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Pallamano

Mezzocorona vs Casalgrande Padana 21-16

24/09/2023


Mezzocorona vs Casalgrande Padana 21-16

MEZZOCORONA – CASALGRANDE PADANA 21 – 26

MEZZOCORONA: Wiedenhofer E. (P), Chandarli 5, Pfanzelter, Groff 2, Campestrini, Raifer 2, Plattner, Ratsika (P), Demattio, Dalla Valle 2, Mazzucchi, Giovannini E., Italiano 1, Wiedenhofer J., Pilati, Put 9. All. Sonia Giovannini – Nikolay Boev.

CASALGRANDE PADANA: Ferrari (P), Franco 7, Iyamu 4, Furlanetto 4, Bordon (P), Apostol 1, Artoni S. 3, Bonacini (P), Rossi 4, Artoni A. 1, Giovannini M., Mattioli, Baroni, Cosentino, Lusetti 2. All. Marco Agazzani.

ARBITRI: Ganucci e Falvo.

NOTE: primo tempo 13-13. Rigori: Mezzocorona 4 su 5, Casalgrande Padana 4 su 5. Esclusioni per due minuti: Mezzocorona 4, Casalgrande Padana 6.

Casalgrande Padana corsara in terra trentina: con il successo ottenuto sabato 23 settembre al pala Fornai di Mezzocorona, le biancorosse hanno centrato la seconda affermazione nell’arco di tre gare. Una vittoria che riveste un’importanza senza dubbio rilevante, non soltanto in termini di classifica. La compagine ceramica proveniva infatti dal rovescio sul campo della super potenza Ac Life Style Erice: di conseguenza le ragazze allenate da Marco Agazzani avevano chiaramente bisogno di un convincente blitz, per ottenere due punti preziosi in chiave classifica ma anche per poter guardare con ulteriore fiducia ai prossimi impegni di campionato. Peraltro, stavolta Furlanetto e socie sono state capaci di prevalere contro avversarie niente affatto deboli o rinunciatarie. Mezzocorona era in arrivo dal colpo messo a segno sul parquet della combattiva Lions Sassari, un risultato che non deriva certo dal puro caso: nell’affrontare Casalgrande, le gialloverdi di casa hanno saputo sviluppare una pallamano contraddistinta da parecchi buoni spunti sul piano dell’efficienza e della concretezza. Tutto ciò senza dimenticare la forte dose di carattere messa in campo dalle rotaliane: Mezzocorona è squadra che può senza dubbio contare su una forte personalità, dote emersa più volte nel corso dell’incontro. Ad ogni modo la Padana ha comunque trovato la via giusta per conquistare l’intera posta in palio, conducendo nel punteggio per quasi tutta la partita: anche se le ragazze ospiti hanno ancora evidenziato qualche pecca, il film del confronto disputato in Trentino fornisce comunque segnali incoraggianti in vista dell’immediato futuro biancorosso.

Per quel che riguarda più nel dettaglio la cronaca della sfida, valevole per la terza giornata della serie A1 femminile, la Padana ha fatto la voce grossa fin dai minuti iniziali: dopo le prime fasi di gara, Franco e socie conducevano sul 2-4. Casalgrande avanti nel punteggio anche nelle fasi successive, ma senza mai riuscire a prendere il largo in modo definitivo: Mezzocorona non ha affatto mollato la presa, e così al 20′ le biancorosse guidavano sempre con due soli gol di scarto (6-8). Nella parte conclusiva del primo tempo, l’organico ospite ha quindi accusato una flessione sul piano del rendimento: le avversarie sono state capaci di approfittarne senza indugiare, riuscendo così a colmare il pur limitato divario che le divideva dalle rivali. Durante l’intervallo, la situazione era quindi in perfetta parità sul 13-13.

A inizio ripresa la Casalgrande Padana è quindi riuscita a riprendere le redini del punteggio: da lì in avanti le trentine non riusciranno più a riagguantare le rivali, nonostante i generosi sforzi messi in campo dalle gialloverdi. Al 40′ la situazione era di 15-18 a favore di Iyamu e socie, mentre al 50′ le biancorosse avevano 4 gol di vantaggio sul 18-22: nelle fasi conclusive le atlete ospiti sono quindi riuscite a gestire la situazione senza eccessivi affanni, arrivando così al 21-26 finale.

A livello di prove individuali, nei ranghi della Padana spicca in particolare la pregevole prova di Francesca Franco: 7 i gol della pivot e vice capitana casalgrandese. In buona evidenza anche i portieri, in entrambe le formazioni. Quanto a Mezzocorona impossibile ignorare le 9 realizzazioni di Ligia Loredana Put, autentica protagonista della fase offensiva gialloverde.

“Bene il risultato, ma non ho ancora visto tutti i miglioramenti che speravo di riscontrare – commenta Marco Agazzani, trainer della Casalgrande Padana – Di certo, per noi questa prova contro Mezzocorona rappresenta un deciso passo avanti rispetto alla sconfitta rimediata a Erice: mi riferisco soprattutto all’atteggiamento e alla mentalità, che questa volta sono state decisamente più convincenti. Al tempo stesso, si può e si deve crescere ancora: a mio parere, osservando il potenziale sulla carta, noi avremmo avuto tutte le carte in regola per ottenere un successo ben più ampio. Grande merito alle trentine, che hanno espresso una pallamano tenace e mai banale: d’altro canto noi dovevamo chiudere la partita già nel primo tempo, e invece la nostra affermazione è diventata realtà soltanto durante gli ultimi 10 minuti dell’incontro”.

“Nel dettaglio, in fase difensiva le nostre ragazze sono state capaci di fornire una prova in crescendo – prosegue il timoniere biancorosso – Fino all’intervallo i risultati sono stati discreti, ma durante la ripresa abbiamo chiuso ancor di più la cerniera intorno alla porta. Non a caso, dal 30′ in avanti Mezzocorona ha trovato la via del gol soltanto in 8 occasioni: un dato eloquente, che la dice senz’altro lunga su ciò che la squadra ha saputo fare nel contesto della retroguardia. D’altro canto, in attacco le pecche sono state parecchie: tendiamo ancora a gettare via troppe occasioni da rete, sbagliando soprattutto le conclusioni a tu per tu col portiere. Un difetto da correggere e anche in fretta, poichè il calendario non ci concede alcun tipo di sconto”.

Le casalgrandesi torneranno in campo mercoledì 4 ottobre: a partire dalle ore 20, il pala Keope sarà il teatro dell’attesissimo duello interno con il Bressanone Südtirol. “Una partita che aspetto con particolare trepidazione – rimarca Agazzani – Credo infatti che si tratterà di un confronto rivelatore, una sfida che dirà molto sulle nostre reali prospettive all’interno di questo campionato. Anche quest’anno Bressanone ha senza dubbio tutte le qualità necessarie per puntare molto in alto: di conseguenza, se davvero intendiamo effettuare un significativo balzo in avanti sul piano del rendimento, dobbiamo necessariamente saper affrontare in modo efficace anche una formazione blasonata e di assoluto talento come quella altoatesina. Detto con altre parole, il prossimo incontro ci dirà se in questo momento la nostra squadra sia davvero pronta per puntare all’alta classifica. Bisogna quindi prepararsi a effettuare un’ulteriore crescita soprattutto in fase di attacco: nel duello con Bressanone, la prova offensiva fornita a Mezzocorona non potrà affatto bastare. Per il 4 ottobre confidiamo di poter recuperare Nahomi Marquez Jabique, che qui in Trentino era ancora assente a causa della sua infiammazione al ginocchio. E’ inoltre previsto il rientro di Chiara Rondoni, assente a Mezzocorona causa impegni personali”.

“Ci siamo presentate a questa gara dopo una settimana di proficua e attenta preparazione – evidenzia quindi Niki Ratsika, portiere della Pallamano Mezzocorona – Abbiamo studiato la formazione avversaria nei minimi dettagli, e ciò ci ha portate a cogliere risultati di buon spessore sul piano del rendimento: la difesa ha infatti lavorato bene, e anche in attacco siamo state capaci di ottenere buoni riscontri. Purtroppo, a ostacolarci sono stati i tanti errori che abbiamo commesso specialmente nel 2° tempo: durante la ripresa si è fatta sentire una certa stanchezza, che non ci ha permesso di continuare a sviluppare il tipo di gioco espresso in precedenza”.

“Parlando invece della Casalgrande Padana, ritengo che l’ambiente biancorosso abbia parecchi validi motivi di ottimismo – prosegue la guardiana gialloverde – Le avversarie erano infatti prive di un giocatrice davvero eccezionale come Nahomi Marquez Jabique, e si tratta senza dubbio di un’assenza pesante: nonostante ciò, Casalgrande ha dimostrato di essere squadra solida e ordinata anche senza di lei. Quando la Padana tornerà a pieno organico, credo proprio che potrà essere una rivale davvero scomoda per tutte le squadre che intendono puntare ai playoff scudetto”.

 

LA SITUAZIONE IN SERIE A1 FEMMINILE. Sabato 23 settembre si è giocato soltanto l’incontro tra Mezzocorona e Casalgrande Padana. Il 3° turno ha preso il via mercoledì 20 settembre, con l’anticipo Bressanone Südtirol-Lions Sassari 41-18. Tutte le altre sfide sono state posticipate: si tratta di Cassa Rurale Pontinia-Venplast Dossobuono (mercoledì 27 settembre), Teramo-Ac Life Style Erice (martedì 17 ottobre) e Jomi Salerno-Cellini Padova (mercoledì 25 ottobre). Riposa la Aviometal Cassano Magnago.

Classifica (tra parentesi il numero di partite disputate): Bressanone Südtirol 6 punti (3); Casalgrande Padana 4 (3); Cassa Rurale Pontinia, Ac Life Style Erice, Aviometal Cassano Magnago e Jomi Salerno 2 (1); Venplast Dossobuono 2 (2); Mezzocorona 2 (3); Teramo e Cellini Padova 0 (2); Lions Sassari 0 (3).