempo di 12'48"57, stagionale che vale punti preziosi.  Sul giro della morte Sara Rai corre in 1'01"12, mentre sui 1500 esordisce nel campionato assoluto l’allieva Viola Di Renzo, confermandosi con 5'04"66 e ottenendo un ottimo 7° posto. 

Nel triplo Matilde Martinelli atterra con freddezza al terzo salto a 10,62 (9^ piazza) e conferma il PB (10,63) registrato neanche una settimana fa. 

Chiude la prima parte delle gare la 4x100 composta da Valentina Bianchi, Guia Fattorini, Chiara Baldi e Silvia Bovolenta: il 49,44 vale l’8^ posizione. 

La giornata di domenica si apre con i 5000 di Nadiya Chubak, che ottiene un ottimo 4° posto con il tempo di 19'02"45, e i 400 hs di Irene Gullini, 5^ in 1'04"14 a pochi decimi dal personale. Sugli 800 Sara Rai è 6^ in 2'20"38, mentre sui 200 Guia Fattorini corre in 26"64, a 2 decimi dal PB di pochi giorni prima. Pioggia di 6° posti che ipotecano la metà classifica per la compagine romagnola: nel lungo la lughese Anna Venieri si migliora nettamente portando il PB a 5,55; nell’asta Eleonora Rossi, tra le veterane della formazione, garantisce 3,20; nel giavellotto Rebecca Scardovi sembra ritrovare una buona condizione e scaglia l’attrezzo a 31,50. Infine nel disco in gara Sara Bonora. 

Chiude la giornata una 4x400 Under 23 completamente “nuova”: Emma Billi, Giada Martelli (allieva all’esordio nella squadra assoluta), Eleonora Mongardi e Silvia Bovolenta corrono in 4'12"12 (10^). 

Nel complesso, le ragazze dell’Icel Lugo chiudono al 6° posto complessivo.