Giacomo Piccari

SAN MARTINO DEI MULINI (Rn). Una vittoria dalle molteplici sfumature. Infatti il successo (1-2) che l’Athletic ha ottenuto contro la Virtus al “Santarini”, è importantissimo per i Falchi sotto diversi punti di vista. In primis l’essere riusciti a conquistare altri tre preziosissimi punti che, nello sprint finale del campionato, possono fare la differenza. Basti pensare che, quando mancano appena tre giornate al termine del torneo, nessuna squadra è ancora certa del proprio destino. Poi l’aver superato in trasferta la seconda posizionata in classifica, ha permesso a Scattolari e compagni di prendere ancor più fiducia nei propri mezzi, alimentando quel morale che verso il termine della stagione può essere scalfito dalla stanchezza. Infine, tra le notizie positive, da evidenziare che il successo è arrivato attraverso l’ennesima prova caratterizzata da unione e compattezza, cioè quelle caratteristiche decisive per premiare il collettivo e valorizzare contemporaneamente anche i singoli.
Alla fine, dopo il vantaggio firmato da Molari, ed il successivo pareggio di Albano, la differenza l’ha fatta la il tiro scoccato da fuori area da Piccari. Una rete capolavoro che il difensore arancionero difficilmente potrà dimenticare. E solo una prodezza così è stata in grado di piegare un’Olimpia davvero forte e motivata, capace di mostrarsi solida grazie alle prove offerte da Enrico e Luca Campanelli. Il tutto risultando abile nel sapersi distendere, creando grattacapi alla truppa di Andruccioli. Tra i pali Donati è stato chiamato in causa una sola volta, ma bisogna dire che per i padroni di casa mancano all’appello un paio di rigori che avrebbero potuto cambiare volto al match. In sostanza si sono affrontate due tra le formazioni più forti della categoria che, nello sfidarsi, hanno dimostrato di meritare un posto nelle zone alte della griglia.
La gara. Il primo tempo è tutto a tinte arancionere, con l’Athletic capace di tenere in mano il pallino del gioco. Al quarto Molari viene lanciato alla perfezione e, appena entrato in area, tenta un pallonetto a scavalcare il portiere che si stampa sulla parte bassa della traversa. Al sedicesimo, sugli sviluppi di un corner, Deluigi sfiora il gol calciando a lato. Nel primo minuto di recupero, gli ospiti rompono l’equilibrio della partita. Dalla sinistra Belloni calcia una punizione magistrale. Molari è bravissimo nel farsi trovare libero e colpire di testa (0-1).
Al rientro in campo la Virtus si spinge in avanti e trova subito il pareggio dopo appena un poker di minuti, grazie alla determinazione di Albano che lotta contro tutta la difesa avversaria ed insacca (1-1). A quel punto l’Olimpia tenta il ribaltone ma, nel suo momento migliore, gli ospiti vanno ancora a segno. Dalla sinistra la palla piove nell’area di rigore virtussina, coi padroni di casa schierati bene in modo da chiudere gli spazi. Vicino, posizionato centralmente, ha solo una possibilità per non porre fine all’azione della sua squadra e cioè scaricare fuori per l’accorrente Piccari. Il terzino dei riminesi è spostato verso sinistra e, senza indugi o timori di sorta, colpisce la palla al volo di collo sinistro. Quello che ne esce fuori è un tiro spettacolare, capace di insaccarsi alla destra dell’estremo difensore (1-2). Un gol da cineteca, come pochi se ne vedono in questa categoria.