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Zola Predosa 3 – Athletic Felsina 2

26/10/2014


Zola Predosa 3 – Athletic Felsina 2

All’Alba… Vincerò

26/10/2014 Zola Predosa 3 – Athletic Felsina 2
Zola Predosa: 1 Luccarini, 2 Fusca (dal 25°st Castaldo), 3 Molinari, 4 Moruzzi, 5 Russo, 6 Tedeschi, 7 Rotiroti (dal 16°st Montagnana), 8 Golisciano (dal 8°st Feze), 9 Boccalupo (dal 10°st Di Bari), 10 Cilona (dal 28°st Whaid), 11 Ben Salah (dal 1° st Marino). A disp. 12 Iandolo. Allenatore Daniele Chiodo, vice allenatore Claudio Lelli, dirigente accompagnatore Francesco Rotiroti, dirigente guardialinee Fabio Franceschi.
Athletic Felsina: 1 Grazia, 2 Lazzarini, 3 Mekhchane, 4 Storani, 5 Rispoli, 6 Cesari, 7 Abenante, 8, Calzoni, 9, Martelli, 10 Golinelli, 11 Ceresi. A disp. 12 Fantuzzi, 13 Dall’Olio, 14 Neri, 15 Mazzanti. Allenatore Fabio Cesari, vice allenatore Alberto Martelli, dirigente accompagnatore Renzo Romagnoli, dirigente guardalinee Marco Dall’Olmo.

Sveglia all’alba questa mattina per i Nostri ragazzi che, per motivi di sovrapposizione con gli altri campionati, venivano convocati al campo Filippetti di Riale da Mister Chiodo alle 7,30 per disputare una partita il cui l’inizio era anticipato alle 9,00. Diciamo che il cambio dell’ora, avvenuto durante la notte, ci ha dato una buona mano.
Non posso che cominciare il pezzo complimentandomi con i ragazzi di San Lazzaro che, partecipando al campionato nell’annata superiore, per tutti i 70 minuti non hanno fatto notare la differenza di età ed anzi ci hanno impegnato e impensierito fino all’ultimo minuto in un match dal risultato non certamente scontato e mai al sicuro.
Ma veniamo alla cronaca, Lo Zola inizia attaccando e già al secondo minuto il portiere bravo felsineo Grazia si supera in un intervento a respingere una buona punizione battuta da Cilona da 25 metri e, dopo pochi minuti, è costretto ad un secondo miracoloso intervento su un tiro scagliato da pochi metri da Golisciano. Sembra che le cose si stiano mettendo per il verso giusto quando, al 12°, su un’azione a grande velocità dell’Athletic sulla destra, Ceresi crossava preciso in mezzo all’area e Martelli insaccava di testa un goal di pregevole fattura. Neanche il tempo di riordinare le idee e si ripeteva la stessa azione, conclusa con un tiro in diagonale che si stampava sul palo. Un bello spavento e, soprattutto, uno scampato pericolo.
Nei minuti successivi era l’equilibrio a regnare sovrano, fino a quando al 25°, da un calcio d’angolo battuto in mezzo all’area, si creava una situazione di grande confusione decisa da un bel tiro di Tedeschi che ristabiliva la parità. Si andava a prendere un the caldo sul risultato di 1 a 1.
Nella ripresa lo Zola si presentava in campo con la prima sostituzione della partita che vedeva Marino entrare al posto di Ben Salah. Era lo stesso Marino ad indirizzare la partita con un’azione travolgente sulla destra che concludeva con un perfetto diagonale ad incrociare. 2 a 1 e palla al centro. Il tema del match, comunque, non cambiava e si giocava da ambo le parti con grande equilibrio. Al 16° Cilona batteva una punizione in mezzo all’area che Di Bari, nel frattempo subentrato a Boccalupo, colpiva di testa e mandava di poco a lato. Bisognava arrivare al 22° del secondo tempo per segnare il goal della “presunta” tranquillità, ci pensava un buon Montagnana, entrato da pochi minuti al posto di Rotiroti che, fuggendo sulla fascia al suo avversario, crossava al centro una palla che Di Bari insaccava anticipando il suo marcatore diretto. Sul 3 a 1 entravano anche Castaldo per Fusca e Whaid per Cilona. Nel frattempo si è fatto il trentesimo minuto. Ma erano gli ultimi cinque minuti che vedevano i bravi ragazzi dell’Athletic non darsi per vinti e attaccare con criterio e concentrazione fino all’ultimo. In una delle azioni più pericolose riuscivano anche a procurarsi un netto calcio di rigore, per un atterramento in area di Martelli da parte di Tedeschi. Ceresi batteva perfettamente ed insaccava alla sinistra dell’incolpevole Luccarini. Solo il fischio finale dava allo Zola la certezza dei tre punti che valgono il terzo posto e che portano a cinque i punti di distacco dalla Ceretolese, ad oggi quarta forza del campionato. Decisive risulteranno le prossime due giornate nelle quali si giocheranno gli scontri diretti fra le contendenti del girone. Lasciatemi dire che già il fatto di esserci è motivo, per noi, di grande soddisfazione anche se, ovviamente, non di appagamento.

Emanuele Cilona