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Calcio | Dilettanti

Il Gioco dei Gironi 2023 - Upgrade 6.0

23/07/2023


Il Gioco dei Gironi 2023 - Upgrade 6.0

Eccomi qua con l'aggiornamento 6.0 del Gioco dei Gironi.

Prima di tutto vi ricordo NUOVAMENTE che:

- E' innanzitutto un gioco. I gironi li ufficializzerà la FIGC CRER al momento opportuno. Per cui evitate messaggi o telefonate al sottoscritto, e, soprattutto, in Federazione, esclamando "PERCHE' MI AVETE MESSO IN UN GIRONE PIUTTOSTO CHE UN ALTRO?", perchè tanto quelli ufficiali, usciranno, con ogni probabilità, tra fine luglio ed i primi di agosto, e devono essere approvati dopo un Consiglio Regionale apposito.
- Quelli che vedrete sono gironi indicativi, passibili di variazioni in corso d'opera, visto che, ad oggi, possono esserci ancora dei ripescaggi nelle categorie superiori, alcune società potrebbero ancora decidere di rinunciare al campionato, oppure di autodeclassarsi.
In poche parole, non rompete i c... a me ed alla Federazione. Spero di essere stato chiaro!

Come dicevo nelle precedenti puntate, sarà un'estate caldissima. A concitarla ancor di più ci si è messo il Collegio di Garanzia del CONI con i verdetti emessi martedì scorso "sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche".

Quattro i ricorsi discussi, tre bocciati, quelli di Siena, Reggina e Foggia, ed uno accolto, quello del Perugia. Ecco il comunicato ufficiale:

"La Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche, presieduta dal Presidente Tammaro Maiello, Presidente di Sezione della Corte dei Conti, all’esito della sessione di udienze tenutasi in data odierna, ha assunto le seguenti determinazioni:

HA RESPINTO il ricorso iscritto al R.G. n. 59/2023, presentato, in data 10 luglio 2023, dalla Associazione Calcio Robur Siena 1904 S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e la Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio per l'annullamento e/o la riforma della delibera del Consiglio Federale della FIGC, pubblicata con il Comunicato Ufficiale n. 9/A del 7 luglio 2021 - per le motivazioni di cui al parere della Co.Vi.So.C. del 6 luglio 2023 -, con cui si è determinato a respingere il ricorso avverso la nota del 30 giugno 2023, con la quale la Co.Vi.So.C., ai sensi del Titolo IV del Sistema delle Licenza Nazionali per l’ammissione al Campionato Professionistico di Serie C 2023/2024, ha comunicato alla Società A.C.R. Siena 1904 S.p.A. l’esito negativo dell’istruttoria e, per l’effetto, ha disposto di non concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente non ammissione della suddetta ricorrente al Campionato di Serie C 2023/2024; del parere negativo espresso dalla Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio (Co.Vi.So.C.) nella riunione del 6 luglio 2023 relativamente al ricorso proposto dalla A.C.R. Siena 1904 S.p.A., di cui alla nota prot. n. 1593/2023 del 6 luglio 2023; della nota del Segretario Generale FIGC prot. n. 907/SS 23-24 del 7 luglio 2023, di trasmissione alla A.C.R. Siena 1904 S.p.A. del Comunicato Ufficiale n. 9/A del 7 luglio 2021; ove occorrer possa, della nota Co.Vi.So.C. prot. n. 1539/2023 del 30 giugno 2023, con cui la predetta Commissione si è espressa negativamente in merito al rispetto da parte della società A.C.R. Siena 1904 S.p.A. di alcuni dei criteri legali ed economico-finanziari previsti per l’ottenimento della Licenza Nazionale 2023/2024; nonché di tutti gli atti annessi, presupposti e/o consequenziali, ancorché allo stato non conosciuti; HA, ALTRESI’, DISPOSTO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO;

HA DICHIARATO il ricorso IN PARTE INAMMISSIBILE E IN PARTE INFONDATO il ricorso iscritto al R.G. n. 60/2023, presentato, in data 10 luglio 2023, dalla Società Reggina 1914 S.r.l. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB) per l'annullamento e/o la riforma della delibera del Consiglio Federale della FIGC, di cui al CU n. 8/A, pubblicata il 7 luglio 2023, che - sulla base del parere della CO.VI.SO.C., Commissione Vigilanza Società di Calcio 6 luglio 2023, prot. n. 1594/2023 (anche esso oggetto della presente impugnazione), che ha respinto il ricorso della Reggina 1914 S.r.l. - ha deciso di non concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Serie B 2023/2024, nonché per l’annullamento della nota 30 giugno 2023, prot. n. 1484/2023, con la quale la CO.VI.SO.C., con riferimento al rilascio della Licenza Nazionale 2023-2024, ha rilevato, a carico della esponente Società, “il mancato rispetto di alcuni dei criteri legali ed economico finanziari previsti per l'ottenimento della licenza nazionale ai fini dell'ammissione al campionato di Serie B 2023-2024, di cui al Titolo primo del Comunicato Ufficiale n. 66/A del 9 novembre 2022, come modificato e integrato dai Comunicati Ufficiali nn. 141/A del 14 Marzo 2023 e 169/A del 21 Aprile 2023”; nonché di ogni ulteriore atto, presupposto o conseguente, ad esso comunque connesso e, in particolare, del richiamato Comunicato Ufficiale n. 169/A; per l’accertamento del titolo/diritto della Società Reggina a partecipare al Campionato di Serie B 2023-2024; nonché per il riconoscimento del titolo/diritto della Società Reggina al rilascio della Licenza Nazionale ed all’ammissione al Campionato di Serie B 2023-2024; HA, ALTRESI’, DISPOSTO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO;

HA DICHIARATO INAMMISSSIBILE il ricorso iscritto al R.G. n. 61/2023, presentato, in data 10 luglio 2023, dal Calcio Foggia 1920 s.r.l. contro la società Calcio Lecco 1912 s.r.l. e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) avente ad oggetto l’impugnativa della delibera del Consiglio Federale della FIGC, assunta nella riunione del 7 luglio 2023, e pubblicata sul C.U. n. 10/A di pari data, con la quale, in accoglimento del ricorso della società Calcio Lecco 1912 s.r.l., è stata concessa a detta Società la Licenza Nazionale, di cui al C.U. n. 66/A del 9 novembre 2022, come modificato dai Comunicati Ufficiali n. 141/A del 14 marzo 2023 e n. 169/A del 21 aprile 2023, con conseguente ammissione del club medesimo al Campionato di Serie B 2023/2024, nonostante l’esito negativo dell’istruttoria svolta dalla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi – Organizzativi in data 29 giugno 2023 e significata al Sodalizio inadempiente con nota del 30 giugno 2023, nonché di tutti gli atti prodromici, pregressi, presupposti, preliminari, contestuali e/o successivi (qualora esistenti ed anche incogniti) alla gravata pronuncia, nelle parti in cui risultino in qualche modo lesivi dei diritti e degli interessi della odierna istante, in rapporto all’oggetto del presente contendere; HA, ALTRESI’, DISPOSTO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO;

HA ACCOLTO, NEI SENSI DI CUI IN MOTIVAZIONE, il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 62/2023, presentato, in data 10 luglio 2023, dalla società AC Perugia Calcio contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB) e nei confronti della società Calcio Lecco 1912 s.r.l. per l’annullamento del Comunicato Ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio – F.I.G.C. n. 10/A del 7 luglio 2023, recante la delibera del Consiglio Federale con la quale è stato deliberato “di accogliere il ricorso della società CALCIO LECCO 1912 S.r.l. per le motivazioni di cui al già richiamato parere della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi del 6 luglio 2023 e per l’effetto di concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente ammissione della CALCIO LECCO 1912 S.r.l. al Campionato di Serie B 2023/2024”; (ii) del parere favorevole della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi prot. 1596/2023 del 6 luglio 2023 con oggetto “Licenze Nazionali 2023/2024 – Ricorso Calcio Lecco 1912 S.r.l.”; (iii) del verbale del Consiglio Federale F.I.G.C. del 7 luglio 2023; (iv) del verbale e di tutti gli atti istruttori della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi inerenti al ricorso del Calcio Lecco 1912 s.r.l.; (v) della relazione della Lega Nazionale Professionisti Serie B prot. n. 861 del 27 giugno 2023 con oggetto “Sistema Licenze Nazionali 2023/2024 Serie B – Criteri Infrastrutturali”; (vi) di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente e, comunque, per l’accertamento della mancanza, in capo al Calcio Lecco 1912 s.r.l., entro il termine perentorio del 20 giugno 2023, del requisito dei criteri infrastrutturali previsto dal Comunicato Ufficiale n. 66/A del 9 novembre 2022 ai fini della dell’iscrizione al prossimo Campionato di Serie B 2023/2024. HA, ALTRESI’, DISPOSTO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO".

Brevemente:

Il ricorso della Reggina nei confronti della Figc e della Lega Serie B è stato ritenuto "in parte inammissibile e in parte infondato" perchè la Società calabrese non aveva rispettato alcuni criteri legali ed economico finanziari necessari per l'ottenimento della concessione alla società della licenza nazionale, con conseguente non ammissione al prossimo campionato di Serie B. In questo caso, al posto della Reggina, subentrerebbe il Brescia.
Il Siena si è visto bocciare il ricorso e confermare l’esclusione dal professionismo per non aver presentato entro i termini la fidejussione ed altri pagamenti indispensabili per la regolare iscrizione in Serie C.
Il Foggia, che chiedeva di essere ammessa in Serie B al posto del Lecco, si è vista rispondere picche, in primis per l'art. 49, comma 4, NOIF che impone di colmare le eventuali vacanze d'organico "attraverso la procedura di riammissione delle migliori classificate tra le società retrocesse della stessa Lega B", per cui anche un esclusione della società bluceleste non avrebbe potuto garantire un posto in cadetteria.

L'interpellanza del Perugia invece è stata accolta in riferimento alla "perentorietà", in merito ai termini entro i quali il Lecco avrebbe dovuto tassativamente produrre l’intera documentazione all’iscrizione al campionato di B.
Però c'è un però. Nelle motivazioni alla sentenza favorevole agli umbri e negativa per il Foggia, consiglio di leggere questo passaggio:

La FIGC, preliminarmente, eccepisce l’inammissibilità del ricorso per carenza di interesse a ricorrere, in considerazione del fatto che l’art. 49, comma 4, NOIF impone di colmare le eventuali vacanze di organico (per effetto del C.U. n. 191/A del 1° giugno 2023), “attraverso la procedura di riammissione delle migliori classificate tra le società retrocesse della stessa Lega B”, platea dalla quale è, dunque, esclusa la ricorrente.
Nel merito, la Federazione, premessa la normativa regolamentare rilevante per il caso di specie (Titolo II “Criteri infrastrutturali”, lett. A), ha rilevato che nella vicenda de qua il Sistema delle Licenze Nazionali per la Lega Pro prevede un doppio termine:

- un primo termine, con scadenza al 15 giugno 2023, per comprovare la disponibilità dell’impianto;
- un secondo termine, con scadenza al 20 giugno 2023, per “sanare” tale inadempimento e ferma restando la comminazione di una sanzione pecuniaria di € 20.000,00.

Il Lecco, tuttavia, a seguito dello slittamento della gara di ritorno dei play off al 18 giugno (dall’11 giugno), si trovava impossibilitato a rispettare il predetto termine del 15 – non essendoci a quella data ancora una vincitrice del play off – e disponeva di soli due giorni (dal 18 al 20 giugno) per rispettare il secondo termine del 20 giugno 2023.
E così, acquisito solo in data 18 giugno 2023 il diritto a partecipare al Campionato di Lega B, per la stagione sportiva 2023-2024, il Lecco, nel termine del 20 giugno 2023, inoltrava la domanda per l’ammissione al Campionato di Serie B. Con tale domanda il Lecco dimostrava il possesso, alla data del 20 giugno 2023, di tutti i requisiti richiesti relativamente ai criteri legali ed economicofinanziari” (per tali requisiti il Sistema delle Licenze prevedeva un solo termine di adempimento individuato nel 20 giugno 2023).
Al contrario, la domanda non risultava assistita dai requisiti relativi aicriteri infrastrutturali” di cui alla lett. A) punti 1), 2), 3) e 4). Tuttavia, di tali requisiti il Lecco risultava pienamente in possesso soltanto alla data del 23 giugno 2023.
Correttamente, dunque, la Commissione Criteri Infrastrutturali e il Consiglio Federale hanno preso atto di tale circostanza non imputabile e hanno rilasciato la Licenza Nazionale al Lecco, con la conseguente infondatezza del ricorso.

Il vero problema, in questa vicenda, è che la scadenza dei termini era stata decisa prima della modifica del calendario dei Play Off e dei Play Out (sempre a causa di ricorsi...) che, di fatto, ha reso praticamente impossibile l'adempimento dell'iscrizione, visto che la documentazione per lo Stadio, necessaria ai fini dell'iscrixzione in Serie B, doveva essere depositata entro il 15 giugno, tre giorni prima della finale Play Off, data mai posticipata dalla FIGC, rea confessa.
Per di più, come già raccontato nelle puntate precedenti, la Commissione Stadi, presente al Rigamonti-Ceppi proprio il 20 giugno, ultimo giorno disponibile per completare l'iscrizione, non è stata in grado di fornire una relazione ufficiale perchè non era presente chi avrebbe dovuto firmarla.
Aggiungiamo anche che era stato anche raggiunto l'accordo per lo stadio alternativo, l'Euganeo di Padova, ma non c'era il tempo materiale per avere l'ok definitivo da parte di Prefettura e Questura, mentre era giunto quello del Comune, arrivato poi nelle ore successive.
Chiudiamo con il mistero delle due PEC inviate dal Lecco per richiedere una proroga:

- la prima è stata inviata alla FIGC il 16/07, due giorni prima del ritorno della finale Play Off, nessuna risposta
- la seconda è stata inoltrata alla Lega Serie B il 20/07, la richiesta arriva soltanto il 22/07

C'era un'impossibilità sopravvenuta, come poteva iscriversi il Lecco in così breve tempo?

Ma non è finita qui. Lo stesso Perugia, che ha richiesto l'ammissione alla Serie B al posto del Lecco, ha delle problematiche relative allo Stadio "Renato Curi", che non sarebbe al momento dotato di un impianto di illuminazione a norma rispetto ai parametri cadetti, anche se, giovedì sera la Commissione Criteri Infrastrutturali della Covisoc sarebbe rimasta soddisfatta della luce dei riflettori a Pian di Massiano. E gli umbri avevano indicato, come "riserva" il "Ciro Vigorito", casa del Benevento.
Come ricorderete, proprio le due squadre furono protagoniste, nell'ultima giornata di campionato, di un episodio molto discusso accaduto al 94' quando il risultato, al "Curi", era sul 2-2: Leverbe, effettua un passaggio troppo corto all'indietro, ne approfitta Kouan che, dai venti metri, scarica in rete un gol vittoria che non serve a nessuno visto che il Brescia stava pareggiando 2-2 a Palermo, punto sufficiente per acquisire il diritto di disputare il play out, poi perso col Cosenza. Vittoria inutile, ma la dinamica del gol era evidentemente troppo sospetta e la Procura Federale ha aperto un'inchiesta, con alcuni protagonisti già interrogati sull'episodio. Visto che martedì prossimo scadranno i sessanta giorni d'indagine, ci si chiede se ci sarà un'archiviazione (come si suppone, nda), un supplemento o, nelle peggiore delle ipotesi, un rinvio a giudizio.
Questa situazione tragicomica dei ricorsi potrebbe agevolare proprio la società sannita che, mercoledì scorso ha presentato domanda di riammissione in Serie B:

"Il Benevento Calcio comunica di aver provveduto a depositare tutta la documentazione necessaria al fine di richiedere la riammissione al campionato di Serie B 2023-2024, ottemperando a tutti gli adempimenti richiesti dalla normativa vigente.
La società resta in attesa delle decisioni degli organi competenti
".

Qualche ora prima si era mossa anche la Spal:

"S.P.A.L. comunica di aver provveduto in data odierna a depositare tutta la documentazione necessaria al fine di richiedere la riammissione al campionato di Serie B 2023/24, ottemperando a tutti gli adempimenti richiesti dalla normativa vigente".

Nella speciale graduatoria stilata, secondo l'articolo 49 delle NOIF, la Spal è davanti al Benevento, e questa circostanza ha indotto il presidente Joe Tacopina a presentare domanda in B.

 

Un bel caos vero? E come se non bastasse, in Serie C è esploso il caso Alcione Milano. La società lombarda, prima nella graduatoria ripescaggi della Serie D, ha fatto domanda di ammissione in Serie C, indicando come impianto la storica Arena Civica, intitolata al compianto giornalista Gianni Brera, stadio che ha una capienza di ben 10.000 posti, "casa" della squadra arancione già nella stagione appena conclusa. Dopo l'ok del Comune di Milano, mancava l'ok della Commissione Provinciale di Vigilanza, che non si è mai espressa in merito.
La reazione piccata della società meneghina non si è fatta attendere:

"La Società Alcione Milano, la più giovane squadra italiana vincitrice dei playoff di Serie D, comunica di detenere l’innegabile merito e diritto sportivo di occupare la prima posizione nella graduatoria dei ripescaggi in Lega Pro stilata dalla FIGC, con enorme distacco sulle altre pretendenti.
Nella serata di ieri
(il termine ultimo per fare domanda era lunedì scorso, nda), a poche ore dal termine per il deposito della domanda di ripescaggio in Lega Pro, con modalità irrituali, e secondo nostro giudizio con contenuti infondati e carenti di opportune verifiche documentali e strutturali, il CPV ha assunto la posizione di non poter “esprimere alcun parere al riguardo” dell’utilizzo dell’Arena Civica Gianni Brera per il Campionato Lega Pro 2023/24 e Coppa Italia di categoria.
Come conseguenza di questa presa di posizione, di fatto, con grave pregiudizio per la nostra Società, è stato messo a rischio il sacrosanto diritto di ripescaggio dell'Alcione Milano al Campionato di Lega Pro. A seguito di immediata reazione della nostra società, con opportuna istanza di misure cautelari monocratiche urgenti, il Presidente del TAR della Lombardia – Milano, con decreto del 19 luglio 2023, n. 666, ha accolto immediatamente la richiesta della Società Alcione Milano Società Sportiva a r.l. di sospensione degli effetti pregiudizievoli del parere, o meglio dire del non parere, reso solo in data 17 luglio 2023, dalla Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo in ordine
all’utilizzo dell’Arena Civica Gianni Brera per il Campionato Lega Pro 2023/2024 e Coppa Italia di Categoria. In considerazione del grave pregiudizio che ne deriverebbe, è stata inibita “l’esecuzione di
provvedimenti che impediscano la partecipazione alla procedura” di ripescaggio.
La Società Alcione Milano inoltre dichiara che quanto scritto oggi dalla Gazzetta dello Sport "Niente Alcione in serie C: l'Arena non è agibile" è un titolo destituito di ogni fondamento e gravemente lesivo nei confronti della nostra Società. Confermiamo, laddove ce ne fosse bisogno, che la gloriosa Arena Civica, orgoglio dello sport milanese e italiano, è perfettamente agibile, che il Comune di Milano ha la vigente licenza di agibilità dell'Arena Civica in mano e che con il Comune abbiamo sempre collaborato in piena armonia e rispetto delle regole. Confermiamo inoltre che l'impianto sportivo dell’Arena Civica è stato certificato dai tecnici inviati da FIGC e Lega Pro sabato 15 luglio scorso, come previsto dalle procedure, come adeguato e regolare secondo i criteri vigenti per la Lega Pro.
L'Alcione Milano si attiene ai fatti e farà valere in ogni sede e in ogni grado i propri diritti sportivi e civili, onorando così la propria storia, i propri tesserati, la propria città di Milano, lo Sport e la mitica Arena Gianni Brera, grande simbolo sportivo e culturale della città Olimpica Milano
".

Quindi ora è scontro totale anche tra il TAR della Lombardia e la Prefettura di Milano.

Tante le patate bollenti che verranno discusse domani dal Consiglio Federale della FIGC, inizialmente previsto per venerdì 28 luglio:

"È stata convocata per le ore 11.30 di lunedì 24 luglio la riunione del Consiglio Federale. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, oltre all’approvazione dei verbali delle riunioni del 26 giugno e del 7 luglio e alle comunicazioni del presidente, i seguenti punti: informativa del segretario generale; approvazione del Bilancio Consuntivo 2022; domande di integrazione degli organici dei campionati di Serie B e Serie C 2023/2024; domande di integrazione dell’organico del campionato di Serie B Femminile 2023/2024; modifiche regolamentari; nomine di competenza; ratifica delibere di urgenza del presidente federale; varie ed eventuali".

Il 2 agosto (se non prima... di norma bisognerebbe aspettare quindici giorni, nda) il TAR del Lazio esaminerà i ricorsi delle società escluse, o della FIGC, rispetto ai verdetti del Collegio di Garanzia, poi si andrà all'ultimo grado di giudizio, il Consiglio di Stato, previsto per il 29 agosto (questo invece potrebbe essere realmente anticipato, nda).
Le leghe sarebbero intenzionate a mantenere il format, ma il rischio concreto è quello di una Serie B a 21 squadre, con l'ammissione del Lecco in sovrannumero, mentre la Serie C rischia di non partire con le 60 unità.
Di certo è che la partenza dei campionati verrà slittata, in Lega Pro è probabile che venga cancellata la Coppa (che poi, onestamente, non ha una grandissima utilità, se non quella di far giocare le seconde linee, nda), ma anche quella dei professionisti rischia seriamente uno slittamento.

Ed i ripescaggi in C?
Il Mantova potrebbe avere già l'ok, visto che subentrerebbe al rinunciatario Pordenone. Per le altre il rischio è che si debba aspettare il 29 agosto, data attuale del già previsto Consiglio di Stato. Per cui Atalanta Next Gen, Fano (o Casertana o Trapani) e Piacenza (o Gelbison), che dovrebbero subentrare al posto di Reggina, Lecco e Siena, rischiano di dover aspettare ancora un mese per sapere il loro destino.
Domani ne sapremo qualcosa di più.

Passiamo alla Serie D. Come sapete sono state escluse dal campionato, per motivi vari, Arzachena, Torviscosa, Viterbese. La Co.Vi.So.D. venerdì scorso si doveva esprimere sulla regolarità delle iscrizioni, ed ha bocciato con certezza due società, Avezzano e Sambenedettese.
Gli abruzzesi non sono stati ammessi per la mancanza di una liberatoria, quella dell'ex allenatore Tonino Torti, il quale doveva percepire una cifra attorno ai duemila euro, situazione, a detta della Società, immediatamente risolta ed il 27 luglio dovrebbe avere il via libera.
I rossoblù marchigiani invece hanno presentato una domanda largamente incompleta. Via PEC, la proprietà ha chiesto il nulla osta per la concessione di utilizzo dello Stadio "Riviera delle Palme", peccato che debbano essere ancora saldati gli arretrati dell'affitto della stagione scorsa (25.000 euro circa), impianti alternativi sarebbero Macerata e Montegranaro.
Nella domanda era assente la fideiussione a garanzia, o bonifico, da 31mila euro, mentre era presente la tassa di iscrizione da 16.500 euro. Ma soprattutto mancano le liberatorie dei giocatori "over". La società aveva promesso il 70% della cifra pattuita, ma ad oggi dei bonifici nessuna traccia. Improbabile che domani, entro le 20, venga risolto tutto.
C'erano dubbi sulla situazione del Locri. Dopo aver annunciato, seppur con tante difficoltà, l'avvenuta iscrizione al campionato, tutto tace. Nessuna operazione di mercato, solo cessioni, silenzio assordante che farebbe pensare ad una situazione di grande criticità. E difatti, nella tarda serata di oggi, si ha conferma sulla bocciatura della Co.Vi.So.D.. La società sta cercando in tutti i modi a presentare in tempo utile tutta la documentazione richiesta per poter disputare regolarmente il prossimo torneo di serie D.
Un'altra società che sembrava a rischio era il Rotonda, che ha avuto il via libera dalla Co.Vi.So.D. anche se il comunicato emesso dalla società lascia presagire ancora grosse difficoltà che, se non risolte, potrebbero portare ad una rinuncia prima dell'avvio di stagione:

"Il Rotonda Calcio ringrazia pubblicamente, ancora una volta, il Presidente Onorario Franco Bruno, per aver interamente provveduto a sue spese ad iscrivere la squadra al prossimo campionato di serie D, nonostante lo stesso avesse già esternato pubblicamente da mesi la sua volontá di disimpegnarsi, dopo quarant’anni trascorsi nel mondo del calcio.
La società accetta di cuore questo ennesimo regalo elargito dal Presidente Onorario, ma ci tiene a rimarcare che qualora non intervenissero altre figure per contribuire alla causa o qualora non ci fossero sponsor adeguati, saremo costretti, con immenso rammarico, a rinunciare alla partecipazione al prossimo campionato.
Pertanto, invitiamo ancora una volta TUTTI coloro che abbiano a cuore la causa del Rotonda Calcio, ad unirsi a noi, dando una mano concreta, per poter proseguire un cammino iniziato dal lontano 1983 dal Presidente Onorario Franco Bruno, che ci ha visto per ben 7 volte partecipare al campionato nazionale di Serie D, un immenso orgoglio per il nostro paese
".

Il Siena, per ora, è l'unica ad aver fatto richiesta di partecipare in sovrannumero alla Quarta Serie, ma con la proprietà attuale, creando non pochi problemi al Comune toscano che sta chiedendo un titolo sportivo per partecipare alla Quarta Serie con una società nuova, non gestita dall'attuale presidente Montanari, col rischio concreto, salvo un'improbabile vittoria al TAR, che la città toscana possa rimanere senza calcio per un anno. In più, lo stesso Montanari, si è permesso, con un comunicato ufficiale di dubbio gusto, scritto in versi sulla falsa riga della "Pioggia nel Pineto" di D'Annunzio, di sfottere l'attuale amministrazione comunale:

"Taci. Su le soglie
 del Rastrello non odo parole che dici
 interlocutorie.
Ascolta. Piove
 dagli idranti sparsi dal Siena Calcio. Piove sulle visite interlocutorie del Comune.
Piove, su la favola bella
 che ieri t'illuse, che oggi t'illude
 o Assessore.

Il Presidente"

I tifosi, oltre a non aver gradito assolutamente la cosa, si augura fortemente che il sig. Montanari molli al più presto il Siena. Se così non fosse, il Presidente, se ottenesse la Quarta Serie, dovrà decidere se rimanere, oppure dedicarsi al Legnano, altra società gestita da lui.

Situazione ripescaggi. Le graduatorie ufficiali, come anticipato qualche giorno fa nell'ultimo upgrade, non saranno pubblicate, se non a ripescaggi ultimati. I punteggi sono stati mandati via PEC singolarmente, società per società, per essere controllati ed eventualmente contestati se ci dovessero essere delle incongruenze. La domanda del Seregno, come era prevedebile, non ha avuto accoglimento.
Una graduatoria ufficiosa ho provato a costruirla, ma preferisco non pubblicare i punteggi (come ha fatto qualcuno, nda), sempre per questione di privacy (anche se qualche società ha preferito comunicarli):

1) Sporting Trestina
2) Boreale
3) Portogruaro
4) Caravaggio
5) Città di Varese
6) Progresso
7) Molfetta
8) Enna
9) Terranuova Traiana
10) Agropoli
11) Ilvamaddalena
12) Correggese
13) Paternò
14) Pomezia
15) Fossano
16) Pavia

Il Progresso è sesto, con ottime possibilità di ripescaggio, mentre la Correggese dovrebbe veramente sperare in un'improbabile ecatombe decisa dalla Co.Vi.So.D., ma la società reggiana, a livello di punteggio, paga il non aver un settore giovanile proprio (12 punti in meno, nda). quello che ci auguriamo però è che venga presa una decisione prima possibile per evitare un rallentamento nella pubblicazione dei gironi e dei calendari a livello regionale e provinciale.

Per quanto riguarda i campionati regionali, vi vado ad elencare, campionato per campionato, cosa è stato ufficializzato:

Eccellenza: fusione Brescello Piccardo
Promozione
: ripescaggio del Civitella, conseguente allo spazio liberato dal Brescello

1a Categoria: ripescaggio di Tozzona Pedagna, Salicetese e Mercury a seguito della rinunce di Scanderbeg e Vadese Sole Luna
2a Categoria: ripescaggio di San Bartolomeo in Bosco, Vernasca, Saragozza e Centro Erika Lavezzola, a seguito della rinuncia del Progetto Intesa.

In 2a Categoria mancano ancora le rinunce ufficiali di Gragnano, Fiore Pallavicino e Venturina (che farà la 3a Categoria), con i ripescaggi conseguenti di Reggio Calcio, Tre Borgate e Cervo Collecchio.
Ufficiali i cambi di denominazione di Riolese (ex Riolo Terme), Torresavio (ex San Vittore, ma si attende conferma), Team Santa Maria Lesignano (fusione tra Team Santa Maria e Lesignano) e Vis RF Faventia (ex Real Faenza), mentre non è andata in porto, causa comunicazione tardiva, la fusione tra San Nicolò ed Ospitalese, la società si chiamerà ancora San Nicolò (Ferrara) ma giocherà, con ogni probabilità, ad Ospital Monacale.
Lo Zibello Polesine invece, dopo qualche giorno in pensatoio, ha deciso di presentarsi regolarmente al via del campionato di 1a Categoria.
Attendiamo ovviamente dalla FIGC CRER la lista ufficiale di tutte le società che hanno effettuato modifiche in vigore nella stagione corrente.

Salvo rinunce dell'ultim'ora (le iscrizioni in 2a Categoria scadono il 24 luglio, mentre le tre categorie regionali non hanno subito ulteriori defezioni), mancherebbe solo uno slot da sistemare. Quello che comporterà la probabile ammissione del Progresso in Serie D che, a catena, comporterà i ripescaggi di Vis Novafeltria in Eccellenza, Junior Corticella in Promozione, Balca Poggese in 1a Categoria e Fonda Pavullese in 2a Categoria.

Ora veniamo ai gironi, sempre quelli finti. Per quelli di Serie D attendo ancora, mentre qualche piccola modifica è stata fatta nei gironi di 1a e 2a Categoria, in attesa di ribaltarli (soprattutto quelli di 2a) appena ci saranno ulteriori novità.
Indipendentemente da quello che accadrà nei prossimi giorni, soprattutto con l'attesa del fatidico Decreto Correttivo Bis di una Riforma dello Sport che sta complicando non poco la vita di tutto il movimento, buona visione. Al prossimo upgrade (temo molto prima del previsto)!
Per eventuali smentite od omissioni, sono sempre a disposizione.


Mirco Mariotti


 

 

 

ECCELLENZA (ipotesi 1) ECCELLENZA (ipotesi 2)
GIRONE A GIRONE B GIRONE A GIRONE B
       
AGAZZANESE BENTIVOGLIO AGAZZANESE BENTIVOGLIO
BAGNOLESE CASTENASO BAGNOLESE CASTENASO
CITTADELLA VIS MODENA DIEGARO CITTADELLA VIS MODENA DIEGARO
COLORNO FARO COLORNO FARO
CORREGGESE FUTBALL CAVA RONCO CORREGGESE FUTBALL CAVA RONCO
FABBRICO GAMBETTOLA FABBRICO GAMBETTOLA
FIDENTINA GRANAMICA FIDENTINA GRANAMICA
LA PIEVE NONANTOLA MASI TORELLO VOGHIERA LA PIEVE NONANTOLA MASI TORELLO VOGHIERA
MONTECCHIO MASSA LOMBARDA MONTECCHIO MASSA LOMBARDA
NIBBIANO E VALTIDONE MEDICINA FOSSATONE NIBBIANO E VALTIDONE MEDICINA FOSSATONE
PICCARDO BRESCELLO PIETRACUTA PICCARDO BRESCELLO PIETRACUTA
REAL FORMIGINE PROGRESSO PROGRESSO RENO
ROLO RENO REAL FORMIGINE RUSSI
SALSOMAGGIORE RUSSI ROLO SANPAIMOLA
SASSO MARCONI SANPAIMOLA SALSOMAGGIORE SANT'AGOSTINO
TERRE DI CASTELLI SANT'AGOSTINO TERRE DI CASTELLI SASSO MARCONI
VIRTUS CASTELFRANCO SAVIGNANESE VIRTUS CASTELFRANCO SAVIGNANESE
ZOLA PREDOSA TROPICAL CORIANO ZOLA PREDOSA TROPICAL CORIANO
       
ECCELLENZA (ipotesi 3)  
GIRONE A GIRONE B    
       
AGAZZANESE BENTIVOGLIO    
BAGNOLESE CASTENASO    
CITTADELLA VIS MODENA DIEGARO    
COLORNO FUTBALL CAVA RONCO    
CORREGGESE GAMBETTOLA    
FABBRICO GRANAMICA    
FARO MASI TORELLO VOGHIERA    
FIDENTINA MASSA LOMBARDA    
LA PIEVE NONANTOLA MEDICINA FOSSATONE    
MONTECCHIO PIETRACUTA    
NIBBIANO E VALTIDONE PROGRESSO    
PICCARDO BRESCELLO RENO    
REAL FORMIGINE RUSSI    
ROLO SANPAIMOLA    
SALSOMAGGIORE SANT'AGOSTINO    
TERRE DI CASTELLI SASSO MARCONI    
VIRTUS CASTELFRANCO SAVIGNANESE    
ZOLA PREDOSA TROPICAL CORIANO    
       
       
PROMOZIONE
GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D
       
ALSENESE ARCETANA ANTONIO PLACCI BUBANO BAKIA CESENATICO
BIBBIANO SAN POLO ATL. PROGETTO MONTAGNA ANZOLAVINO BELLARIVA VIRTUS
BOBBIESE ATLETIC CDR MUTINA ATLETICO CASTENASO CATTOLICA
BORETTO BAISO SECCHIA CASUMARO CERVIA
CAMPAGNOLA CASTELLARANO COMACCHIESE CIVITELLA
CARIGNANO CASTELNUOVO CONSANDOLO CLASSE
CARPANETO CHERO CAVEZZO COTIGNOLA DEL DUCA GRAMA
CASTELLANA FONTANA FIORANO FELSINA DUE EMME
FELINO QUARANTOLESE FONTANELICE FAENZA
FUTURA FORNOVO MEDESANO RIESE FOSSOLO FORLIMPOPOLI
GOTICO GARIBALDINA SAMMARTINESE MESOLA FRATTA TERME
IL CERVO SAN FELICE MSP CALCIO MISANO
LUZZARA SANMICHELESE OSTERIA GRANDE SAMPIERANA
NOCETO SPORTING SCANDIANO PORTUENSE ETRUSCA SAN PIETRO IN VINCOLI
PONTENURESE TERRE DI CASTELLI NEXT GEN SOLAROLO STELLA
REAL SALA BAGANZA UNITED CARPI SPARTA CASTELBOLOGNESE TORCONCA
SARMATESE VIANESE TREBBO VERUCCHIO
VEZZANO VIRTUS CAMPOSANTO VALSANTERNO VIS NOVAFELTRIA
       
       
PRIMA CATEGORIA
GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D
       
ARQUATESE BASILICASTELLO CASALGRANDE CARPINETI
BORGONOVESE BOCA BARCO CELTIC CAVRIAGO COLOMBARO
FIDENZA CASALESE DAINO SANTA CROCE CONSOLATA
JUNIOR DRAGO JUVENTUS CLUB PARMA FALKGALILEO LAMA 80
LUGAGNANESE LANGHIRANESE GANACETO MADONNINA
PONTOLLIESE GAZZOLA MARZOLARA GUASTALLA SATURNO MARANELLO
RIVERNIVIANO MERCURY MASONE NONANTOLA
SALICETESE PALANZANO ORIGINAL CELTIC BHOYS PAVULLO
SAN SECONDO POVIGLIESE QUATTRO CASTELLA PGS SMILE
SANNAZZARESE SOLIGNANO REGGIOLO POLINAGO
SORAGNA SORBOLO BIANCAZZURRA RUBIERESE RAVARINO
SPES BORGOTREBBIA TEAM TRAVERSETOLO SAN PROSPERO CORREGGIO SAN DAMASO
SPORTING FIORENZUOLA TERME MONTICELLI SOLIERESE SOLIGNANO
VIGOLO MARCHESE TERRE ALTE BERCETO VIRTUS CIBENO SPILAMBERTO
VIGOLZONE VALTARESE VIRTUS CORREGGIO UBERSETTO
ZIBELLO POLESINE VIADANA VIRTUS LIBERTAS VIS SAN PROSPERO
       
GIRONE E GIRONE F GIRONE G GIRONE H
       
ATLETICO SPM ARGENTANA 2000 CALCIO ASAR
CERETOLESE BASCA AZZURRA ROMAGNA BAGNO DI ROMAGNA
DOZZESE BONDENO CARPENA BELLARIA IGEA MARINA
JUNIOR CORTICELLA CENTESE CASTEL DEL RIO DELFINI RIMINI
LA DOZZA COPPARO EDELWEISS JOLLY GATTEO
LIBERTAS CASTEL SAN PIETRO FLY SANT'ANTONIO FOSSO GHIAIA GRANATA
MONTOMBRARO GALEAZZA MELDOLA MONDAINO
PETRONIANO IDEA CALCIO GALLO MODIGLIANA MORCIANO
PONTEVECCHIO PONTELAGOSCURO PIANTA RICCIONE
PORRETTA RENO MOLINELLA SAN VITTORE RONCOFREDDO
REAL CASALECCHIO SANTA MARIA CODIFIUME SANTA SOFIA SALA
SAN BENEDETTO X MARTIRI SAVARNA SANT'ERMETE
SESTO IMOLESE PERSICETO SAVIO SUPERGA
SPORTING LAGARO REAL SALABOLOGNESE REAL FUSIGNANO VICTORIA
TOZZONA PEDAGNA FRUGESPORT SPORTING PREDAPPIO VILLAMARINA
UNITED MONTEFREDENTE SANTAGATA SPORT VIRTUS FAENZA YOUNG SANTARCANGELO
       
       
SECONDA CATEGORIA
GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D
       
AUDAX LIBERTAS ASTRA BARDI ATLETICO BIBBIANO CANOSSA
BF FARINI BETTOLA AUDAX FONTANELLATESE CALESTANESE BARCACCIA
BOBBIO PERINO BUSSETO CAMPEGINESE BORZANESE
CADEO COMBISALSO CERVO COLLECCHIO FELLEGARA
GOSSOLENGO PITTOLO CORTE CALCIO COMPIANO GUALTIERESE
GROPPARELLO FOGNANO ERI 96 VIANINO MONTECAVOLO
LIBERTAS SAN CORRADO FONTA FC 70 NOVELLARA
PIANELLESE FRAORE FOLGORE FORNOVO RAPID VIADANA
PODENZANO MEZZANI GATTATICO REAL CASINA
ROTTOFRENO PRO VILLANOVA GHIARE SANTOS
SAN GIUSEPPE VERNASCA LEVANTE SAXUM UNITED
SAN LAZZARO FARNESIANA VIAROLESE SISSA MONTANARA SPORTING CAVRIAGO
VIRTUS PIACENZA VICOFERTILE TEAM SANTA MARIA LESIGNANO UNITED ALBINEA
ZIANO VIRTUS SAN LORENZO VIRTUS CALERNO VIRTUS BAGNOLO
       
GIRONE E GIRONE F GIRONE G GIRONE H
       
AUDAX CASINALBO 4 VILLE ALBERONESE APPENNINO 2000
BOIARDO MAER CABASSI UNION CARPI AIRONE ATHLETIC CLUB
CERREDOLESE CAMPOGALLIANO BALCA POGGESE BAZZANESE
CORLO CARPINE BEVILACQUA CRESPO
FOX JUNIOR FORTITUDO MODENA BIANCOBLU' RAYO GRANAMICA GAGGIO
JUNIOR FIORANO LIMIDI CREVALCORE MARZABOTTO
LA VELOCE MEDOLLA FUNO MONTE SAN PIETRO
REAL MARANELLO MIRANDOLESE JUNIOR FINALE MONZUNO
REGGIO CALCIO MODENESE LIBERTASARGILE PIOPPE
ROTEGLIA SAN PAOLO RAINBOW GRANAROLO PIUMAZZO
SALICETA SANMARTINESE RIVARA PONTE RONCA
SAN FAUSTINO SOLARESE SAN DONATO SPORTING VADO
SPEZZANESE VILLA D'ORO TRE BORGATE VALSA SAVIGNANO
VEGGIA (RUBIERA) VIRTUS MANDRIO XII MORELLI ZOCCA
       
GIRONE I GIRONE L GIRONE M GIRONE N
       
ATLETICO BORGO ACLI SAN LUCA SAN GIORGIO BAGNARA BAGNACAVALLO
AMARANTO CASTEL GUELFO AMICI DI STEFANO BORGO TULIERO CASTROCARO
BONONIA BANDO CENTRO ERIKA LAVEZZOLA DEPORTIVO RONCADELLO
JUVENILIA DOGATESE CONSELICE FIUMANESE
LIBERTAS GHEPARD FRUTTETI GODO FORNACE ZARATTINI
MURRI LAGHESE ONLY SPORT LOW STREET PONTE NUOVO
OZZANESE NUOVA CODIGORESE PALAZZUOLO (FI) MARINA AMATORI
OZZANO CLATERNA OLIMPIA QUARTESANA REAL VOLTANESE PORTO FUORI
PSP OSTELLATESE RIOLESE REAL
SARAGOZZA RICCI GORO SAN POTITO ROMAGNA
SAVENA SAN BARTOLOMEO IN BOSCO SAN ROCCO SAN PANCRAZIO
SIEPELUNGA BELLARIA SAN NICOLO' SPORTING VALSANTERNO SAN ZACCARIA
SPORTING PIANORESE SORGENTE VIS RF FAVENTIA STELLA ROSSA
STELLA AZZURRA TRESIGALLO VITA VECCHIAZZANO
       
GIRONE O GIRONE P    
       
ATHLETIC POGGIO ACCADEMIA MARIGNANESE    
AURORA ALTA VALCONCA    
BORGHIGIANA BORGO MARINA    
CAPANNI COLONNELLA    
COLLINELLO CORPOLO'    
DISMANO UNITED GARDEN    
PERTICARA GEMMANO    
PIOPPA GATTOLINO REAL RICCIONE    
REAL MONTEFELTRO REAL SAN CLEMENTE    
RONTA RIVER DELFINI    
RUBICONE CALISESE SAN BARTOLO GABICCE MARE    
RUMAGNA SAN LORENZO    
SAN COLOMBANO VILLA VERUCCHIO    
SARSINATE VIRTUS OLIMPIA