Pennabilli vs Giovane Alta Valconca 2-2

Il Pennabilli esordisce in campionato con una gara casalinga di modesto spessore agonistico contro un avversario sicuramente abbordabile a cui è bastato pochissimo per strappare un meritato pareggio.
Nel primo tempo i locali mantengono per lunghi tratti il pallino del gioco che però si spegne inesorabilmente negli ultimi metri; il Valconca non si scopre ma non fatica più di tanto per evitare rischi. La cronaca non riserva nulla in particolare fatto salvo il “suicidio” difensivo dei pennesi che costa il momentaneo vantaggio degli ospiti: maldestro tentativo di giro-palla al limite dell’area, Ottaviani mette pressione, ruba palla e punta dritto verso la porta, infilando l’incolpevole Giacomini. La reazione dei locali non arriva e la prima frazione termina sullo 0-1.
Nella ripresa i pennesi tentano il recupero, ma mancano sempre l’ultimo passaggio o la determinazione giusta nell’area di rigore; così come nel primo tempo, numerosi palloni arrivano a centro area dove però i difensori del Valconca, tra cui il cinquantenne Giuseppe Ottaviani, riescono sempre ad avere la meglio. Il pareggio arriva ad opera di Coli che gira in rete una punizione dal lato sinistro. La gara sembra prendere la piega giusta; Partisani subentra con  il piglio giusto e traina la squadra nel tentativo di raggiungere la vittoria; nel secondo tempo la gara è a senso unico  ma nel momento di loro maggiore pressione i locali subiscono il 2-1: palla persa a centrocampo, Cristiani arriva sul fondo e mette al centro dove irrompe Sanchi che infila in scivolata; Giacomini, inoperoso per quasi tutto l’incontro, è costretto a raccogliere la palla in rete per la seconda volta.
I locali ci riprovano anche se con poco ordine; il pareggio arriva all’ultimo minuto: Piccari, oggi a corrente alternata, arriva sul fondo e mette in area dove Cedrini tenta l’incornata, il portiere in uscita respinge sui piedi di Partisani che dal limite e al volo insacca il gol del 2-2. Energie e nervi cominciano a cedere e nei minuti di recupero, nella stessa situazione, Novelli si fa ammonire per un battibecco con un avversario, mentre Piccari viene espulso per proteste.
Nonostante i numerosi tentativi anche nei sei minuti di recupero, i pennesi non riescono ad agguantare la vittoria.
I migliori: Partisani per il Pennabilli, Ottaviani Matteo per il Valconca.    

PENNABILLI CALCIO  vs GIOVANE ALTAVALCONCA   2-2

Pennabilli. Giacomini, Piccari, Andreani, Zenunaj, Novelli, Paolucci F.,Coli (80°Cedrini), Venturini (68°Pacini), Magi (65°Paolucci Alex), Bovi (55°Partisani), Brizzi. A disp. Peruzzi, Lunadei, Flenghi. All. Cappelli

G.Altavalconca. Giunta, Bartolucci, Galanti L.(90°Besel), Mainardi (80°Marcolini), Gattoni, Ceci, Staccoli (85°DelBianco), Ottaviani G., Galanti R., Cristiani (80°Sanchi), Ottaviani M. A disp.:Tamburini, Giorgi, All.: Venerandi

Reti: 30°pt.Ottaviani M., 15°st. Coli, 35st.Sanchi, 45°st.Partisani
Ammoniti: Andreani, Novelli (P) –  Espulsi: Piccari (P)
Arbitro: Ciccioni della sezione di Rimini

Il Presidente Colombari commenta:“la squadra oggi non mi è piaciuta, abbiamo regalato un tempo, per lunghi tratti abbiamo tenuto un atteggiamento dimesso, mantenendo un possesso di palla sterile, direi quasi scolastico e in molte occasioni siamo stati addirittura leziosi. Agli ospiti è stato sufficiente attendere e con due tiri in porta hanno portato a casa un onestissimo pareggio. Se vogliamo ambire a qualcosa occorre cambiare, e subito, l’approccio alle partite; aldilà degli errori individuali che ci stanno, e che ci sono costati i due gol subiti, ritengo necessario scendere in campo con maggiore voglia di vincere, essere molto più incisivi negli ultimi metri e sostenerci nei momenti di difficoltà. Gli errori devono pesare quando subisci per gran parte della gara, mentre in occasioni come queste, in cui sei padrone del gioco, il risultato deve essere messo in sicurezza il più velocemente possibile.  Mi auguro che l’opaca prestazione di oggi si trasformi in un incentivo per un repentino cambiamento; abbiamo le potenzialità per fare molto meglio, ma i primi a crederci devono essere i giocatori”