Web Analytics Made Easy -
    StatCounter
  • Emilia Romagna Sport
  • Marche Sport

Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

Pagina 1 di 1

25/02/2021

Il punto del D...irettore

Foto Barbara Bastoni


L'Aglianese, vittoriosa di misura a Bagnolo in Piano, mantiene saldamente il primo posto in classifica mantenendo cinque punti di vantaggio sul Fiorenzuola che, nonostante abbia giocato un'ora in inferiorità numerica, sbanca Livorno nello scontro diretto d'alta quota. Rimane in scia il Lentigione, dopo aver battuto la Correggese nel derby reggiano, mentre risalgono decisamente le quotazioni di Prato, che rimonta e poi domina il Corticella, e Rimini, che espugna al "Morgagni" un Forlì ancora in crisi d'identità. In zona salvezza importantissimi i successi di Sasso Marconi e Ghivizzano, mentre la Marignanese Cattolica, ancora una volta, si fa raggiungere allo scadere, ma almeno porta a casa un punto. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è accaduto sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole del girone D di Serie D dopo la 19a giornata di campionato, ricordando che Mezzolara-Sammaurese era stata rinviata d'ufficio già da diversi giorni per il focolaio Covid-19 che ha colpito la squadra bolognese.


L'Aglianese si conferma formazione forte, ma soprattutto cinica, e nel finale espugna il "Fratelli Campari" per 0-1, nonostante un'ottima Bagnolese che ha tenuto testa alla capolista per tutta la partita.
Partita molto combattuta, pure troppo visto che nel primo tempo di occasioni vere e proprie non se ne vedono proprio. Nella ripresa la musica cambia e le due squadre, complice anche un pizzico di stanchezza in più, sono meno lucide e concedono qualcosa ai reparti offensivi, con Russo, per i toscani, e Scappi, per i reggiani, che falliscono due sontuose occasioni da rete. Al minuto 86 l'episodio che decide la partita: Brega serve sulla destra Bellazzini che tira di destro verso la porta di Auregli, la conclusione non è irresistibile, ma il portiere dei reggiani si lascia sfuggire la sfera e la palla termina beffardamente in fondo al sacco.
Il Fiorenzuola vince lo scontro diretto per il secondo posto in classifica contro la Pro Livorno Sorgenti all'Armando Picchi per 0-1 e rimane a -5 dalla vetta. La partita mantiene un certo equilibrio fino al 27' quando Olivera, sugli sviluppi di una rimessa laterale, contrasta Granito alzando un po' troppo il braccio ed il direttore di gara ravvisa le condizioni per mostrare il cartellino rosso al giocatore del Fiorenzuola. Decisione forse frettolosa ed esagerata che però costringe i valdardesi a giocare più di un'ora con l'uomo in meno. Nonostante tutto, la squadra di Luca Tabbiani mantiene i nervi saldi e, come se nulla fosse, riesce a chiudere gli assalti di una Pro Livorno un po' spuntata e che raramente impegna Battaiola, l'unico a farlo con convinzione è Costanzo che costringe l'estremo difensore ad alzare la palla sopra la traversa. Al 75' arriva il gol vittoria dei piacentini: Bruschi, dai trenta metri, spara una bordata che Blundo toglie dall'incrocio dei pali, sulla respinta si fionda Stronati che, all'altezza del primo palo, deposita la palla in fondo alla rete. I labronici spingono tenacemente alla ricerca del pari, ma la difesa ospite tiene botta fino al triplice fischio finale.
Basta un gol in avvio di partita al Lentigione per avere la meglio sulla Correggese per 1-0 nel sentitissimo derby reggiano (disputato poi in terra parmense, visto che il Lentigione le proprie partite casalinghe le gioca a Sorbolo Mezzani, nda). Il gol che decide la partita arriva dopo soltanto tre giri di lancette grazie a Barranca cehe, dopo essersi accentrato dalla sinistra, indovina un angolatissimo rasoterra che non lascia scampo a Sottoriva. La partita rimarrà comunque equilibrata, con occasioni da ambo le parti. La formazione di Mattia Gori non demerita, recrimina su un paio di episodi dubbi in area, ma alla fine saranno i rivieraschi a portare a casa quei tre punti che valgono il terzo posto in solitaria.
Al Corticella non basta una partita più che volonterosa per espugnare Montemurlo. Il Prato nella ripresa ha la forza, e gli uomini, per rimontare la squadra di mister Benuzzi, in tribuna perchè squalificato, e di battere la squadra bolognese per 3-1. Al 26' Salvaterra, nei pressi del vertice destro dell'area, cerca un'incursione in area ma Fremura lo mette giù, il direttore concede, senza discussioni, il calcio di rigore al Corticella, dagli undici metri si presenta Nanetti che spiazza Nannelli e porta in vantaggio gli ospiti. Il Prato risponde subito dopo appena cinque minuti con un calcio piazzato battuto da Tavano che incoccia il palo alla sinistra di Garoia. Ma la vera reazione dei lanieri la si vede nella ripresa ed al 51' agguantano il pari, in maniera un po' rocambolesca, con Minardi che, entrato in area dalla destra, cicca il pallone goffamente, ma poi trova la lucidità di colpire di piatto in diagonale mandando la palla in rete. Al 60' arriva il gol del sorpasso: fuga di Kouassi sulla sinistra, assist dalla linea di fondo a centro area per Tavano che batte Garoia sul proprio palo con un tiro al volo di sinistro. Il Corticella accusa il colpo ed al 68' arriva il tris dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio di punizione, Spinosa crossa dalla trequarti sinistra per Ouattara che, ben lanciato sul palo opposto, anticipa Garoia di testa e mette in rete. Al 90' il Corticella potrebbe riaprire il match grazie ad un secondo rigore, assegnato giustamente per un fallo in area di Spinosa su Nanetti, dal dischetto stavolta si presenta Grazhdani, ma la sua conclusione è centrale e Nannelli, in tuffo, non ha difficoltà ad agguantare la conclusione dagli undici metri dell'attaccante del Corticella.
Il derby del "Morgagni", tra le due grandi deluse del campionato, va ad appannaggio del Rimini che batte il Forlì per 0-1. I padroni di casa partono sicuramente meglio e si vanno vedere spesso dalle parti di Scotti, ma a segnare, alla prima occasione, è proprio il Rimini, esattamente al 31': Vuthaj conquista palla sulla destra, supera Gkertsos nei pressi del vertice dell'area, si accentra e scarica un preciso diagonale che non lascia scampo a De Gori. Nella ripresa ti aspetti il Forlì, invece a fare la partita è il Rimini che sciupa almeno un paio di occasioni per il raddoppio. Il comprensibile nervosismo sulla panchina dei biancorossi padroni di casa fa perdere le staffe ad Ivan Graziani, vice di Angelini, che all'ennesima trattenuta in area lasciata correre dall'arbitro, si fa espellere da quest'ultimo. Allo scadere il Forlì potrebbe pure pareggiarla, ma il suo tiro termina sul fondo.
Prima vittoria nel 2021 per il Sasso Marconi che batte di misura per 1-0 il Progresso, Derby bolognese non esaltante nella prima mezz'ora poi le due squadre escono dal loro guscio e sfiorano la marcatura del vantaggio. Al 60' il gol che decide l'incontro: rinvio difensivo corto da parte di Monaco, la sfera giunge a Falanelli che fulmina Celeste. Il Progresso cerca a tutti i costi il gol del pareggio e lo sfiora in un paio di circostanze, ma il Sasso resiste e porta a casa i tre punti, i primi da allenatore di Luigi Della Rocca, proprio contro il suo ex mister Roberto Moscariello.
Ennesima beffa nei minuti finali per la Marignanese Cattolica, agguantata allo scadere sul risultato di 1-1 dal Seravezza. Risultato sicuramente bugiardo per quello che ha costruito la formazione di Galli, espulso durante la partita, ma la legge del calcio è severa per i romagnoli. Dopo un solo minuto quasi gol per i padroni di casa con una rovesciata di Signori che Maccabruni, appostato sul primo palo, devia in corner. Altra grande occasione per i padroni di casa arriva subito ad inizio ripresa: punizione battuta dalla trequarti destra da Manuzzi, Pierantozzi anticipa tutti di testa ma la sfera sbatte in pieno sulla traversa. Lo strapotere dei padroni di casa viene coronato dalla segnatura al minuto 83, grazie ad una sventola dai venticinque metri di Rizzitelli che sorprende Venè sul proprio palo. Ma quando la formazione di casa sembrava vicinissima a portare a casa i tre punti, nell'unica disattenzione difensiva, proprio al 90', Granaiola imbecca sulla sinistra Maccabruni che, in tuffo di testa, serve al centro per Fantini che deve solo appoggiare la palla in fondo alla rete. Subito dopo il pareggio, verrà espulso anche Vangioni, il mister dei toscani.
Chiude la 19a giornata il colpo esterno per 0-1 del Ghivizzano sul terreno del Real Forte Querceta.


Mirco Mariotti





Commenti

PUBBLICITA'

PUBBLICITA'