Finisce 1-1 tra il Corticella e un Mesola campione di fair play

Corticella – Mesola 1-1
Corticella: Tunioli, Milani, Bertolone, Di Sisto, Soldati Eugenio (dal 30’st Soldati Luca), Peraldini (dal 1’st Cavini), Maso, Lotrecchiano (dal 37’st Ganzaroli), Ignaccolo, Grazia, Melotti. A disp: Celeste, Gualberto, Martinelli, Fanti. All: Brunetti
Mesola: Aleotti, Zanelli, Ferroni, Turolla, Grego, Trentini, Mastella, Brandolini (dal 23’ st Bego), Cazzadore, Codignola Alessandro (dal 35’st Giannone), Marandella. A disp: Buzzi, Codignola Matteo All: Buriani
Arbitro: Sig. Moretti di Cesena. Assistenti: Sig. Gaddoni di Faenza, Sig. Forese di Imola
Reti: 45’ st Cazzadore, 48’st Grazia
Ammoniti: Milani, Soldati E., Maso, Cavini, Melotti, Grego, Cazzadore

Bologna: Il Corticella rallenta la propria marcia, anche a causa della grinta di un agguerrito Mesola, voglioso di conquistare dei punti preziosi sul campo della capolista.
Il match è molto equilibrato, con entrambe le squadre che giocano a viso aperto cercando di ripartire il più velocemente possibile, per mettere in difficoltà la difesa avversaria. Il finale regala un colpo di scena inaspettato che difficilmente si vede su un campo di calcio.
Al 25’ ci prova Cazzadore, assoluto protagonista dell’attacco ferrarese, con un calcio di punizione che finisce alto sopra la porta difesa da Tunioli.
I padroni di casa reagiscono pochi minuti dopo e Melotti, imbeccato bene da Grazia, non riesce a concludere con la necessaria precisione per rendersi pericoloso.
Ancora Cazzadore al 33’ prova a creare insidie alla difesa bolognese, calciando dai 25 metri, ma il pallone finisce abbondantemente alto.
La ripresa si apre con un cambio forzato per il Corticella che sostituisce l’infortunato Peraldini con Cavini, rientrato all’ultimo dopo una pesante influenza.
Pochi istanti dopo il calcio d’inizio, Codignola serve un ottimo pallone per Cazzadore che, a tu per tu col portiere, spedisce a lato.
Occasione clamorosa per il Mesola da una parte e occasione fallita dall’altra.
All’8’ viene fischiato un fallo di mano dubbio in area e conseguente calcio di rigore per il Corticella. Grazia si appresta alla battuta, ma si fa ipnotizzare dal portiere, bravo a reagire alla ribattuta tentata da Ignaccolo.
Ancora Cazzadore ci prova al 32’, ma ancora una volta non è preciso nella conclusione. Il fatto della domenica accade nell’ultimo minuto regolamentare.
Il Corticella butta palla fuori per permettere ad un giocatore del Mesola di assorbire la botta ricevuta qualche istante prima. Il ragazzo si rialza da terra e l’arbitro scodella il pallone verso Cazzadore che, nel tentativo di restituire palla all’estremo difensore del Corticella, trova l’incrocio esatto dei pali. Il match si infiamma, i padroni di casa si arrabbiano per questo mancato fair play volontario o involontario che sia. Dopo qualche chiarimento, si riprende con il calcio d’inizio per il Corticella, i giocatori del Mesola si fanno da parte e permettono a Grazia di depositare il pallone in rete senza fare resistenza.
Un bel gesto di fair play che raramente si vede sui campi di calcio, complimenti al Mesola, non solo per la correttezza, ma anche per la grande partita disputata sul campo della capolista.


Alessandro Marzocchi