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LBA, 21^giornata | Banco di Sardegna Sassari vs Virtus Segafredo Bologna: 93 – 88

03/03/2024


LBA, 21^giornata | Banco di Sardegna Sassari vs Virtus Segafredo Bologna: 93 – 88

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La più bella Dinamo del campionato conquista una grandissima vittoria 93-88 contro la Virtus Bologna, che non regala niente e mette sul campo una fisicità pazzesca, dimostrando di aver lavorato duramente nella sosta e con eccezionale qualità. Sassari è perfetta per 15 minuti, va sul 42-29 prima di subire la veemenza e la forza della squadra di Banchi che sorpassa nel 3°quarto e sembra indirizzare il confronto con Polonara (osannato al ritorno a Sassari) e Belinelli. Il Banco ha la forza di reagire sempre, difende, costruisce, trova un clamoroso Jefferson da 29 punti e 7/10 da 3 punti, ma soprattutto gioca da squadra vera. L’ultimo quarto è l’essenza del basket, la spunta meritatamente Sassari, bravissima a restare lucida nei momenti chiave e a portare a casa nel tripudio un successo che vale oro.

DINAMO – VIRTUS BOLOGNA 93-88 (27-25 / 44-40 / 65-62)

MVP Markovic presenta una squadra straordinaria dopo la pausa contro un avversario fortissimo, Jefferson clamoroso con 2 punti 7/10

CHIAVI DEL MATCH: La continuità della Dinamo per 40’ che ha giocato una partita di altissimo livello fisico e tecnico.

PREVIEW

È il grande giorno dei Sardinia Day, maglia special edition indossata dalla Dinamo, pubblico delle grandi occasioni, 200 partite in maglia Sassari per Ousmane Diop e il ritorno di Achille Polonara. Banchi nelle rotazioni lascia fuori Cacok e Shengeila infortunati e Dobric che deve ritrovare la miglior condizione. Dentro il pitturato la Virtus schiera l’artiglieria pesante con Dunston, Zizic e Mickey. Markovic conferma il quintetto di sempre con Charalampopoulos da ala forte.

PRIMO QUARTO BELLISSIMO

Banchi parte con Zizic come centro, Hackett e Cordinier con grande fisicità sugli esterni, Belinelli è il tiratore, Polonara da ala forte. Bologna è una macchina da guerra, ha una fisicità pazzesca, Sassari rimane in partita in avvio con energia e cercando limitare al massimo le palle perse (8-9 al 5’). Gombauld resiste nel confronto con Zizic, la Virtus prova a spingere, una bellissima Dinamo gioca un grande primo quarto con le triple di Jefferson, le accelerazioni di Tyree e il super impatto dalla panchina di Mckinnie (24-19). Il Banco gioca un primo quarto di altissimo livello ma Bologna non regala niente, è sul pezzo, la squadra di Markovic si supera con 5/7 da 3 punti 3/3 di Jefferson e 27 punti segnati contro una delle migliori difese d’Europa (27-25).

SUPER DINAMO, LA VIRTUS RISPONDE

La Dinamo parte benissimo nel 2° quarto aggredendo in difesa e riuscendo ad avere pazienza in attacco, 6 rimbalzi offensivi sono un fattore, McKinnie senza palla è un jolly preziosissimo, la sua schiacciata costringe Banchi al time out (31-25). Il Banco gioca di squadra dà spettacolo e forza la Virtus a giocare il suo miglior basket per rimanere nel match, McKinnie viene usato anche in post basso, Bologna ha infinite frecce al proprio arco, Markovic chiama time out con Sassari avanti 36-29. 

La Dinamo è convinta e compatta, tutti sono sul pezzo, Tyree è micidiale nell’1vs1, Gentile dà un contributo dalla panchina, Banchi è costretto a spendere il secondo time out con Sassari che scappa al massimo vantaggio (42-29 con parziale di 15-4). Dunston ha grandissima esperienza, il coach della Virtus si affida ai senatori, il Banco deve tirare anche il fiato, nel momento migliore Tyree sbaglia due tiri aperti costruiti benissimo, Hackett e Abass da 3 punti colpiscono, Bologna firma il 7-0 che ricuce la forbice (42-36). Charalampopoulos attacca Polonara, Belinelli è un libro in attacco, la Virtus riesce con Dunston a chiudere 44-40 all’intervallo (parziale di 2-11 negli ultimi 2 minuti e mezzo).

BELI & ACHILLE, ORGOGLIO DINAMO

È durissima per la Dinamo, Polonara è un fattore ad inizio quarto, la fisicità di Bologna è mostruosa, la più bella azione di Sassari della partita con tripla di Charalampopoulos fa esplodere il palas (53-49) con il Banco che gioca veramente al massimo delle proprie possibilità. Hackett è una spina nel fianco, Belinelli firma la bomba del sorpasso, 6 falli a 1 contro la Dinamo. Sassari lotta e combatte in difesa, ma lo stesso Belinelli è irreale nella capacità di fare canestro anche su un piede solo allo scadere dei 24” (55-60) con Markovic costretto al time out. La Dinamo reagisce in uscita con grande spirito, un gioco da 3 punti di Cappelletti e una tripla in transizione di Jefferson valgono il 6-0 e il contro sorpasso con Banchi che ferma subito il parziale. Il Banco gioca veramente bene e resiste, 10-0 e 65-60 prima che Mickey interrompa il break. Sassari mantiene il vantaggio al 30’ (65-62)

CAPOLAVORO DINAMO

La Dinamo parte ancora con un buon approccio, si mette però nel match anche Lundberg con 5 punti consecutivi. Sassari reagisce ancora una volta da gruppo solido, Tyree e Jefferson fanno saltare il palas con tre giocate pazzesche, Pajola mette una tripla fondamentale (76-72) a 5 minuti dalla fine. Lundberg è un killer come in Eurolega, la Dinamo sfrutta ogni azione per mantenere la testa avanti. (80-74). È un battaglia senza esclusioni di colpi, Diop fa 0/2 dalla lunetta, Hackett attacca ma è un clamoroso rimbalzo di McKinnie a ridare il +6 a Sassari (82-76). Una bomba di Jefferson manda in visibilio il PalaSerradimigni, la Dinamo sembra avere le mani sul match 85-77 ma due mezzi falli non fischiati e l’incredibile bomba di Belinelli riportano Bologna sul 85-82 a 1’ dalla fine con Markovic che chiama time out. La Virtus recupera il pallone, Diop subisce fallo a rimbalzo ma allarga il gomito, Rossi chiama antisportivo, succede di tutto, Belinelli subisce fallo da 3 punti, Lundberg pesta la riga e prende tecnico, Jefferson fa esplodere il palazzo con una bomba mostruosa (91-86 a 26” dalla fine). Bologna tira tre volte con Belinelli, corregge Abass a rimbalzo a 6” dalla fine con time out di Markovic (91-88). I due liberi di Jefferson chiudono la sfida, il Banco conquista una vittoria meritatissima che certifica una partita di altissimo livello. 13/24 da 3 punti, 23 assist e 109 di valutazione.

Sassari, 3 marzo 2024

 

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna

 

LBA, 21^giornata | Banco di Sardegna Sassari vs Virtus Segafredo Bologna: 93 – 88

Banco di Sardegna Sassari vs Virtus Segafredo Bologna: 93 – 88

(Q1 27 – 25; Q2 44 – 40; Q3 65 – 62)

Banco di Sardegna Sassari: Cappelletti 6, Treier ne, Tyree 17, Kruslin 3, Raspino ne, Gandini ne, Gentile 4, Diop 4, Gombauld 7, Mckinnie 14, Jefferson 29, Charalampopoulos 9.  Coach: Markovic

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 7, Lundberg 11, Belinelli 21, Pajola 3, Mascolo ne, Lomazs 3, Hackett 11, Mickey 6, Polonara 11, Zizic 4, Dunston 6, Abass 5. Coach: Banchi

Arbitri: M. ROSSI – A. VALZANI – G. CAPOTORTO.

LBA, 21^giornata | Banchi: “Una partita dura come nelle previsioni, si è rivelata difficile. Riconosco il merito agli avversari”

Le parole di Coach Banchi nel post gara di Sassari: “Una partita dura come nelle previsioni, si è rivelata difficile, complice anche non essere riusciti a frenare la mattinata ispirata dai nostri avversari, che hanno trovato con continuità il canestro. Ho sperato che avessimo indirizzato la partita diversamente quando poi sul +5 c’è stato un contro break importante, non voglio dire decisivo perché ovviamente, nel finale, ci sono stati una serie di episodi negli ultimi due minuti, che avrebbero potuto premiare uno o l’altra squadra. Per quanto ci riguarda l’analisi si ferma al fatto che non siamo riusciti a tenere Sassari a dei regimi realizzativi in termini numerici, di percentuale e tipologia di conclusione, per quanto ci sarebbe servito fare. Queste sono gare difficili da preparare, complesse da giocare, con avversari cui va dato il merito di aver messo a frutto questo lungo periodo di preparazione, facendosi trovare molto pronti, reattivi, aggressivi. Noi siamo stati in grado solo a tratti di replicare e in certi momenti di indirizzare la gara come avremmo voluto e purtroppo nel finale recriminiamo per non aver avuto la precisione, per risolvere la gara diversamente. I numeri non mentono, una giornata molto ispirata di Jefferson, una percentuale generale dal campo che lascia poche speranze quando concedi 93 punti ai tuoi avversari, sintomatico del fatto che per una squadra della nostra tipologia diventa complesso trovare una soluzione. Non la conosco a fondo per giudicare, oggi abbiamo giocato una partita molto ispirata, quando tiri con certe percentuali e giochi con questo livello di aggressività ed energia va riconosciuto il merito ai tuoi avversari. Per noi è una condizione costante, quando una squadra come la Virtus gioca contro una qualsiasi avversaria su qualsiasi campo è un’iniezione di motivazione, fiducia e opportunità per ogni avversario. E’ una condizione a cui siamo piuttosto abituati a far fronte, mi fermo ad un’analisi di quella che è stata la nostra prestazione, riconosco il merito agli avversari, devo riflettere su quello che avremmo potuto e dovuto fare per controllare meglio e diversamente questa partita.”

 

Area Comunicazione  e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli