Progresso vs Bagnolese 2-1

Progresso-Bagnolese 2-1
Reti: 48' su rig. Gulinatti (P), 66' Vassallo (P), 74' Formato (B)

PROGRESSO: Celeste, Monaco, Cantelli, Grandini, Fiore, Maltoni, Salvatori (85' Tanoh), Gulinatti, Vassallo, Marchetti (63' Bagatti), Esposito (71' Rossi). A disp.: Bruzzi, Tartaruga, Cocchi, Bonvicini, Grazia, Fabbri. All.: Moscariello
BAGNOLESE: Auregli, Capiluppi (92' Riccelli), Mhadhbi, Faye, Bertozzini (59' Calabretti), Cocconi, Marani (59' Leonardi), Cuoghi, Formato, Viani (81' Montali), Tzvetkov (71' Notari). A disp.: Ferrari, Sementina, Aimi, Fumi. All.: Gallicchio
Arbitro: Cusumano di Caltanissetta
Note: partita disputata a porte chiuse; ammoniti Vassallo, Monaco, Bagatti, mister Moscariello, Maltoni, Mhadhbi, Viani, Formato, Leonardi; angoli 5-5; recupero 0', 4'


CASTEL MAGGIORE: Sono tre punti fondamentali quelli conquistati dal Progresso al cospetto di una tignosa Bagnolese, mai doma e che, fino al triplice fischio finale, ha cercato di impattare il risultato. La squadra di mister Gallicchio entra meglio in partita e, dopo nemmeno un giro d'orologio, sfiora la rete con un colpo di testa di Tzvetkov che esce a lato di un soffio. Al 3' una bellissima intuizione di Viani permette ancora a Tzvetkov di concludere verso la porta da posizione decisamente favorevole, il suo tiro risulta però telefonato e Celeste, all'esordio tra i pali, non ha difficoltà ad agguantare la sfera. Un minuto più tardi è Viani, con una sventola da circa venti metri, ad impegnare severamente Celeste, costretto stavolta ad alzare la palla in corner. Al 15' calcio piazzato per gli ospiti nei pressi del vertice destro dell'area, Viani appoggia in avanti per Tzvetkov che tenta il diagonale, ma il suo tiro termina sull'esterno della rete. Al 19' la prima vera palla gol per la formazione allenata da Roberto Moscariello, Marchetti cerca il gol della domenica da circa trenta metri, Auregli sembra battuto, ma la sfera incoccia il palo interno alla sinistra del portiere per poi tornare sul terreno di gioco. Al 25' si rivede la Bagnolese con Cuoghi, rasoterra dal limite dell'area che costringe Celeste ad intervenire in tuffo spedendo la palla in calcio d'angolo. Un attimo prima del duplice fischio di chiusura del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla trequarti destra da Marani, è Cocconi di testa ad andare vicinissimo al gol del vantaggio, con la sfera che termina di pochissimo a lato.
Dopo pochi secondi dall'avvio del secondo tempo, ci prova Marani a sorprendere Celeste, ma l'estremo difensore del Progresso fa buona guardia. Al 49' l'episodio che sblocca il risultato: Vassallo, appena dentro l'area, cerca di districarsi alla ricerca del tiro, Faye, nel tentativo di togliergli la palla, calpesta ingenuamente il piede dell'attaccante del Progresso che cade a terra, il direttore di gara, ben piazzato, concede il penalty, dagli undici metri si presenta lo specialista Gulinatti che spiazza Auregli e porta in vantaggio i bolognesi. Al 60' sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra, Cantelli ci mette il piedino, stavolta però Auregli è bravo ad evitare il gol del raddoppio, che però arriva al minuto 66, in maniera rocambolesca, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto nelle vicinanze del vertice destro dell'area da Gulinatti. Una traiettoria maligna, complice un paio di rimbalzi irregolari, ma soprattutto grazie ad un'impercettibile deviazione in mischia di Vassallo, con la sfera che si infila nell'angolo opposto, nonostante un disperato tuffo di Auregli. Due minuti più tardi ancora Vassallo protagonista, azione personale dell'attaccante del Progresso, bravo a liberarsi sulla sinistra di un paio di difensori cercando poi la conclusione sul primo palo, ma l'ex Auregli si oppone respingendo di piede in corner. Al 70' Salvatori si trova solo davanti al portiere, ma il suo tiro viene respinto in calcio d'angolo. Al 74' la Bagnolese accorcia le distanze, rientrando così in partita, grazie al solito Formato, gol numero sette per lui in stagione, che, solo davanti a Celeste, lo anticipa in scivolata mandando la palla in fondo al sacco. Poi la partita diventa decisamente più nervosa, con le due squadre che si allungano e con la Bagnolese che cerca di scodellare più palloni possibili verso l'area avversaria, ma senza mai affondare con efficacia sotto porta. Vittoria che fa felice il Progresso, ma la Bagnolese sicuramente non esce ridimensionata dalla sfida del "Clara Weisz"




Mirco Mariotti