Pallacanestro Goldengas Senigallia - Bakery Piacenza 61 - 67

ALBUMACCO BASKET 2023, come fare per averlo

I biancorossi vincono la serie 3-1 e conservano la serie B nazionale

Pallacanestro Goldengas  Senigallia - Bakery Piacenza  61 -  67

PARZIALI: 18-20; 28-36; 44-48.

Pallacanestro Goldengas  Senigallia: Giannini 11, Santucci 18, Pozzetti 8, Giacomini 11, Lemmi 2, Musci 6, Valle, Arceci n.e., Camilletti n.e., Cerruti n.e., Gnecchi 5. All. Filippetti.

Bakery Piacenza: Venuto 8, Coltro 11, Angelucci 9, Korsunov 2, Passoni 13, El Agbani, Ringressi n.e., Carone n.e., Balestra n.e., Berra 8, Cecchetti 6, Basso 10. All. Del Re.

Gara 4 per la Bakery Piacenza che vede il traguardo della permanenza in serie B nazionale a portata di mano, ma deve fare un ultimo passo: vincere a Senigallia e chiudere così la serie 3-1. Capitan Cecchetti segna i primi cinque punti di squadra, Berra mette a segno il jumper dal post basso, ma è l'appoggio di Passoni che vale il vantaggio sul 7-9. La gara scivola via con azioni frenetiche, entrambe le compagini corrono a vuoto e spesso commettono errori anche banali. Senigallia però ribalta il punteggio e prova a scappare per ben due volte sul +4. E' sempre Passoni a replicare con due triple, mentre Coltro in penetrazione vede e serve Korsunov libero che riporta avanti i biancorossi (16-17). Gli avversari non ci stanno, ma Passoni è 'on fire' e mette a bersaglio la sua terza bomba per il +2 che conclude il quarto iniziale. Il secondo periodo si gioca su ritmi più controllati, ma si segna con il contagocce. Le percentuali premiano la Bakery, con Berra e Coltro che imitano il compagno Passoni dall'arco 6,75 e spingono i biancorossi sul 25-31 allo scollinamento del 15'. Per la posta in palio il gioco non può che essere maschio, e così con ancora 3' da giocare prima dell'intervallo entrambe le squadre hanno già raggiunto il bonus. Piacenza non si tira certamente indietro, e dai secondi possessi prima si sblocca Angelucci e poi Cecchetti dalla lunetta regalano il massimo vantaggio sul +10 ai viandanti.

Secondo tempo

Alla ripresa delle ostilità cresce il nervosismo. Prima sono i giocatori di casa che si lamentano in più d'una circostanza verso gli arbitri, poi è coah Del Re che rimedia un fallo tecnico. Ciò non scalfisce i biancorossi, con Basso che li riporta sulla doppia cifra di vantaggio andando anche ad aizzare i sostenitori ospiti. Berra torna a colpire dall'arco, ma la situazione di Senigallia si complica con un tecnico per simulazione e conseguente protesta che gli ospiti sfruttano per portarsi sul 33-48 ancora con Basso nel pitturato. Senigallia non può certo arrendersi, tant'è che piazza un parziale di 7-0 che rimette tutto in discussione. La temperatura del palasport sale inesorabilmente e questa volta è la panchina di casa a rimediare un tecnico. Ma l'inerzia continua ad essere dalla parte dei padroni di casa, che ricuciono fino al -4 all'ultimo pit stop. Piacenza in gran difficoltà si aggrappa al suo uomo di maggior esperienza, e Venuto segna la tripla che permette di salire a quota 51 punti dopo svariati minuti. Due canestri di Angelucci, invece, rimettono 8 lunghezze di divario tra le squadre al 34'. Sono ancora Angelucci prima e Venuto poi che si alzano con successo dall'arco stabilendo il 49-61. Gli avversari sono però duri a morire, e con tre triple tornano sul -3. I padroni di casa vedono la quarta bomba consecutiva spegnersi sul ferro, mentre Coltro pesca in pick and roll Basso che respinge le velleità locali ad un giro d'orologio dal termine. Il finale è comunque tirato perché Senigallia trova un altro tiro pesante per il -2. Piacenza resiste e dalla lunetta chiude i conti con Coltro e Venuto. Un successo che corona la stagione della Bakery, che dopo aver cullato addirittura il sogno dei playoff promozione, raggiunge l'obiettivo di conservare la categoria.

da Il Piacenza

Giovanni Bocciero