A meno di clamorosi colpi di scena, dopo tredici anni la Scarpa d'oro tornerà in Italia. La grande stagione di Ciro Immobile, centravanti della Lazio, si è infatti coronata con un'impennata finale dal punto di vista realizzativo per il bomber di Torre Annunziata. Nonostante qualche giorno fa fosse stato raggiunto da Cristiano Ronaldo a quota 30 reti in cima alla classifica cannoniere della Serie A, l'attaccante biancoceleste è riuscito con uno scatto finale a riprendere la vetta e a una sola giornata dal termine della stagione attuale è il capolista in solitario con 35 reti, quattro in più rispetto all'attaccante portoghese. Con la tripletta contro l'Hellas Verona del 26 luglio con la quale aveva staccato Ronaldo, Immobile non solo aveva ipotecato il trofeo di massimo goleador italiano ma aveva anche raggiunto Robert Lewandowski a quota 34 reti in questa stagione, per poi superarlo con il goal contro il Brescia che lo ha portato a 35 centri in totale.

In questo modo, dunque, il cannoniere laziale ha praticamente messo le mani anche sulla Scarpa d'oro 2019-20, il titolo che premia il miglior marcatore dei campionati europei attraverso un sistema di moltiplicatori e coefficienti a seconda del torneo in cui si giochi. Con una sola giornata da disputare in Serie A e quattro reti di vantaggio su Cristiano Ronaldo, sembra ormai fatta per Immobile, che è riuscito a far meglio quest'anno non solo del portoghese della Juve ma anche del polacco del Bayern Monaco, una delle squadre favorite alla vittoria della Champions League secondo le scommesse sul calcio online in questo momento. Il centravanti laziale, che ha vissuto quella che probabilmente è stata la sua migliore annata di sempre dal punto di vista realizzativo, è stato la grande speranza della sua squadra insieme al fantasista Luis Alberto per cercare di vincere uno Scudetto che fino a metà marzo sembrava possibile, salvo poi incappare in una netta flessione del rendimento e dei risultati a giugno. Tuttavia, i 35 goal segnati lo rendono il miglior attaccante di quest'anno in Europa e chissà che il laziale non possa anche aspirare a superare il record di reti in un anno ancora detenuto da Gonzalo Higuain, che realizzò 36 goal con il Napoli nella stagione 2015-16. Per farlo, il numero 17 della Lazio dovrà segnare almeno due reti proprio al Napoli, nell'ultimo match dell'anno al San Paolo: impresa non facile, nonostante i padroni di casa non abbiano più nulla da chiedere al campionato.

Quel che è  certo è che Immobile succederà a Lionel Messi come vincitore del prestigioso trofeo assegnato ogni anno dalla UEFA, e riporterà la Scarpa d'oro in Italia dopo la vittoria nella stagione 2006-07 da parte di Francesco Totti, che quell'anno realizzò 26 reti, un bottino nettamente inferiore a quello del laziale. Dopo tredici anni, un italiano sarà nuovamente il miglior bomber continentale e avrà poi l'anno prossimo la possibilità di far valere la sua bravura in zona goal in un torneo importante come la Champions League.