La Dany Riccione rimedia una sconfitta anche sul parquet di Casalecchio (82-60) e aggiunge un altro capitolo alla sua serie no, ormai arrivata a sei ko di fila. Lo scarto finale è però fin troppo impietoso con i ragazzi di coach Agostini, pienamente in partita per un tempo (-5 all’intervallo lungo) ma puniti duramente al rientro dagli spogliatoi con un terzo quarto da 18-9, con l’attacco biancazzurro che va letteralmente in panne. E sul parziale di 61-47, nell’ultimo periodo non c’è più storia. Peccato perché i Dolphins non tirano malissimo dall’arco (7/20) e non tirano malissimo nemmeno da due (14/25) ma il problema principale è che tirano poco. Questo perché il dato alla voce palle perse dice ben 22, decisamente troppo per poter pensare di portare a casa uno scontro diretto di tale importanza nella corsa alla salvezza. Mettiamoci pure un 11/18 dalla lunetta, una difesa che spesso fatica a trovare le misure sui tiratori di Casalecchio e il gioco è fatto. L’unica maniera per uscire da questo tunnel senza fine è adesso concentrarsi sul prossimo fondamentale appuntamento (venerdì ore 21 alla palestra di via Forlimpopoli) che vedrà la Dany Riccione opposta al Molinella in un altro scontro salvezza.

CVD CASALECCHIO-DANY DOLPHINS RICCIONE   82-60

DANY RICCIONE: Egbutu, Mazzotti 2, Pulvirenti 8, Cardinali 16, Ambrassa 7, Brattoli 11, Chavdarov 9, Chistè, Biagini ne, De Martin 7. All. Agostini.
ARBITRI: Tugnoli di Bologna e Dargenio di Carpi
Parziali: 25-17, 43-38, 61-47