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Zola Predosa - Sanmichelese Sassuolo 4 - 1

03/04/2016


Zola Predosa - Sanmichelese Sassuolo	4 - 1

03/04/2016 ZOLA PREDOSA 4 - SANMICHELESE 1
35° Di Bari (Z.P.) 41° Cilona (Z.P.) 58° Cinelli (S.M.) 71° Boccalupo (Z.P.), 78° Feze (Z.P.)

Zola Predosa: 1 Luccarini, 2 Fusca, 3 Tedeschi A. (dal 22°st Molinari), 4 Moruzzi, 5 Tedeschi D., 6 Golisciano (dal 27°st Castaldo), 7 Feze, 8 Innocenti (dal 15°st Whaide) 9 Di Bari (dal 16°st Boccalupo) 10 Cilona, 11 Gogliormella (dal 10°st Marino). A disp. 12 Iandolo. Allenatore sig. Daniele Chiodo, Vice Allenatore sig. Claudio Lelli, Dirigente accompagnatore sig. Rotiroti Francesco, Guardalinee sig. Fabio Franceschi.

San Michelese: 1 Pifferi, 2 Romoli, 3 Giuliano, 4 Ruini, 5 Nicolò, 6 Dallari, 7 Musumeci, 8 Cinelli, 9 Haskaj, 10 Boccanera, 11 Bortolani. A disp. Marasti, Montelaghi, Abbati, Bizzarri, Ligabuw. Allenatore sig. Giovanni Amadori, Dirigente accompagnatore sig. Aldo Bastioli, Guardalinee sig. Gianclaudio Bortolani.

E la prima delle cinque partite che ci porteranno alla fase finale del campionato Interprovinciale è andata. Risultato bugiardo oggi a Riale dove si sono affrontate due squadre molto più vicine nel gioco di quanto il risultato possa far sembrare. Le prime vere occasioni della partita sono state, infatti, ad appannaggio della compagine modenese che, per pura fortuna nostra, non è riuscita a concretizzare due limpide azioni da gol che si è riuscita a creare nei primi 15 minuti di gioco. Partenza un po confusa, dunque, dei nostri ragazzi ai quali sono stati necessari venti minuti buoni per prendere in mano le redini della partita e per cominciare ad impensierire seriamente il bravo portiere della San Michelese Pifferi. Da segnalare, prima del 35°, minuto in cui un “Dibbo” Di Bari in giornata molto positiva siglava il gol del vantaggio con una prepotente azione personale, solo un bel tiro da fuori area di “Gigio” Cilona perfettamente respinto in angolo da Pifferi ed una lunga serie di calci d’angolo battuti dallo Zola che non hanno mai impensierito la difesa modenese. Primo tempo che si conclude sul punteggio di 1 a 0 dunque, e respiro di sollievo per tutti i tifosi Zolesi presenti sulle tribune.
Nel secondo tempo, dopo solo un minuto di gioco, è “Gigio” Cilona, tirando di prima da fuori area, a siglare il gol del 2 a 0 e a mettere la partita un po’ in discesa. Discesa che però finisce al 58° quando, dopo una mischia in area derivante da un calcio di punizione, il bravo Cinelli insacca e riapre i giochi. L’entusiasmo del momento crea una maggior pressione da parte della San Michelese, pressione che si trascina fino al 71°, minuto in cui “Giamma” Boccalupo, subentrato da 10 minuti al già citato Di Bari, fa a spallate con tutta la difesa bianco/verde e sigla il gol del 3 a 1 e della tranquillità. Al 78° è invece “Fred” Feze a chiudere le danze con un perfetto pallonetto che inganna il portiere avversario scavalcandolo inesorabilmente. L’incontro si chiude qui, con un 4 a 1 che, tra l’altro, rispecchia esattamente anche il risultato conseguito all’andata sul loro campo di Sassuolo. Oggi, oltre a “Dibbo”, davvero in giornata, voglio dare anche il bentornato a “Simo” Marino che, dopo una lunga assenza causa infortunio, ha giocato mezzoretta ad un buon livello facendo intravedere sprazzi di quel calcio al quale, in questi due anni, ci ha abituato. Devi solo continuare a lavorare con impegno e abnegazione (questo te lo spiego a voce cosa vuol dire… ), il tuo apporto nei due mesi che mancano può e deve essere essere determinante esattamente come come lo è stato in passato. Bello anche constatare l’equilibrio che contraddistingue i componenti di tutta la rosa, oggi possiamo certamente affermare che non esistono riserve, 19 ragazzi tutti intercambiabili e che, uscendo o entrando dal campo, non determinano nessuna flessione nel rendimento collettivo. Una grande cosa per una squadra ambiziosa e che vuole togliersi delle soddisfazioni.
Come leggete dal titolo Domenica turno di riposo, presumo però che il riposo sarà, finalmente, solo l’ultimo dei pensieri dei nostri bravi ragazzi.
Ci si legge sul sito.

Emanuele Cilona