Web Analytics Made Easy -
    StatCounter
  • Emilia Romagna Sport
  • Marche Sport

Calcio | Giovanissimi

MISSIONE COMPIUTA Zola Predosa 4 – Juve Club Parma 1

Pagina 1 di 1

03/04/2015

MISSIONE COMPIUTA Zola Predosa 4 – Juve Club Parma 1
Zola Predosa: 1 Iandolo, 2 Rotiroti, 3 Molinari (30° st Franceschi), 4 Moruzzi (25°st Wahid), 5 Tedeschi, 6 Castaldo, 7 Feze (30°st Dallara), 8 Golisciano , 9 Di Bari (10°st Boccalupo), 10 Cilona, 11 Marino (30°pt Ben Salah). A disp. 12 Luccarini. Allenatore sig. Chodo Daniele, Vice allenatore sig. Lelli Claudio, Dirigente accompagnatore sig. Francesco Rotiroti, Guardalinee sig. Franceschi Fabio
Juve Club Parma: 1 Mastromartino, 2 Benecchi, 3 Regni, 4 Bertoli, 5 Aldiferi, 6 Ganazzoli, 7 D’Andrea, 8 Zanichelli, 9 Albarracin, 10 Belletti, 11 Satraniti. A disp. 13, Nannavecchia, 14 Miceli, 15 Tofani, 16 Bertolazzi.
Ed eccoci arrivati all’articolo che avrei voluto fare da sempre, quello che, se me lo avessero detto a Settembre, probabilmente avrei pensato ad uno scherzo e neanche di buon gusto. Invece è avvenuto veramente e, contrariamente a tutte le previsioni fatte ad inizio stagione (dagli altri), siamo qui a festeggiare qualcosa di grande per i ragazzi, per la Società Zola e, perché no, diciamolo pure anche per i loro genitori. Ieri pomeriggio, un qualsiasi Giovedì pomeriggio infrasettimanale, c’erano d’avvero tutti al Filippetti, qualcuno si è pure domandato… “Ma questi, un lavoro ce l’hanno?”… La risposta è ovviamente si, ma nessuno ha voluto mancare ad un momento così importante per i nostri ragazzi, i nostri figli, i nostri atleti.
Appuntamento alle 14,30 ed inizio partita programmato alle 16,00, le tensioni della partita di andata si sentivano fin da subito nelle parole e nella grinta dei nostri ragazzi, tutte le cabale e gli amuleti erano stati messi in atto, nulla è stato lasciato al caso, c’è anche chi si è presentato al campo con la giacca a vento di rito anche se la linea di mercurio del termometro era ferma ad oltre venti gradi, ma nessuno si è permesso di farlo notare, anzi, si sarebbe stupito del contrario. Giusto il tempo di cominciare, comunque, e i dubbi si sono subito dissolti, la compagine Zolese diventava subito padrona del campo e, già alla fine del primo tempo il tabellino indicava quattro gol per gli ospitanti e zero per gli ospiti.
Già al terzo minuto Federico Molinari apriva le danze con un perfetto colpo di testa sul solito calcio d’angolo battuto dal solito Luigi Cilona. Resta ancora negli occhi di tutti i presenti l’immagine del Fede che corre con il dito alzato verso suo padre che, a bordo campo, guardava la partita. Sono momenti che vanno al di là del puro aspetto sportivo. Al quattordicesimo era Antonio Golisciano a ricordarci quanto è bravo a giocare a pallone e, dopo un’azione travolgente sulla sua fascia, lasciava Fred Feze da solo d’avanti al portiere a siglare il due a zero. Dieci minuti dopo le parti si invertivano ed era Feze a mettere nelle condizioni Golisciano di siglare il terzo gol e, al ventisettesimo, Simone “Pallonetto” Marino chiudeva definitivamente il conto siglando un pregevole quarto gol; la notizia c’è, ed è che tirava normalmente invece che provare a scavalcare il portiere. Da segnalare anche il suo ennesimo infortunio, era Luigi Ben Salah a sostituirlo alla fine del primo tempo.
Nella ripresa la partita non cambiava più, solo un gol della Juve direttamente su calcio di punizione al ventesimo decretava il risultato finale di quattro a uno e ci consegnava i tre punti che significano qualificazione matematica alla fase finale del campionato regionale. Adesso possiamo finalmente andare a “spiare” quelli che potrebbero essere i nostri futuri avversari e ad aspettare i risultati che arrivano dai campi degli altri gironi con interesse personale. Voglio anche rendervi conto dell’ingresso in campo, nell’ultimo quarto d’ora di partita, di Andrea Franceschi e di Davide Dallara, il fatto che al triplice fischio finale, quello che decretava fine dell’incontro e la vittoria del girone, loro erano in campo insieme agli altri compagni e amici di squadra a festeggiare è la cosa giusta, il loro senso d’appartenenza e la loro partecipazione lo meritavano proprio.
In questo articolo voglio anche parlare di una persona speciale, è da un po’ che avevo pensato di farlo ma ho deciso di aspettare il momento dei festeggiamenti, della felicità per farlo. Sto parlando del nostro Vice, ma soprattutto amico, Claudio Lelli, la stima ed il rispetto che gli portano tutti i ragazzi sono l’indice del bellissimo lavoro che sta facendo con e per loro, mai assente, mai sopra le righe, vederlo nelle partitelle di fine allenamento mescolarsi con i cinni e correre dietro al pallone insieme a loro è uno spettacolo nello spettacolo. Claudio, è stata una fortuna per noi che la tua strada si sia incrociata con la nostra, sono certo che sei contento e che sono soddisfazioni che ti stai togliendo anche tu ma lasciami l’opportunità di ringraziarti a nome di tutti, dei buoni educatori e degli esempi positivi sono manna piovuta dal cielo in un momento adolescenziale delicato come quello che stanno attraversando i nostri figli.
Infine, ci sono altre due partite da affrontare per chiudere con dignità il girone e poi, dopo i giusti festeggiamenti, ci butteremo nella nuova avventura; a questo punto, ne sono sicuro, i ragazzi non tireranno certo indietro la gamba. Appuntamento a Giovedì 9 Aprile, si va a San Damaso ad affrontare Il Gino Nasi e poi tutti da Mauro a cenare e stappare spumante.
In realtà ci sono tantissime altre cose di cui avrei voglia di parlarvi, ma la bravura dei nostri ragazzi ha fatto si che le partite da commentare saranno di più di quelle che avevo previsto e quindi, scusandomi con chi legge, penso che terrò qualche idea ancora nel cassetto e la tirerò fuori in un futuro ormai sicuro e vicinissimo.
Felicemente vostro
Emanuele Cilona

Commenti

PUBBLICITA'

PUBBLICITA'