Lorenzo Lesce

Esordio amaro per il Faventia Mercom che, al termine di una partita equilibrata deve cedere l’intera posta a una formazione che si è dimostrata forte nel portiere e nei tre stranieri, che alla distanza sono riusciti, con l’esperienza maturata nei precedenti campionati, a prevalere su un Faventia Mercom oggi molto giovane, che ha pagato oltre misura le assenze di Frau, Menghetti, Cavina e Aldini.
Inizio di studio con il primo tiro pericoloso al 3’25” per merito di Lesce e un Ossi che subisce la pressione manfreda, cercando con Ribas e R.Fiori di ribattere ma senza esito.
Al 4’ delizioso pallonetto di Lesce a beneficio di Bezzi che vede ribattuta da un difensore la conclusione.
Doppia azione pericolosa con Lesce e Leoni al 5’22” e 5’23” con Argilli che salva miracolosamente in angolo.
Al 6’ l’Ossi colpisce il suo primo palo della partita con un tiro di Capecce, ma è il Faventia a continuare a rendersi pericoloso, con Lesce che delizia gli oltre duecentocinquanta spettatori con magie di classe, come il colpo di tacco che mette Barbieri nelle condizioni di farsi respingere la conclusione al 12’ o il colpo di testa che su lancio di Ghirotti mette in affanno la difesa sarda al 12’57”.
Al 14’48” per la seconda volta l’Ossi si rende veramente pericoloso con Ribas, ma Conti si salva alzando la palla sopra la traversa.
Il Faventia soffre ma Conti salva la propria porta da due conclusioni di Ribas e Hernandez e passa in vantaggio con Lesce che su assist di Tampieri è perfetto nella conclusione dal limite dell’area: portiere immobile e palla sotto la traversa.
La formazione di casa insiste, spegnendo tutti i tentativi ospiti e in contropiede con Canuti si rende ancora pericolosa: solo l’esperienza di Argilli riesce in uscita a evitare la seconda marcatura faentina. Fallito il tentativo di inserire il giocatore in movimento, per la squadra ospite tutti i varchi si chiudono, come pure il primo tempo.
L’Ossi pareggia all’inizio della ripresa con Capecce, abile nel chiudere lo schema da calcio d’angolo.
Bottacini continua a ruotare i giocatori a sua disposizione (solo Soglia e Rensi non entreranno in campo in questa partita) per cercare di ritornare in vantaggio ma Canuti trova un piede che all’ultimo secondo devia in angolo e nell’azione successiva, è Bezzi a colpire la base del palo in mischia.
Una rimessa laterale battuta velocemente e una distrazione in attacco manfreda mette le ali a Ribas che con un pallonetto supera, al termine del contropiede, l’incolpevole Conti.
Canuti all11’48” dribbla come birilli tutti gli avversari ma il suo tiro sfiora il palo alla sinistra di Argilli.
Ancora un palo scheggiato dall’Ossi che continua a subire la pressione del Faventia Mercom che su una palla persa in attacco subisce il contropiede sardo con Hernandez che con un rasoterra dalla destra porta la sua squadra sul 3 a 1.
Da questo momento fino al termine della partita si assiste a un assalto faentino con Lesce che di petto mette Leoni nelle condizioni di colpire a botta sicura ma Argilli miracolosamente respinge, con Lesce che realizza un rigore per fallo di mano in mischia di un difensore sardo, Canuti, Barbieri, Conti e Bezzi che vedono deviate sulla linea di porta due tiri in mischia e due conclusioni da dentro l’area.
Finisce con la squadra sarda vittoriosa ma con il giovane Faventia consapevole che non sarà facile dalle prossime partite superarlo.

Faventia Mercom: Conti, Soglia, Bezzi, Ghirotti, Leoni, Barbieri, Taamallah, Tampieri, Canuti, Lesce, Rensi (all. Bottacini)
Ossi San Bartolomeo: Argilli, Loriga, Ribas, De Martis, Casula, Capecce, R. Fiori, Hernandez, Pirpan, Canu, V. Fiori, Vargiu (all. Llorens)
Arbitri: Roscini di Foligno e Pasquini di Città di Castello
Ammonito: Casula
Marcatori:  1° tempo – Lesce (F) al 16’05”
2° tempo –  Capecce (O) al 52”, Ribas (O) al 6’41”, Hernandez (O) al 12’46”,
Lesce (F) su rigore al 14’43”

Ufficio stampa Faventia calcio a cinque