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Villanova Basket: Argenta si conferma capolista contro Fast Coffee Tigers

TIGERS, STAVOLTA NIENTE MIRACOLO

La capolista passa a Villa Verucchio dopo una partita molto intensa

Coach Amadori: “Vogliamo reagire subito nello scontro diretto con Granarolo”

Fast Coffee Villanova Tigers festeggia il rientro del centro Polverelli ma non può bagnare questo ritorno con il referto rosa. Cestistica Argenta si conferma capolista e passa alla Tigers Arena per l’amarezza dei tanti tifosi assiepati.

Partono benissimo i padroni di casa, che vanno ripetutamente a canestro con Polverelli e Zannoni, e alzano una difesa che Argenta non riesce a forzare: 19-10.

La musica cambia subito, con i ferraresi che piazzano subito un break 9-2 ma i Tigers dopo il time out si riprendono e provano a scappare (25-19). Gli estensi guidati da Federici e Magnani pareggiano a 2”14 (27-27) e capitalizzano un paio di perse: 28-33 all’intervallo lungo.

Gli ospiti vanno 30-37 a 7”36, la tripla di Buo suona la carica per le Tigri, che piazzano un 10-0 e tornano avanti (40-39). Zanotti dalla lunetta, la tripla di Raffaelli e il contropiede di Mussoni fanno chiudere il periodo 53-50.

Argenta mette a frutto i tecnici comminati a Mussoni e Zannoni (56-59 a 7”21), e mette la freccia: 58-69. Partita finita? Macché, i Tigers tirano fuori gli artigli, la tripla di Zannoni e i liberi di Raffaelli riportano sotto i biancoverdi ma Federici e Farina sono glaciali dalla lunetta e regalano vittoria e primato solitario ad Argenta.

“Partita molto tosta a livello fisico e dai ritmi alti, caratterizzata da nostri alti e bassi. – è il commento del coach Tigers, Michele Amadori - Abbiamo giocato un primo quarto ad alto livello, siamo stati padroni del campo, alzando una grande difesa.

Musica diversa nel secondo quarto dove abbiamo faticato, le rotazioni non hanno prodotto quanto desiderato, si è sofferto nell’1 vs 1 concedendo qualche tiro aperto di troppo e loro si son fatti sotto chiudendo +5 all’intervallo.

Nel terzo quarto ci siamo ripresi fino a mettere il naso avanti di 5, per subire nuovamente un parziale, il break che poi ci ha condannato.

Contro squadre come Cestistica o Budrio non ti vengono permessi tanti errori perché sono team organizzate con giocatori di talento. C’è tanto rammarico: abbiamo regalato troppi palloni e canestri facili, soffrendo molto la pressione, passando poco la palla, specie nell’attaccare la press, e magari giocare più vicino a canestro.

Ho sbagliato tanto anche io, come valutazioni e rotazioni, mi è dispiaciuto non dare spazio a Bollini e Tommaso Guiducci. Polverelli appena rientrato, forse andava gestito meglio. Bomba e Zannoni han giocato tanto, specie nell’ultimo periodo. C’è da migliorare tanto, è un percorso di crescita per tutti, me compreso, coach di 31 anni”.

“Vogliamo però reagire subito: - avverte lo skipper biancoverde Amadori - mancano 7 gare, acciuffare il quarto posto che vale i playoff è difficile ma non impossibile. Il 7 aprile ci sarà lo scontro diretto contro Granarolo, una tappa fondamentale. Nella sosta di Pasqua lavoreremo per migliorare gli errori e farci trovare pronti alla ripresa”.

Tabellino

Fast Coffee Villanova Tigers - Cestistica Argenta 71-79 (19-10; 28-33; 53-50)

Bomba 8, Mussoni 2, Zannoni 17, Polverelli 8, Ceccarelli, Zanotti 7, Buo 11, Guiducci To., Bollini 4, Raffelli 14. All: Amadori

Cestistica Argenta: Federici 15, Farina 9, Magnani 8, Alberti 8, Cattani 4, Manias 8, Alassio 9, Boggian 2, Reggiani 2, Cortesi 8, Tumiati 4, Montaguti 2. All. Ortasi.

Arbitri: Nathan Conte di San Lazzaro di Savena e Jacopo Torresan (Bo).

 

Area Comunicazione e Stampa

Fast Coffee Villanova Tigers

Paolo Guiducci