Seguici su Facebook : BASKET EMILIAROMAGNA

 

 

 

La Unahotels di coach Priftis cade in trasferta contro la corazzata del reggiano Niccolò Melli. Limitato nel finale il divario a 11 punti. Prima sconfitta in campionato.

MILANO – Nell’anticipo della terza giornata di campionato,  la Pallacanestro Reggiana perde 79-68 contro l’Olimpia Milano. In un primo quarto illusorio, la formazione di Priftis mescola le carte difensivamente e provoca un blackout nei padroni di casa che perdono 10 palloni e segnano solo 9 punti. Sul 13-23 per Reggio entra in campo la vera Olimpia che piazza un break di 17-0 che di fatto mette ko la Unahotels, incapace poi di rialzarsi. Il sogno di ritornare a sbancare il Forum dura quindi 13 minuti, poi è solo EA7 che alla fine non inferisce più di tanto sui biancorossi, apparsi scarichi dopo la sfuriata meneghina della seconda frazione. Da segnalare ancora una prova interessante di Faye, nonché la buona difesa di Grant su Mirotic; per il resto troppo deboli a rimbalzo e difesa da rivedere contro una squadra di altra categoria. Per Milano delude Melli, mai in partita,  rinasce Pangos e Tonut è da appalusi.

IL TABELLINO

EA7 Emporio Armani Milano  vs Unahotels Pallacanestro Reggiana  79-68

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Poythress 14, Bortolani 1, Pangos 12, Tonut 16, Melli 2, Kamagate 7, Ricci, Flaccadori 5, Voigtmann 2, Caruso, Shields 8, Mirotic 12. Allenatore: Messina.

UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Weber 16, Camara ne, Cipolla ne, Hervey 10, Galloway 11, Faye 7, Smith 6, Uglietti 3, Atkins 8, Vitali 3, Grant 2, Chillo 2. Allenatore: Priftis.

Arbitri: Rossi, Grigioni, Patti.

Parziali: 9-18; 25-9; 26-18; 19-23

Note: fallo tecnico a Hervey al 33′. Flaccadori esce per falli al 38’30”.

La cronaca

Primo quarto

I quintetti: per Milano Flaccadori, Shields, Mirotic, Melli, Poythress, mentre per Reggio Weber, Galloway, Grant, Hervey e Faye. Proprio il centro di Priftis si fa stoppare da Melli, prima dei canestri di Shields e Galloway. Grant si sta occupando di un cliente scomodo come Mirotic, con Faye che non si è intimorito, ruba palla e schiaccia a due mani in solitaria. Tanti gli errori fin qui in questo match, con le difese ad avere la meglio sugli attacchi, un po’ imprecisi. La Unahotels comunque è avanti 13-5 e ha costretto a 7 palle perse la formazione di Messina in altrettanti minuti. Sospensione dell’Olimpia che fa salire Tonut, mentre debuttano nel match anche Uglietti, Atkins e Smith, dopo Chillo e Vitali. Il +9 al momento è il massimo vantaggio ospite sul 9-18 alla prima sirena. Per la Unahotels anche 6 recuperi in questo bel quarto.

Secondo quarto

Milano gioca con Mirotic, Kamagate e Voigtmann per alzare il quintetto e avere vantaggio. Kamagate segna 4 punti, ma Atkins dall’arco mette la tripla per il la prima differenza in doppia cifra sul 13-23. Mini break di 4-0 per i padroni di casa e subito tempo fermato da Priftis, che rimette in campo Weber, Galloway e Faye. L’EA7 sfrutta i missmatch a proprio favore e gli errori di Reggio, per portarsi avanti. L’Olimpia sta tenendo aperto il parziale di 13-0, quindi un nuovo timeout è chiamato dello staff reggiano.  Purtroppo prosegue la rottura prolungata della Unahotels a cui non riesce nulla sui due lati del campo. Faye interrompe il digiuno biancorosso e ferma sul 17-0 il break meneghino. Si soffre tanto a rimbalzo e con una prova di forza, Milano resta avanti 34-27.

Terzo quarto

L’unica differenza nei quintetti che riprendono la gara è Pangos al posto di Flaccadori. Poythress prova a far valere la sua esperienza su Faye, mentre Galloway fatica a trovare il bersaglio dall’arco, per lui solo 1 su 7. Milano sta provando a dare la spallata definitiva e provare a chiudere la gara, volando sul 43-31, approfittando degli spazi che si stanno creando in area. Pangos si sta ergendo a protagonista e il +16 è servito con l’Olimpia che sfrutta il suo gioco in velocità. La Unahotels gioca per un po’ la carta della zona, ma il pallino resta saldamente in mano della EA7 che controlla il match e resta in vantaggio in tranquillità 60-45.

Quarto quarto

L’ultima frazione inizia all’insegna della confusione più totale in campo, con la palla che trova il fondo della retina solo dopo un minuto e mezzo con Hervey. All’ex Virtus viene sanzionato poi un tecnico per flopping, al quale segue la prima tripla di Vitali. Ritorna la difesa a zona per Reggio che però viene battuta da un taglio dal fondo di Mirotic. La Unahotels ruota i giocatori, ma a parte qualche punto recuperato, non sta accadendo nulla che faccia cambiare l’inerzia della partita. Messina fa entrare anche Caruso e Bortolani e Milano vince in scioltezza per 79-68 e prima sconfitta per i biancorossi.

 

Paolo Cavazzoni