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Volley | Naz.li Maschile | Serie A/M

piacenza-milano 3-1

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27/12/2014

piacenza-milano 3-1

Tanta fatica per Piacenza ma alla fine arrivano i tre punti: piacenza-milano 3-1
 

COPRA PIACENZA-REVIVRE MILANO 3-1 (23-25, 26-24, 25-22, 25-21)
COPRA PIACENZA: Papi 5, Ostapenko 9, Poey 24, Zlatanov 16, Alletti 17, Vermiglio 2, Mario Junior (L), Tavares 1, Tencati, Massari 1, Marra. N.e.: Page, Ter Host. All.: Radici
REVIVRE MILANO: Valsecchi 6, Kauliakamoa 2, Veres 17, De Togni 11, Bencz 13, Dos Santos 10, Rizzo (L), Mattera, Preti, Patriarca 2. N.e.: Bermudez, Horstink, Cerbo. All.: Maranesi
ARBITRI: Zucca di Trieste e Satanassi di Ravenna
 
COPRA PIACENZA
Battuta
Ace 10
Errori 18
 
Ricezione
Positiva 67%
Perfetta 37%
 
Attacco 52%
 
Muri 10
 
REVIVRE MILANO
Battuta
Ace 2
Errori 14
 
Ricezione
Positiva 49%
Perfetta 25%
 
Attacco 50%
 
Muri 11
 
Piacenza – In vista della qualificazione ai Quarti di Coppa Italia per la Copra Piacenza era obbligatorio tornare a vincere e portare nelle proprie casse un bottino pieno, e così è stato, ma per arrivare a chiudere 3-1 Piacenza ha dovuto affrontare tante difficoltà e sofferenza.
Piacenza dopo un primo set sotto tono (23-25) riesce a tenere i nervi saldi nei successivi due per poi lasciare libero sfogo al cuore e al divertimento nel quarto e ultimo parziale, completamente dominato da Zlatanov e compagni anche grazie a un Ostapenko particolarmente ispirato in battuta e un Alletti tutto fare.
A far la differenza, a fine partita, sarà la battuta di Piacenza: saranno 10 gli ace messi a terra dai piacentini contro i 2 meneghini.
Le imprecisioni della Copra Piacenza non permettono ai 3003 spettatori di vedere una bella pallavolo mentre Milano cerca in tutti i modi di proseguire la scia vittoriosa degli ultimi turni mettendo i bastoni tra le ruote ai padroni di casa in numerose occasioni.
Nonostante Piacenza non stia vivendo uno dei suoi momenti migliori sia sportivi che societari, come sottolineato a fine gara da coach Maranesi e da Cottarelli (Direttore sportivo Piacenza) in conferenza stampa è increscioso, da parte di un numero nutrito del pubblico di casa che un giocatore di grande esperienza e morale come Samuele Papi venga fischiato rumorosamente e ripetutamente nel corso di una gara. MVP: Zlatanov.
Coach Radici schiera in campo Vermiglio in regia, Poey opposto, Zlatanov e papi in posto 4, Alletti e Ostapenko al centro, Mario Jr e Marra libero ad alternarsi tra ricezione e difesa.
Buon inizio per Piacenza che dopo il 5-5 con Poey (7-5) e Zlatanov (9-7)  allunga sui meneghini fin al 9-8. Milano torna a farsi sentire con Veres particolarmente ispirato in attacco (9-9) e a muro (9-10) supportato da De Togni (muro 9-11): i due creano sofferenza ai padroni di casa in netta ripresa grazie a Poey sui 9 metri (11-11) e in attacco (12-11). Zlatanov recupera il vantaggio (13-12) ma Piacenza non riesce a seminare i lombardi che rimangono francobollati in un punto a punto che ha principio sul 13-13. L’invasione a rete di Piacenza sul 19-20 permette a Milano di prendere il largo con De Togni (19-21) e Bencz (20-23). Con Tavares in battuta, Papi mura per il 22-23 cercando l’aggancio degli ospiti ma Bencz (22-24) e Kauliakamoa (23-25) chiudono definitivamente tutte le vie a Piacenza.
Nel secondo set Milano mantiene la concentrazione del finale della prima frazione mentre Piacenza cala drasticamente e commette troppe imprecisioni permettendo ai meneghini di portarsi sul 2-4. Poey (5-5) e Ostapenko (7-6) annullano il vantaggio ma Milano non cede: De Togni (9-9), Poey (14-13) e Veres (16-16) si sfidano per il sorpasso che arriva questa volta a favore della Copra Piacenza con Alletti a muro (20-17). Il vantaggio biancorosso dura poco: De Togni (21-20) e Dos Dantos agganciano i padroni di casa sul 22-22 ed è nuovamente sfida sul punto a punto per la conquista del parziale. Questa volta la meglio la ha però Piacenza: l’invasione a muro di Milano sul 25-24 apre la strada alla Copra che, con Alletti a muro, segna il 26-24.
Avvio di terzo parziale ancora sofferente per Piacenza: De Togni (2-4) allunga su Piacenza che però reagisce nell’immediato con Alletti (4-4) e Papi. Ostapenko scava il terreno avversario (ace 12-8) consentendo alla Copra di seminare i meneghini con Alletti a muro (14-9). Veres (ace 15-13) e Bencz (18-17) tentano di affiancarsi agli emiliani ma è l’ace di Zlatanov per il 22-19 a bloccare momentaneamente gli attacchi di Milano.
Gli uomini di coach Maranesi si avvicinano sul 22-21 ma Piacenza prende le redini: Poey (23-21) e Papi (24-21) bloccano la strada agli ospiti: è Poey però a chiudere sul 25-22.
Nonostante l’ace di Zlatanov del 3-2 Piacenza parte nuovamente in svantaggio nella quarta frazione: Veres (3-5)e Patriarca (5-8) allungano fino al 6-10 poi la Copra riemerge dallo stato di torpore innescando un break 8 punti (dal 7-10 al 14-10) grazie a Ostapenko sui 9 metri (2 ace per lui sull’11-10 e 13-10). Zlatanov (16-11) e Alleti (ace 18-13) tengono a debita distanza i meneghini che provano a innescare una rimonta con Veres (20-17), De Togni (21-18 e 21-19). Piacenza si chiude quindi a riccio: Alletti (22-19) e Vermiglio (muro 23-19) costringono coach Maranesi a chiedere time out; dall’altra parte della rete, per l’occasione, c’è Tavares sui 9 metri: il portoghese va a segno per il 24-19 che apre la strada a Alletti per la sua chiusura, a muro, che arriva poco dopo sul 25-21.
 
 
Gabriele Cottarelli (Direttore Sportivo Copra Piacenza): “E’ sempre importante vincere, una vittoria non deve mai passare in secondo piano come anche le sconfitte non devono essere mai tralasciate. Io, in rappresentanza della Società, voglio però sottolineare una cosa: è increscioso che un giocatore come Samuele Papi venga fischiato dal proprio pubblico. Samuele Papi è un giocatore che ha vinto tutto, che ha sempre portato rispetto sia in campo che fuori, che negli ultimi anni ha portato la Copra a vincere una Challenge Cup e una Coppa Italia e ci ha permesso di disputare al top una finale scudetto e una Supercoppa. Trattare una persona come lui in questo modo e una cosa, passatemi il termine, vergognosa. La gente non ha nessun diritto – nonostante non sia un bel periodo sia sportivo che societario – di comportarsi cosi. La gente, i tifosi, si dimentica che recentemente abbiamo passato 5 mesi a non parlare di pallavolo ma di chiusura. Il non esprimere una bella pallavolo non è colpa esclusiva dei giocatori ma anche della Società, dello staff tecnico e medico. I tifosi hanno diritto di esporre le loro lamentele quando non c’è impegno, ma quello è l’unica cosa che in questo momento la squadra sta cercando di dimostrare. Ribadisco, in questo momento è la Società che vuole difendere Papi come d’altronde vuole difendere l’intera squadra”.
 
Marco Maranesi (allenatore Revivre Milano): “Volevamo fare una battaglia e, sinceramente, credo di poter dire di essere soddisfatto di come si sta comportando la squadra in campo. Siamo venuti a Piacenza con l’intento di cercare di muovere la classifica e ci siamo andati molto vicini, poi la continuità della battuta di Piacenza e la differenza dell’intensità del servizio hanno fatto la differenza. Sicuramente non è stato bello sentire fischiare dal proprio pubblico un campione come Samuele Papi”.
 
CHIAMATE VIDEO CHECK
 
1° SET
20-21 (attacco Zlatanov) Video check richiesto da Milano per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (20-21).
 
23-25 (attacco Kauliakamoa) video check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (23-25)
 
2° SET
5-5 (muro Piacenza) video check richiesto da Milano per verifica invasione muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (5-5)
 
15-15 (attacco Poey) Video check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (15-15)
 
26-24 (muro Alletti) Video check richiesto da Milano per verifica invasione muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (26-24)
 
3° SET
4-6 (muro Milano) Video check richiesto da Piacenza per verifica invasione muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (4-6)
 
RISULTATI

Exprivia Neldiritto Molfetta-Cucine Lube Banca Marche Treia 3-2 (37-39, 25-21, 24-26, 25-19, 15-12) Diretta Lega Volley Channel; Altotevere Città di Castello-Sansepolcro-Sir Safety Perugia 0-3 (22-25, 17-25, 19-25) Differita RAI Sport 2 ore 20.30; Top Volley Latina-Tonazzo Padova 3-1 (25-15, 18-25, 25-21, 26-24) Diretta Lega Volley Channel; Copra Piacenza-Revivre Milano 3-1 (23-25, 26-24, 25-22, 25-21) Diretta Lega Volley Channel; Vero Volley Monza-Energy T.I. Diatec Trentino 0-3 (19-25, 24-26, 18-25) Diretta Lega Volley Channel; Modena Volley-Calzedonia Verona 3-2 (25-20, 22-25, 21-25, 32-30, 15-12) Diretta Lega Volley Channel
Riposa: CMC Ravenna
 
CLASSIFICA
12ª Giornata And. (26/12/2014) - Regular Season SuperLega UnipolSai, Stagione 2014
Modena Volley 29, Energy T.I. Diatec Trentino 27, Cucine Lube Banca Marche Treia 26, Sir Safety Perugia 24, Top Volley Latina 21, Calzedonia Verona 19, Copra Piacenza 18, CMC Ravenna 16, Exprivia Neldiritto Molfetta 13, Tonazzo Padova 7, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 7, Revivre Milano 6, Vero Volley Monza 3.
E.U.

 

 

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