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Pallamano

Casalgrande Padana vs Lions Sassari 38-24

10/09/2023


Casalgrande Padana vs Lions Sassari 38-24

 

CASALGRANDE PADANA – LIONS SASSARI 38 – 24

CASALGRANDE PADANA: Franco 3, Iyamu 6, Furlanetto 7, Bordon (P), Apostol 1, Artoni S. 5, Rondoni C., Bonacini (P), Rossi 6, Artoni A. 3, Giovannini 2, Marquez Jabique 2, Mattioli 1, Baroni 1, Cosentino, Lusetti 1. All. Marco Agazzani.

LIONS SASSARI: Datcu (P), Poddighe, Scanu 2, Lepori 3, Doro 3, Onesti 4, Doneddu, Fenu, Balata, Rivetti 1, Rios 5, Lerena Colunga 6, Furesi (P). All. Florentina Pastor.

ARBITRI: Kurti e Lazzari.

NOTE: primo tempo 19-14. Rigori: Casalgrande Padana 2 su 4, Lions Sassari 3 su 3. Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 2, Lions Sassari 3. Espulsa al 4’st Lerena Colunga (L) per intervento su Alessia Artoni.

 

La Casalgrande Padana non ha tradito le attese, rendendosi protagonista di un esordio vincente. Sabato 9 settembre al pala Keope è andato in scena il confronto con il neopromosso Lions Sassari, valevole per il turno inaugurale della serie A1 di pallamano femminile: il risultato finale rappresenta una fedele fotografia di quanto si è visto in campo, specie considerando che le biancorosse sono sempre rimaste ben salde al comando del punteggio durante l’intera partita. D’altro canto, la volenterosa e frizzante formazione isolana ha comunque meritato applausi: le ragazze ospiti sono state capaci di fornire una prova ben lontana da qualsiasi timore reverenziale, restando in piena corsa per un risultato utile fino a oltre metà gara.

Parlando nel dettaglio della cronaca che riguarda la gara, come detto la Casalgrande Padana ha pigiato il piede sull’acceleratore fin da sùbito: non a caso, al 10′ le padrone di casa erano avanti sull’8-3. Tuttavia il Lions ha mantenuto un atteggiamento tutt’altro che rassegnato, e nelle fasi successive si è tenuto ben distante dal voler mollare la presa: al 20′, la squadra allenata da Florentina Pastor aveva soltanto 4 lunghezze di ritardo (11-7). Il primo tempo si è concluso seguendo lo stesso canovaccio già visto nelle fasi precedenti: marcato predominio territoriale da parte della Padana, ma “leonesse” attaccate alla partita con le unghie e con i denti. La mezz’ora iniziale è quindi terminata sul 19-14 a favore della compagine ceramica.

 

 

La seconda frazione ha avuto inizio sulla stessa falsariga, ma al 4′ della ripresa il Lions ha dovuto fare i conti con una tegola davvero pesantissima: la spagnola Andrea Lerena Colunga, nuova arrivata a Sassari e trascinatrice della formazione sarda, ha rimediato un cartellino rosso diretto dopo un fortuito ma rilevante intervento ai danni di Alessia Artoni. Sulle prime Sassari ha saputo reagire con efficacia, ma poi l’assenza del terzino iberico si è fatta sentire in modo visibile: una defezione che ha sottratto qualità al pur vivace gioco isolano. Al tempo stesso, il rosso a Lerena Colunga non toglie nulla ai meriti evidenziati dalla Casalgrande Padana: durante la ripresa le beniamine locali hanno saputo prendere il largo in maniera definitiva, approfittando con prontezza di ogni indecisione da parte delle avversarie. Al 40′ la situazione era sul 24-18, mentre al 50′ la Padana conduceva 30-20. Un divario che nelle fasi conclusive ha avuto modo di ampliarsi ulteriormente, fino a giungere al definitivo 38-24.

 

 

 

Nei ranghi casalgrandesi, il tecnico Marco Agazzani ha dato spazio a tutte le giocatrici presenti a referto. Da segnalare il felice ritorno alle competizioni ufficiali del terzino cubano Nahomi Marquez Jabique: il terzino cubano ha finalmente potuto riaffacciarsi sul palcoscenico del campionato, dopo uno stop per infortunio che si è protratto per ben 10 mesi. A livello individuale in evidenza anche le più giovani dell’organico di casa, che hanno a loro volta calcato il parquet con brio e personalità. Quanto alle nuove arrivate, brillanti le prove fornite da Charity Iyamu e Margherita Rossi: mancava invece Elisa Ferrari, impegnata con la Nazionale di beach handball (la pallamano sulla spiaggia). Sempre per il capitolo assenze, la Padana ha inoltre dovuto fare a meno delle lungodegenti Marianna Orlandi e Giorgia Faieta. Per quel che concerne Sassari, spicca il contributo fornito prima dell’espulsione dalla già citata Andrea Lerena Colunga: a livello individuale, in buona evidenza pure Gala Rios e Rachele Onesti.

Nonostante la larga affermazione, Marco Agazzani è convinto che questa Casalgrande Padana avrebbe potuto fare ancora meglio: “Bene per la vittoria e per il risultato, ma io ritengo che il nostro potenziale sia superiore rispetto a quello che è emerso contro Sassari – ha commentato il trainer biancorosso – In particolare, la difesa ha lasciato parecchio a desiderare: considerando le caratteristiche della partita, 24 gol subiti sono davvero troppi. La cintura a difesa della porta poteva e doveva essere più stretta. Migliori le note che riguardano l’attacco, ma a essere sincero io mi aspettavo qualcosa di più anche in chiave offensiva: parlo nella fattispecie del primo quarto d’ora, quando ho riscontrato immobilismo e tentennamenti nel cercare la via del gol. Intendiamoci: non sono certo qui a lamentarmi per una vittoria così ampia, ci mancherebbe altro. Dico soltanto che avrei voluto vedere un’indole differente da parte nostra: peccato, perchè nei giorni che hanno preceduto la partita avevamo parlato a lungo dell’atteggiamento da esprimere contro il Lions. Sassari si è dimostrata squadra pimpante e ricca di spirito d’iniziativa, doti che sicuramente saranno parecchio utili alle isolane durante questo campionato: viceversa, noi abbiamo steccato proprio per quanto concerne il modo in cui abbiamo affrontato la partita. Nella fattispecie, da parte nostra non c’è stata supponenza: diciamo piuttosto che le nostre ragazze si sono accontentate un po’ troppo, evitando di segnare di più quando si poteva e di difendere meglio quando sarebbe stato necessario”.

Sabato prossimo, 16 settembre, la Casalgrande Padana è attesa da una trasferta parecchio impegnativa non soltanto dal punto di vista chilometrico: a partire dalle ore 18 le biancorosse saranno di scena al pala Cardella di Erice, contro le padrone di casa siciliane targate Ac Life Style. “A Erice non abbiamo mai raccolto granchè, se non tante amarezze – ha commentato Agazzani – Tuttavia i grandi numeri sono fatti anche per essere smentiti, e dunque credo proprio che il pronostico non sia affatto così chiuso in partenza. Inoltre, per le neroverdi si tratterà del debutto in questo campionato di A1: le trapanesi possono contare su una lunga serie di individualità davvero fortissime, ma al tempo stesso stiamo anche parlando di una squadra che durante l’estate ha effettuato numerosi cambiamenti. Di conseguenza, può essere che la pallamano espressa da Erice non sia ancora così strutturata e collaudata: in tal caso noi dovremo approfittarne con notevole prontezza, mettendo in campo un’impostazione caratteriale ben differente rispetto a quello emerso contro il Lions. Ad ogni modo, io mi sento ragionevolmente ottimista in tal senso: sono convinto che in Sicilia avremo ben altro atteggiamento”. Il precedente più recente tra le due formazioni risale al febbraio scorso, quando Erice si impose al Cardella per 28-18: nell’occasione, la Padana realizzò appena 4 gol nella prima mezz’ora. “Ogni gara fa storia a sè – ha rimarcato Agazzani – D’altro canto, penso proprio che quel precedente servirà da vero e proprio monito: un buon motivo in più per sviluppare una prova di tutt’altro tipo”.

“Fin da prima di questo incontro, eravamo altamente consapevoli del valore che contraddistingue la Casalgrande Padana – ha quindi affermato Florentina “Zucchi” Pastor, allenatrice del Lions Sassari – La compagine biancorossa ha dato prova di notevoli qualità, e a mio parere potrà recitare un ruolo di primo piano all’interno di questa nuova serie A1. Per quanto ci riguarda, io sono comunque contenta per ciò che le nostre ragazze hanno saputo costruire in campo: pensare di fare risultato qui era oggettivamente difficile, ma noi ci siamo espresse con il cipiglio e la tenacia che servivano. In effetti l’espulsione di Lerena Colunga ha complicato parecchio i nostri piani, ma ciò non deve offuscare i buoni segnali che abbiamo comunque fornito: in particolare ci siamo distinte sul piano della velocità, fornendo anche segnali incoraggianti in merito alla ragnatela di gioco che abbiamo saputo intessere. In buona sostanza, questa trasferta al pala Keope ci ha fornito spunti di notevole interesse – ha aggiunto la timoniera sassarese – Tematiche che saranno molto utili per migliorarci ancora e per provare a ottenere rapidamente il nostro primo successo in A1, magari già sabato 16 quando ospiteremo Mezzocorona”.

 

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 9 si sono giocate anche Jomi Salerno-Teramo 26-25, Mezzocorona-Venplast Dossobuono 22-27 e Bressanone Südtirol-Cellini Padova 35-25. La prima giornata si chiuderà poi il 27 settembre, con il posticipo Aviometal Cassano Magnago-Ac Life Style Erice. La Cassa Rurale Pontinia ha invece osservato il proprio turno di riposo.

Classifica: Casalgrande Padana, Bressanone Südtirol, Venplast Dossobuono e Jomi Salerno 2 punti; Ac Life Style Erice, Cassa Rurale Pontinia, Aviometal Cassano Magnago, Teramo, Mezzocorona, Cellini Padova e Lions Sassari 0. Le squadre con l’asterisco devono ancora iniziare i rispettivi percorsi in campionato.

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