Rieccoci qui con l'upgrade 3.0 del Gioco dei Gironi.

Prima di tutto vi ricordo NUOVAMENTE che:

- E' innanzitutto un gioco. I gironi li ufficializzerà la FIGC CRER al momento opportuno. Per cui evitate messaggi o telefonate al sottoscritto, e, soprattutto, in Federazione, esclamando "PERCHE' MI AVETE MESSO IN UN GIRONE PIUTTOSTO CHE UN ALTRO?", perchè tanto quelli ufficiali, usciranno, con ogni probabilità, tra fine luglio ed i primi di agosto, e devono essere approvati dopo un Consiglio Regionale apposito.
- Quelli che vedrete sono gironi indicativi, passibili di variazioni in corso d'opera, visto che, ad oggi, possono esserci ancora dei ripescaggi nelle categorie superiori, alcune società potrebbero ancora decidere di rinunciare al campionato, oppure di autodeclassarsi.
In poche parole, non rompete i c... a me ed alla Federazione. Spero di essere stato chiaro! 😄

A questo punto cerco di raccontarvi quello che è accaduto durante la settimana che, come volevasi dimostrare, non è stata per niente tranquilla. Anzi...

Venerdì mattina si è svolto il Consiglio Federale della FIGC che ha accolto il ricorso il Lecco, che così potrà disputare il campionato cadetto dopo ben cinquant'anni, mentre invece sono state rigettate le istanze di Reggina e Siena che, per ora, sono state escluse rispettivamente da Serie B e Serie C e dovranno presentare entro oggi un nuovo appello al Collegio di Garanzia del Coni.

Da segnalare, per quanto riguarda la Serie A, l'eventuale spareggio Scudetto in gara unica (in casa della squadra meglio piazzata per la classifica avulsa, oppure nella sede prestabilita per la Finale della Coppa Italia se ci dovessere essere problematiche legate all'ordine pubblico), che, nel caso di parità nei novanta minuti regolamentari, verrà decisa direttamente dai tiri di rigore. Stessa sorte anche per l'eventuale spareggio salvezza, che però verrebbe disputata in due gare d'andata e ritorno (anche qui varrà la classifica avulsa, la migliore delle due giocherà in casa la seconda sfida).

Partiamo dalla Serie B. Per il neopromosso Lecco è finito l'incubo e potrà ufficialmente disputare il campionato. Ricordo che, inizialmente la domanda d'iscrizione era stata respinta, giustamente, per aver indicato tardivamente lo stadio alternativo per disputare i propri match casalinghi.
Ma, in realtà, il tutto è nato da una serie di circostanze sfortunate, con la partecipazione attiva della Lega B. Ricordo che, il giorno della scadenza dei termini d'iscrizione, ovvero quarantottore dopo la vittoria nella finalissima play off (iniziati con ben undici giorni di ritardo e conclusi una settimana dopo dal calendario inizialmente previsto a causa di alcuni ricorsi postcampionato per incrementare o togliere dei punti di penalizzazione nella classifica finale, nda) contro il Foggia, ha ricevuto la visita, al Rigamonti-Ceppi, della Commissione Stadi che non è stata in grado di stilare una relazione ufficiale perchè mancava la presenza fisica di chi doveva firmarla, ovvero dell'ex arbitro internazionale Carlo Longhi. Di conseguenza, la società bluceleste ha inviato una pec alla FIGC per ottenere una proroga, nel frattempo doveva trovare un impianto alternativo che, dopo essersi vista negare l'U-Power Stadium di Monza, ha ottenuto grazie all'ok del Calcio Padova per l'utilizzo provvisorio dello Stadio Euganeo. Ovviamente l'iter burocratico, visti i tempi strettissimi, non permettevano di avere l'ok immediato di Prefettura e Questura, giunto solo nella giornata successiva, ovvero già a tempo scaduto. La pec, inspiegabilmente, è arrivata soltanto il successivo venerdì.
Come scritto in precedenza, la prima sentenza, correttamente, non ha dato buon esito, ma l'immediato ed inevitabile ricorso è stato accettato, visto che la Commissione Stadi, inadempiente per colpe proprie, ha poi dato ufficialmente l'ok, e, conseguentemente, sono già incominciati i lavori al Rigamonti-Ceppi per le migliorie necessarie utili per poter disputare, prima possibile, le partite casalinghe.
Bocciata invece la Reggina, come era prevedibile, visto che, come ha specificato il Presidente della FIGC Gravina, "c'è la specificità di una legge riconosciuta dallo Stato, la legge 91, che pone in capo alla Federazione una serie di oneri legati ai controlli. E' vero che esiste una decisione da parte di un Tribunale dello Stato (quello di Reggio Calabria, nda) che ha concesso, su richiesta della società, la possibilità di pagare in 30 giorni. Lo stesso soggetto, però, era a conoscenza del fatto che esiste una scadenza chiara (20 giugno) per adempiere al proprio debito sportivo".
Dopo la sentenza negativa di venerdì, la Società calabrese, che intanto ha ceduto il 100% delle quote alla Guild Capital, ha dichiarato di voler ricorrere in tutti i gradi di giudizio. In primis il Consiglio di Garanzia dello Sport, il quale si riunirà tra il 20 ed il 21 luglio al Coni, dove verrà emessa una sentenza quasi definitiva. Successivamente l' eventuale udienza al Tar, già fissata per il 2 agosto, e quella al Consiglio di Stato, tra il 28 ed il 29 agosto, a campionato teoricamente già iniziato.
In virtù di questo, pare probabile uno slittamento dell'inizio del torneo cadetto, previsto nel weekend tra il 18 ed il 20 agosto.
Se dovesse saltare la Reggina, il Brescia sarebbe la prima squadra designata alla riammissione nel campionato di Serie B. La Società del patron Cellino ha già fatto ricorso alla Corte d'Appello contro la posizione del sodalizio calabrese, con l'udienza già prevista per il prossimo 20 luglio. Due giorni prima, il Brescia dovrà già aver ottemperato all'iscrizione per avere la possibilità, nel caso fosse confermata la bocciatura della Reggina, di essere riammessa nel campionato cadetto.
Da segnalare che il Perugia ha annunciato ricorso nei confronti sulla decisione di ammettere il Lecco in Serie B, difficile però che venga accolto.
Ricordo che sono ancora in corso le indagini sul presunto illecito sportivo di Perugia-Benevento, l'ultima udienza si dovrebbe svolgere nei primi giorni della prossima settimana, poi si deciderà se deferire qualche tesserato o, come parrebbe, archiviare il tutto. Per assurdo, il Perugia, se fosse ripescato, avrebbe come campo alternativo proprio il "Vigorito" di Benevento, visto che al "Curi" stanno risistemando l'impianto di illuminazione.

In Serie C, dopo la mancata iscrizione del Pordenone (che sta tentando di iscriversi in sovrannumero in Serie D), c'è stata la bocciatura del Siena, che aveva presentato una documentazione mancante di parti fondamentali ed indispensabili, fidejussione in primis, per ottenere la licenza nazionale per l’ammissione al campionato. Come nel caso della Reggina, si cercherà di ricorrere in tutti i gradi di giudizio, anche se, pare molto improbabile che il sodalizio toscano possa evitare il terzo fallimento in nove anni.
Se il Mantova ha già praticamente la certezza di essere riammessa in Lega Pro al posto del Pordenone e l'Atalanta Next Gen sarà la sostituta del Siena appena ci sarà l'ufficialità, per quanto riguarda l'eventualità in cui salti anche la Reggina, che è sicuramente la situazione più contorta, sarà l'Alcione Milano. La società milanese, prima nella graduatoria riguardante la Serie D, presenterà domanda di ripescaggio e giocherà le sue partite nella storica Arena Civica di Milano, intitolata al compianto Gianni Brera, impianto in cui ha disputato i match casalinghi nella passata stagione appena conclusa. Nel caso in cui non fosse accettata la domanda di ripescaggio dei lombardi, Fano e Pianese, in ordine di graduatoria, sarebbero le prime aventi diritto (il Nardò ha rinunciato al ripescaggio, nda).

Ci spostiamo alla sempre più caotica Serie D. Mai come quest'anno, le squadre a rischio iscrizione sono tante e, al contrario della passata stagione, ci saranno sicuramente delle società che verranno ripescate, grazie alla conferma del format, 166 squadre più eventuali sovrannumeri.
Partiamo da quest'ultimi. Pordenone (contrariamente a quanto annunciato nelle settimane scorse) e Siena si stanno già attivando per essere al via del prossimo campionato, mentre la Reggina sembra più propensa a lottare per mantenere la cadetteria a suon di ricorsi, anche se, si immagina, che un'eventuale piano B sia stato previsto, per evitare brutte sorprese.
Martedì scorso, una doppia sentenza del Collegio di Garanzia del CONI ha ribaltato l'esito dei play out del girone B.
La Folgore Caratese, che aveva battuto il Città di Varese, dopo i tempi supplementari, per 2-0, si era vista assegnare la sconfitta a tavolino perchè, prima della partita, la terna arbitrale aveva ritenuto le due porte troppo basse e la società di casa si era adoperata per sistemarle. Poi, nell'ultima udienza, è stato ripristinato il risultato ottenuto sul campo visto che gli addetti erano riusciti ad ultimare i lavori nei tempi previsti dal regolamento.
Il Breno, retrocesso dopo aver pareggiato 0-0 a Seregno, si è invece visto assegnare la vittoria a tavolino dopo che è stato accertato che Dramane Konate, schierato nei minuti finali del play out, era stato già tesserato per quattro società, due professionistiche, Hellas Verona e Skenderbeu (Serie A albanese), e due dilettantistiche, Aglianese e, appunto, Seregno, le uniche dove ha giocato.
Quindi retrocedono in Eccellenza Città di Varese e Seregno, ed in virtù delle sentenze tardive, e su richiesta di entrambe le società, la LND ha deciso di allungare i termini per poter effettuare la domanda di ammissione per le società non aventi diritto, ovvero entro le 12.00 di venerdì 14 luglio, sei ore prima della scadenza delle iscrizioni al campionato di Quarta Serie. Parere personale, sarebbe stata sufficiente una proroga solo per le due società in questione, così facendo viene ritenuto superfluo il sacrificio di alcune società che avevano già fornito, nei tempi dovuti, tutta la documentazione necessaria. Aggiungo anche che, probabilmente, l'unica che farà sicuramente domanda è la società varesina, visto che i brianzoli avrebbero avuto già difficoltà ad iscriversi nelle categorie regionali.

Per quanto riguarda le società a rischio iscrizione, sono ancora veramente tante. Alcune hanno praticamente già mollato. Ecco tutte le situazioni in bilico:

Afragolese (ripartirà dall'Eccellenza con il titolo dell'Atletico Calcio, ma ha ceduto il titolo alla Polisportiva Acerrana, dopo che è saltata la trattativa con la Frattese, che dovrebbe, salvo sorprese, iscriversi alla Quarta Serie)
Angri (CDA dimissionario, Comune ancora in cerca di una soluzione, ma i giorni passano...)
Bitonto (Presidente dimissionario, molto difficile iscriversi al campionato)
Castrovillari (saltato il CDA, situazione molto complicata, si vociferava di una cordata dal Lussemburgo, ma di concreto ancora nulla)
Crema (saltato il Main sponsor, potrebbero decidere di autodeclassarsi in Eccellenza)
Fanfulla (situazione difficile, ma in via di risoluzione, accordo per gli stipendi e fidejussione concessa dalla Banca Centropadana)
Fidelis Andria (possibile cambio di proprietà, ma da effettuare in tempi strettissimi, con al timone Giuseppe Di Benedetto, presidente del Manfredonia)
Imolese (ancora da versare 350.000 euro a tesserati e dipendenti, trapela ottimismo, ma il nuovo presidente Savini cerca soci)
Legnano (stessa proprietà del Siena, forti dubbi sull'iscrizione, anche se le problematiche legate a stipendi e stadio parrebbero risolti)
Locri (la proprietà ha volontà di cedere il titolo sportivo, il Comune cerca disperatamente acquirenti, fallito il tentativo di azionariato popolare)
Pont Donnaz (definito il cambio di proprietà, salvo sorprese si dovrebbe iscrivere senza problemi)
Rotonda (tramite comunicato ufficiale, la Società neopromossa pare intenzionata a non iscriversi alla Serie D)
Sambenedettese (pignorate le quote della Società, più tanti altri debiti da estinguere, quasi certa la non iscrizione)
San Luca (dopo qualche difficoltà, si dovrebbe iscrivere regolarmente)
Torviscosa (saltata fusione con il Brian Lignano, ormai certa la rinuncia al campionato, con iscrizione alla Seconda Categoria friulana)
Viterbese (la Società, tramite comunicato, ha fatto intendere di non potersi iscrivere a causa della mancata concessione della gestione dello stadio "Rocchi", la proprietà sta comunque cercando un impianto alternativo, ma pare improbabile trovare una soluzione in pochissimo tempo)
Vogherese (diversi giocatori abbandonano la Società per rimborsi non corrisposti, dopo una lettera firmata dagli stessi, la Società, oltre ad aver smentito, si è mossa per vie legali)

Ricordiamo anche tutti i cambi di denominazione:

Monte Prodeco (ex Cartigliano, titolo acquisito dal Montebelluna)
Pro Palazzolo (ex Franciacorta)
Romana Fc (ex Lvpa Frascati)
NF Ardea (ex Team Nuova Florida)
San Benedetto Calcio (ex Porto d'Ascoli)

Il Roma City, retrocesso in Eccellenza sul campo, ha acquisito il titolo della Vis Artena
Il Real Monterotondo Scalo si è fuso con l'Eretum e dovrebbe chiamarsi semplicemente Monterotondo

Andiamo a ripubblicare la graduatoria aggiornata di ripescaggio UFFICIOSA dopo gli ultimi eventi della settimana (si ringrazia Wallace di Calciodieccellenza)

1) Boreale Don Orione (fa domanda)
2) Scandicci (non fa domanda)
3) Ellera (non può essere ripescato)
4) Seregno (non fa domanda)
5) Tamai (dovrebbe fare domanda)
6) Sporting Club Trestina (fa domanda)
7) Progresso (fa domanda)
8) Città di Varese (fa domanda)
9) Caravaggio (fa domanda)
10) Portogruaro (fa domanda)
11) Mapello
12) Villafranca
13) Cuneo Olmo
14) Molfetta (fa domanda)
15) Zenith Prato
16) Castanese
17) Accademia Borgomanero
18) Correggese (fa domanda)
19) Lavìs
20) Ilvamaddalena (fa domanda)
...
33) Agazzanese

Vista la situazione, il Progresso ha ancora buonissime chance di ripescaggio in Serie D, mentre la Correggese dovrebbe sperare in un'ecatombe. Il posticipo di una settimana per effettuare le domande di ripescaggio di sicuro non è stata una bella notizia per la formazione reggiana.

Per quanto riguarda i gironi di Serie D, riconfermo che le emilianoromagnole saranno sicuramente suddivise in due gironi

Ipotesi 1:
Girone B (o C): Piacenza, Borgo San Donnino, Lentigione (forse Carpi)
Girone D: Carpi, Corticella, Mezzolara, Imolese (se viene ammessa), Ravenna, Forlì, Sammaurese, United Riccione, Victor San Marino (Progresso se ripescato)

Ipotesi 2:
Girone D: Piacenza, Borgo San Donnino, Lentigione, Carpi, Corticella, Mezzolara, Imolese (se viene ammessa), Ravenna, Forlì
Girone F: Sammaurese, United Riccione, Victor San Marino (forse Forlì)

Ora ci spostiamo ai campionati regionali.
In Eccellenza sono stati ufficializzati i tre declassamenti: il Nextgen Terre di Castelli (ex Castelvetro), il San Secondo 1917 (ex Tonnotto San Secondo) disputerà la Prima Categoria, la Modenese infine sarà in Seconda Categoria. Di conseguenza sono stati ufficializzati i ripescaggi di Reno, Montecchio e Faro.

Per quanto riguarda i probabili gironi, tendo a scartare l'ipotesi che vede il Sant'Agostino nel girone A, mentre rimangono aperte le altre tre che vedono una tra Progresso, Sasso Marconi e Faro terminare nel girone occidentale. In caso di probabile ripescaggio in Serie D del Progresso, e conseguente ripescaggio della Vis Novafeltria, tra le due "contendenti" rimaste, potrebbe essere inserito nel girone A il Faro, per un numero di chilometri da percorrere (alto comunque, nda) decisamente inferiore di quelli da affrontare nel Girone B. Il Sasso Marconi ha però il casello autostradale molto vicino al "Carbonchi", ed avrebbe una buona percorribilità nell'affrontare entrambi i gironi.
Ma, come sapete benissimo, a risolvere l'arcano sarà la FIGC CRER, anche se qualcuno, inevitabilmente, si lamenterà, ma per l'unica motivazione possibile, ovvero per l'altissima competitività del Girone A.
Ricordo sempre che queste sono ipotesi ed opinioni, non certezze.

In Promozione non è ancora stata ufficializzata la rinuncia del Brescello, che arriverà appena uscirà la lista delle Società che si fonderanno o che cambieranno denominazione includendo altri sodalizi. Il Civitella attende soltanto l'ufficialità del ripescaggio, mentre lo Junior Corticella attende con impazienza l'eventuale salto in Quarta Serie dei quasi "cugini" del Progresso. Difficile che si aprano, salvo sorprese, altri spiragli, anche se la Centese seguirà con discreta attenzione l'evoluzione dell'estate burocraticodilettantistica.

In Prima Categoria non rivederemo ai nastri di partenza San Nicolò (quello piacentino) e Berra (manca soltanto l'ufficialità federale), ci sarà, come scritto in precedenza, il San Secondo, mentre da venerdì scorso il ripescaggio del Modigliana è realtà. Da segnalare la fusione tra Rimini United ed Atletico Viserba (Società di solo Settore Giovanile, nda) che ha dato vita al Victoria, che avrà una collaborazione attiva con la Victor San Marino.
Si attende a questo punto la definizione degli innesti in categoria di Ubersetto e Tozzona Pedagna, con la Salicetese che attende buone nuove da Castel Maggiore. Difficile invece l'inserimento in Prima, in ordine di graduatoria, di Mercury, Balca Poggese e Medolla.

Passiamo alla Seconda Categoria, che vedrà ai nastri di partenza la Modenese, come scritto diverse righe fa, ma con l'assenza, a causa di rinunce, autodeclassamenti, fusioni ed accorpamenti vari, di Vaccolino (che si è autodeclassato in Terza ufficialmente da comunicato), Fiore Pallavicino, Flos Frugi, Fulgor San Secondo, Ghiare (che però potrebbe anche decidere di iscriversi, vediamo...), Gragnano, Progetto Intesa, San Nicolò (quello ferrarese, sostituito dall'Ospitalese che ne ha preso le veci), Veggia (inglobato dal Rubiera, che dovrebbe fare la Seconda), Venturina.
Ricordo che, nella stagione 2023/24, i gironi saranno 14 da 14 squadre ciascuno, uno in più della passata stagione, per cui ad oggi sono state ripescate ufficialmente, da comunicato, Fognano, Only Sport, Real Voltanese, Real Maranello, Frutteti, Monzuno, Biancoblù Rayo Granamica, 4 Ville, Rapid Viadana, Real Montefeltro, Psp (Port San Pevel), BF Farini Bettola, Gemmano, San Colombano, Athletic Club e San Paolo. In attesa di essere integrate, salvo eventuale rinuncia al ripescaggio, Stella Rossa Casalborsetti, Virtus Olimpia, San Bartolomeo in Bosco, Vernasca, Real Cesenatico, Saragozza, Atletico Dovadola, Centro Erika Lavezzola. Rimangono per ora fuori, con la speranza del salto in Seconda, in ordine di graduatoria, Reggio Calcio, Tre Borgate, Cervo Collecchio, Fonda Pavullese ed Accademy World.

Nella pagina successiva, potrete visualizzare le MIE ipotesi di girone dall'Eccellenza alla Seconda Categoria (con qualche minimo trabocchetto). Potrebbe esserci qualche dimenticanza o qualche operazione di cui non sono direttamente a conoscenza, come potete smentire eventuali rinunce nel caso non fossero tali.

Buona visione, ricordandovi nuovamente che è UN GIOCO!

Mirco Mariotti