Seconda giornata di regate per questo campionato open, giornata indimenticabile, vento quanto se ne vuole, arriviamo anche a 30 nodi con onda corta e alta, la corrente non disturba molto, la prima partenza e’ “adrenalina” pura, tutti vogliono vincere, e alla fine uno solo sara’ campione italiano. Prima regata, un assolo di Gabrio Zandona’ che imbrocca il bordo giusto e stranamente infligge un distacco di almeno 3 minuti al secondo, tutti o quasi delusi. Ma siamo poco dopo alla seconda prova. Mare sempre piu’ cattivo, vento in aumento, ormai tutti “capiscono” il bordo buono, dopo una concitata partenza Riccardo Simoneschi su Nautica-Fratelli Giacomel Audi prende il comando della gara che non molla per nessuna ragione malgrado i numerosi attacchi degli avversari; siamo all’ultima boa di bolina, NAUTICA-Fratelli Giacomel Audi ancora prima, vira la boa, ma il Zandona’ e’ a cinquanta centimetri, tocca Simoneschi, disastro NAUTICA subisce una penalita’ (due giri) perde cinque posizioni.

La seconda regata viene cosi’ vinta da Luca Valerio su Alina, da notare che nelle prime posizioni solo i migliori (sei o sette) gli altri distrutti dalla fatica e dai ritiri (oltre 10)inesorabilmente fuori dalla lotta.

La classifica generale provvisoria vede Roberto Martinez al comando con 7 punti che precede Zandona’, Racchelli e Nicola Celon, Riccardo Simoneschi all’ottavo posto con una barca che ha dimostrato una notevole velocita’ ed un equipaggio ben “carburato”: Chiara Boccanegra, Federico Buscaglia, Branko Brcin, Francesco Di Caprio detto ‘Topo” e il timoniere Riccardo Simoneschi.

Ancora tre giorni di regate in questo splendido scenario davanti a Portisco.

Bisceglie, 4 luglio 2005. Come da programma è partita oggi da Bisceglie la 7ª tappa del Giro d¹Italia a Vela. Il via è stato dato alle 12.00 con buone condizioni meteo, mare leggermente mosso, cielo sereno con vento di circa 10/12 nodi. Subito dopo il via le imbarcazioni si sono dirette verso la boa di disimpegno e il primo timoniere a raggiungerla è stato Lorenzo ³Rufo² Bressani al timone di Riva del Garda ­ Provinco Italia (3 pt.). Secondo Antonello Ciabatti su Romagna ­ Naviop (2 pt.) e terzo l¹argentino Xavier Conte al timone di Taranto ­ Comune di Taranto/Calvi/TCT (1 pt.). I passaggi alla boa di disimpegno sono validi per il Trofeo Naviop Pole Position e i relativi punteggi vengono attribuiti ai timonieri.

La Bisceglie ­ Taranto, con le sue 212 miglia nautiche, è la tappa più lunga del XVII Giro d¹Italia a Vela e il Comitato di Regata ha concesso alle imbarcazioni un tempo limite di 50 ore per completarla. A circa 115 miglia da Bisceglie è stato posto un cancello a Otranto che si presume la flotta possa raggiungere in circa 10 ore. Il vento di tramontana, che alla partenza non superava i 15 nodi, è andato via via rafforzando fino a 20 nodi. Alle 17.00 di oggi la flotta è segnalata 20 miglia a Sud di Bari e procede a circa 10/11 nodi di velocità. Nelle prime posizioni si segnalano Venezia - Marco Polo Challenge, Taranto ­ Comune di Taranto/Calvi/TCT, Fiamme Gialle, CastelSanPietroTerme Faenza e Riva del Garda ­ Provinco Italia. Si può ipotizzare l¹arrivo delle prime imbarcazioni a Taranto entro le ore 12.00 di domani

Arrivano a Rimini gli scafi che si affronteranno per la Finale del Circuito Italiano Audi Mumm 30,saranno ospiti del Marina di Rimini dal 22 al 24 luglio.
La prestigiosa casa automobilistica Tedesca,da sempre unisce il suo nome al mondo della vela,sponsorizzando eventi di alto livello che offrono un entusiasmante spettacolo.
Il calendario gare per l'anno 2005 è molto nutrito,partito in marzo e vedrà la sua conclusione in ottobre.
Gli scafi che vengono utilizzati sono i MUMM 30 ONE DESIGN,con il patrocinio della famosa
casa produttrice di champagne Mumm,disegnati dal geniale Bruce Farr. Il MUMM 30 è una barca semplice e veloce,ideale per le regate di flotta,conservando comunque degli interni confortevoli.Costruito in Inghilterra e importato in Italia dalla società V2 s.n.c.

MUMM 30 ONE DESIGN
Specifiche tecniche

Lunghezza fuori tutto: 9,43 mt.
Lunghezza al galleggiamento: 8,40 mt.
Larghezza: 3,07 mt.
Dislocamento: 2036 kg.
Zavorra 950,2 kg

Bisceglie, 3 luglio 2005. La regata a bastone di Bisceglie, 7ª tappa del Giro d¹Italia a Vela che doveva essere disputata oggi, è stata differita ad altra data. Il forte vento di tramontana che da 48 ore infuria sul litorale pugliese ha impedito alla flotta del Giro di uscire dal porto di Bisceglie per la regata intitolata alla città. Il Comitato di Regata, dopo aver constatato le condizioni del mare, ha deciso di rinviare ad altra data la prova che potrebbe essere recuperata a Taranto, condizioni meteo permettendo.

Gli equipaggi nel frattempo si stanno preparando alla tappa più lunga del Giro, la Bisceglie ­ Taranto infatti prevede ben 212 miglia (oltre 400 km) che durerà presumibilmente una cinquantina di ore. Sicuramente il riposo servirà a tutti.

Domani è prevista la partenza dell¹8ª tappa Bisceglie ­ Taranto alle ore 12.00.

Bisceglie, 2 luglio 2005. E'arrivato finalmente il vento, quello vero, purtroppo solo nel finale dopo una notte burrascosa. Conferme da Fiamme Gialle, vincitori di questa 6ª tappa, e da CastelSanPietroTerme Faenza ­ Grafiche Marocchi che sono riuscite a evitare la bonaccia di Vieste che ha invece intrappolato inesorabilmente Venezia ­ Marco Polo Challenge che fino a quel momento era in testa. Dietro ai fortissimi finanzieri, rafforzati dai Bruni reduci da Valencia, si è messo in luce l¹equipaggio di TerradiBari che, annusando l¹aria di casa, ha fatto le scelte giuste spingendo nel finale col gennaker l¹imbarcazione fino a 18 nodi. Sugli scudi anche Roma ­ Fondazione Serono mentre Messina ­ Com. e Prov. di Messina e Genova ­ Postel/Qui! Ticket sono in piena rimonta. Sfortunato invece Friuli Venezia Giulia che durante la regata ha perso il gennaker. Trieste Istituto Nautico ­ Air Dolomiti Munich Airport e Vigili del Fuoco ­ VVF hanno condotto una regata prudente mentre l¹ultima posizione di Carnia ­ Cometal risulta davvero inaspettata.

Domani il via alla 7ª tappa, regata a bastone di Bisceglie. Il via è previsto per le 12.00 con previsioni di buon vento.

Ordine d¹arrivo 6ª tappa regata d'altura Giulianova - Bisceglie: 1) Fiamme Gialle ­ FFGG 2) TerradiBari­TerradiBari 3) CastelSanPietroTerme Faenza ­ Grafiche Marocchi 4) Messina­Com. e Prov. di Messina 5) Genova ­ Postel/Qui! Ticket 6) ) Roma ­ Fondazione Serono 7) Romagna­Naviop 8) Venezia ­ Marco Polo Challenge 9) Friuli Venezia Giulia ­ Regione FVG 10) Taranto ­ Comune di Taranto/Calvi/TCT 11) Riva del Garda ­ Provinco Italia 12) Trieste Ist. Nautico ­ Air Dolomiti Munich Airport 13) Vigili del Fuoco ­ VVF 14) Carnia ­ Cometal

Maglia Rosa La Gazzetta dello Sport ­ Sergio Tacchini
Classifica Barche / Sponsor Skipper Punti
1 Fiamme Gialle - F.F.G.G. Enzo Di Capua 71,50
2 CastelSanPietroTerme Faenza - Ind. Grafiche Marocchi Pedote / Strakh 68,25
3 Riva del Garda - Provinco Italia Gianni Torboli 67,50
4 Taranto - Comune di Taranto/Calvi/TCT Montefusco / Miglietta 65,25
5 Venezia - Marco Polo Challenge Mauro Pelaschier 52,00
6 Friuli Venezia Giulia ­ Regione FVG Riccardo Termini 49,25
7 Genova - Postel/Qui! Ticket Ciccio Rossi 48,00
8 Roma - Fondazione Serono Cristiana Monina 47,00
9 Romagna - Naviop Antonello Ciabatti 38,00
10 Messina - Comune e Provincia di Messina Luzzi Lucas 30,00
11 Carnia - Cometal Augusti 28,00
12 TerradiBari - TerradiBari Michelangelo Sgherza 26,00
13 Trieste Ist. Nautico - Air Dolomiti Munich Airport Adriano Filippi 22,00
14 Vigili del Fuoco - V.V.F. Marco Cavriani 18,00

Giulianova, 1 luglio 2005. Alle 12.30 di oggi, con vento da Est in rotazione di circa 15 nodi, è partita la 6ª tappa del Giro d¹Italia a Vela Giulianova ­ Bisceglie, regata d¹altura di 150 miglia nautiche. Superata la linea di partenza la prima imbarcazione a raggiungere la boa di disimpegno per il Trofeo Naviop Pole Position è stata Carnia ­ Cometal timonata da Daniele Augusti (3 pt.). Secondo Giancarlo Pedote (2 pt.) al timone di CastelSanPietroTerme Faenza ­ Ind. Grafiche Marocchi e terzo passaggio per Antonello Ciabatti (1 pt.) che conduceva Romagna ­ Naviop. A ridosso delle prime tre imbarcazioni si segnala Venezia ­ Marco Polo Challenge di Mauro Pelaschier.

Si preannuncia per gli equipaggi una tappa impegnativa poiché le variazioni meteo annunciate danno forte vento durante la notte da Nord-Ovest che potrebbe permettere alla flotta di arrivare in vista del traguardo di Bisceglie in circa 15 ore. Viste le previsioni il Comitato di Regata ha deciso di annullare il cancello che doveva essere posto a Vieste. Tempo massimo concesso per questa tappa 36 ore.

Il 27 giugno arrivo a Marina di Ravenna di mattina presto,si disputerà la regata a bastone.Alle 9:30 è già troppo caldo,non c'è un filo di vento.E' appena terminato il breafing con gli equipaggi,i giudici di gara hanno fissato la partenza alle ore 12:00,tutti noi speriamo che a quell'ora si presenti sulla linea di start anche il vento.
Mi sposto sul pontile dove sono ormeggiati gli scafi,gli equipaggi stanno lavorando per mettere a punto le loro barche,mentre io sono lì in mezzo a loro per fotografarli.Vado verso la fine del pontile e mi trovo davanti allo scafo del Team Marco Polo Challenge,dove due uomini sono intenti ad attaccare allo scafo gli adesivi degli sponsor.Notandomi uno dei due mi saluta con fare molto gentile,scende dalla barca e ci presentiamo,lui si chiama Maurizio Sarlo.Iniziamo a parlare lì vicino alla loro barca,lui è il Presidente del Team Marco Polo Challenge,poi mi parla del loro equipaggio,come timoniere hanno niente meno che Mauro Pelaschier,uno tra i più forti skipper del panorama vela (che oggi non sarà in regata però,ndr.),al suo posto il comando è affidato al fortissimo Enrico Passoni.Il Presidente Sarlo mi invita a seguire la regata a bordo della loro base galleggiante,un bellissimo yacht di 20mt.,il China 9...questo sarà solo l'inizio dei riferimenti al grande paese dell'Estremo Oriente. Una volta a bordo, faccio la conoscenza con tutti i membri del Team MPC,il loro Presidente me li presenta uno ad uno.Ci sono gli uomini dell'equipaggio che tra un paio di ore taglieranno la linea di start,stanno pianificando la regata e discutendo della tattica da tenere.Poi è la volta di fare la conoscenza con gli uomini di questo grintosissimo team,che lavorano a bordo della base galleggiante di MPC,come il direttore alla comunicazione,sig.Gianni Armiraglio. Mi guardo attorno e noto che China 9 è una perfetta base logistica,ci sono computers,una stampante e tutti i membri di questo team sono affiatati e molto professionali.Mi siedo insieme a Maurizio Sarlo,per continuare il discorso che era iniziato sul pontile,sono incuriosito di conoscere un pò di storia del loro team.
Sarlo mi confida che lui crede nelle piccole e medie imprese,perchè sono quelle che producono ricchezza per il paese,così come crede nel turismo.La nostra patria in fondo è una penisola,siamo circondati dal mare e disponiamo di tantissimi chilometri di coste,mi dice.Bisognerebbe poter riconvertire imprese che sono in crisi in altri settori,in quello turistico,legato magari al mare.Il progetto di Marco Polo Challenge è dare voce alle piccole e medie imprese.Mi racconta che lui proviene da esperienze sportive in discipline diverse da quelle della vela,poi da un paio d'anni la passione per il mare e per il discorso fatto poco prima,investire nel settore del mare. Così l'inizio del suo progetto parte con la partecipazione del suo team al 17° GiroVela,dove lui su China 9 seguirà l'intero percorso.Poi una bellissima idea,la sua intenzione è quella di far avvicinare i ragazzini alla vela,con informative date nelle scuole,la possibilità per " i giovani marinai" di salire a bordo di barche a vela e insieme agli uomini dell'equipaggio imparare le prime nozioni di vela. E quì mi svela che stanno pensando di sfruttare l'occasione per fare questo,alla prossima edizione della Barcolana di Trieste,in ottobre.Ma le sorprese non finiscono quì,infatti Maurizio Sarlo oltre ad essere un uomo cordiale e dotato di un grande senso dell'ospitalità,è una fonte inesauribile d'idee.Ulteriore prova di ciò,è quando mi dice che il Marco Polo Yacht Club si è gemellato con il Drago Rosso Yacht Club di Pechino,per ristabilire la vecchia via di Marco Polo con la Cina.Continuando a parlare il Presidente del Team MPC,mi racconta della sua grande passione per la Cina,dove il popolo Cinese ha un grande rispetto per le persone più anziane,persone con certi valori sono di certo affidabili,e vede nella Cina anche un importante partner per poter fare commercio,come qualche secolo trascorso fece Marco Polo l'avventuriero,a dispetto di chi ha paura che la Tigre Asiatica entri nel nostro mercato. Maurizio Sarlo ha anche un grande sogno,realizzare uno scafo tutto Cinese,equipaggio compreso,per presentarsi alla prossima edizione della Coppa America. Già,la Coppa America gli dico io,e gli chiedo se gli sarebbe piaciuto esserci a Valencia nel 2007. Ecco che gli si illumina il volto e gli parte un sorriso,quando poi con tutta tranquillità mi racconta che lui in Coppa America nel 2007 era già pronto ad andarci...con +39 Challenge!Il terzo scafo Italiano che regatterà per la fida alla Coppa nel 2007.Insieme al Circolo Vela Gargnano e al patron Riccardo Sogliano (ex ala destra del Milan negli anni di Gianni Rivera,ndr.),il sig.Sarlo mi dice che hanno dato vita loro a +39 Challenge,poi lui ha lasciato la sfida alla Coppa per iniziare,come gli piace definire il suo progetto,la sfida del 3° millennio e creare quel Ponte ideale tra Occidente e Oriente.
Ci spostiamo sul ponte superiore per seguire la regata,e vediamo la buona partenza di Marco Polo Challenge in seconda posizione.Poi mentre pranziamo,il presidente del Team MPC ogni tanto guarda fuori dalla vetrata per seguire il suo equipaggio,ma non vuole sapere in quale posizione si trovano...aspetta che si fermi la regata. Alla fine del percorso a bastone,lo scafo Marco Polo Challenge sarà sesto,ma in quarta posizione nella classifica generale.Al momento del mio congedo dal Team MPC,ringrazio per l'ottima ospitalità riservatami e mi lascio con Maurizio Sarlo,con la parola di tenerci in contatto per seguire da vicino la sua sfida insieme a tutto il team,al terzo millennio.
Il mio personale Augurio al Team Marco Polo Challenge,
Buon Vento!

Team Marco Polo Challenge

Presidente: Maurizio Sarlo
Direttore Sportivo: Anselmo Cosmo
Direttore della Comunicazione: Gianni Armiraglio
Direttore Marketing: Davide Mion
Direzione Amministrativa: Vinicio Bettin
Consulenti Legali: Avv.Rocco Filardi (Foro di Mantova),Dr.ssa Eleonora Mingati (Foro di Padova)

Responsabile Public Relation: Franca Lovisetto
Skipper: Mauro Pelaschier
Timonieri: Enrico Passoni; Marco Augelli; Mauro Pelaschier
Tattico: Mauro Pelaschier; Alessandro Alberti; Alberto Leghissa
Navigatore: Alessandro Alberti
Randista: Marco Augelli; Alberto Leghissa
Tailer: Alberto Leghissa; Alessandro Alberti; Silvio Scopel; Andrea Ballico; Andrea Bussani
Drizze: Alberto Leghissa; Alessandro Alberti; Paolo Bevilacqua
Prodiere: Paolo Bevilacqua; Luca Chiarello
Comandante Navetta appoggio: Vittorio Casagrande
Capo Chef Navetta appoggio: Alvise Trevisan

www.marcopolochallenge.org

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