Un bel Modena corsaro a Bolzano

Con pieno merito la truppa allenata da Marco Bernabei espugna il campo del Sudtirol, al termine di una gara che ha visto i canarini padroni del campo e con numerose palle gol. I locali, privi dall'inizio del capocannoniere del torneo Vinciguerra, hanno subito l'intraprendenza degli ospiti fin dalle prime battute. Al 4' Abiuso calcia dal limite impegnando Theiner in una respinta in angolo. Ci prova Galletti dalla distanza con la sfera alta sulla traversa. Stessa sorte per due tentativi di Pederzani e Turci. Al 19' Mordini da pochi passi si vede ribattuto il tiro da un difensore locale sulla linea. Lo stesso Mordini imbecca Campobasso al 26' che dal vertice destro dell'area di rigore lascia partire un tiro teso e preciso che esalta le doti acrobatiche del portiere locale, superandosi in angolo. Al 33' un tiro cross di Volino timbra la traversa sfiorando la rete per il Sudtirol. Sul finire del tempo, da angolo, ancora Modena con Levoni il cui tiro finisce alto. Nella ripresa il copione non cambia. Ancora Modena che meritatamente passa al 10' con Mordini che si libera in area e trafigge a mezza altezza Theiner. Entra Vinciguerra ed i locali si rendono più pericolosi. Al 17' Campobasso viene atterrato in area ma l'arbitro lascia proseguire e, sul ribaltamento di fronte, Sartori batte di testa Maini per il pareggio dei locali. Sulle ali del ritrovato entusiasmo Vinciguerra colpisce il palo alla sinistra di Maini e sulla ribattuta Salaris calcia alle stelle da pregevole posizione. Buon momento per i locali che impegnano severamente Maini in due occasioni. Ma è il Modena che fallisce clamorosamente con Barolo l'occasione per riportarsi in vantaggio, maldestramente sciupata a pochi passi dalla porta. E' comunque il preludio al gol vittoria che arriva con Mogavero che da sotto misura batte il portiere locale per i meritati tre punti. I ragazzi di Bernabei volano così al terzo posto solitario, raccogliendo consensi e punti. Il Sudtirol, imbrigliato dalla predisposizione tattica modenese, dimostra di avere problemi tra le mura amiche, in precedenza terra di conquista anche del Carpi.