San Martino vince il terzo derby in due settimane e sale al 5° posto. I
frateli Mazzali guidano gli All Blacks ad un altro successo al tie break



Laurini Busseto-Ama San Martino 2-3 (25-21, 23-25, 25-22, 16-15, 13-15)

Ama San Martino: Reyes ne, Managlia (L), Mazzali R. 15, Bellei, Armani,
Bonfiglioli G., Santini 10, Maggi 12, Soprani 1, Bonfiglioli S. 9, Fabbiani,
Caffagni ne, Mazzali G. 21, Borghi 2. All. Panciroli

Arbitri: Verzoni e Gennari

Note San Martino: ace 1, service error 12, muri 11



"E' stata una battaglia epica".

Bastano le parole di coach Alberto Panciroli per far capire quanto sia
pesante, in casa Ama San Martino, il terzo successo consecutivo ottenuto nel
giro di due settimane, peraltro sempre vincendo un derby.

Castelfranco e Modena prima, Busseto sabato sera al termine di 5
combattutissimi set, rimontando anche questa volta dal 2-1 in favore dei
parmensi; arrivano così per gli All Blacks altri 2 punti dal valore
inestimabile, perchè a quota 7 ora l'Ama si ritrova addirittura al quinto
posto, anche se la classifica è cortissima dopo soli 5 turni di questo
campionato di serie B.

Una partita che Bonfiglioli e compagni hanno saputo interpretare con lo
spirito giusto, quello che serviva nell'arena di una Laurini Busseto che aveva
perso 3 volte al tie break nelle prime 4 giornate e aveva una pazza voglia di
cogliere il primo hurrà. Pur senza Sandro Fabbiani, con i fratelli Mazzali
sugli esterni assieme a Borghi nel sestetto base, con Bellei al palleggio e la
coppia Soprani-Maggi al centro, più Managlia a difendere e ricevere, l'Ama se
la gioca sino al 15 pari del 1° set, per poi cedere 25-21 ai parmensi. E
quando nel secondo set si ritrova ancora sotto sul 16-13, la gara sembra già
tutta in salita; sono proprio Riccardo e Gabriele Mazzali (36 punti in due) a
suonare la carica sino al 23-25 che vale l'1-1.

La partenza del terzo set è però uno shock, con San Martino che rotola sino al
-8 e non riuscirà, nonostante il tentativo di rimonta nel finale di parziale,
ad evitare il 2-1 dei padroni di casa (25-22). Cambia di nuovo l'inerzia nel
quarto, dominato dagli ospiti con il 16-25 che porta tutti al tie break, dove
si vive un'autentica altalena di emozioni, sino al 13-15 Ama che significa
tris.