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Calcio | Dilettanti | 3a Cat. BO

Sporting Pianorese - Ozzano Claterna 2-2

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28/09/2017

Sporting Pianorese - Ozzano Claterna 2-2

 

 

La prima in casa tra le mura amiche del Marino Dainesi, come nelle migliori tradizioni, corrisponde anche con la festa di presentazione della stagione sportiva di tutte le squadre dello Sporting Pianorese…

E allora è meraviglioso vedere lo Stadio Marino Dainesi tirato a festa per l’occasione ed invaso da tanti piccoli grandi campioni in erba accompagnati dai rispettivi genitori, nonni, fratelli e sorelle, amici. Spettacolo tra lo spettacolo quando questi campioni del futuro calcano il campo verde di gioco con la loro gioia contagiosa, con i loro pensieri positivi, con le loro speranze e con la loro voglia di stare insieme. La vera bellezza dello sport in generale e del calcio in particolare. E così piovono tanti applausi ad ogni squadra, ad ogni nome e il cuore dei propri cari che batte forte per l’emozione di vedere i loro campioni protagonisti di questa indimenticabile giornata di festa. Bello perché tutto questo movimento riesce ancora a procurare tante emozioni allo stato puro. E allora un grazie spetta di diritto a chi permette che tutto questo ancora accada. Grazie a tutta la dirigenza e ai tanti encomiabili volontari che si adoperano in silenzio e nell’anonimato solo per la soddisfazione di vedere i ragazzi di Pianoro sorridere. Grazie di cuore.

Non importa neanche della pioggia che per un quarto d’ora circa ha voluto presenziare alla festa cadendo copiosa. Non ci ferma nessuno!!! Forza Sporting!!!

Dopo questa doverosa premessa, passiamo al commento della gara valida per la seconda giornata del girone B di terza Categoria, dove ospitiamo l’Ozzanese Claterna con la direzione arbitrale del signor Giuseppe Coppola della Sezione AIA di Bologna.

                                                                                             FORMAZIONI

SPORTING PIANORESE 1955 ASD

1) Francesco Gregorini (dal 75° Giacomo Menetti), 2) Simone Pozzi, 3) Francesco Massari (dal 61° Leonardo Steven Rubini), 4) Paolo Onofri, 5) Edoardo Bignami 6) Gabriele Calligola (Capitano), 6) Francesco Zoppetti, 7) Federico Antoniani (dal 58° Herllin Popa),  8) Diego Vicinelli, 9) Luca Carbone, 10) Luis Tomba, 11) Luca Fabbri.

 A disposizione dell’allenatore Giò Castagnoli: 14) Massimiliano Angotti, 15) Emilio Plescia, 16) Mattia Plescia, 17) Christopher Parisi.

OZZANO CLATERNA

1) Paride Daghia, 2) Lorenzo Indovini (dal 62° Jacopo Vegni), 3) Marco Spadoni, 4) Danilo Fiordalino; 5) Alex Bacci (dall’84° Marco Migliaccio), 6) Francesco Gatti, 7) Dayt Sejdi (dall’83° Alessio Tattini), 8) Luca Lepre (Capitano), 9) Simone Armaroli, 10) Mirco Soverini, 11) Gabriele Albieri (dal 59° Andrea Fiordilino).

A disposizione di mister Simone Fanti: 12) Matteo Troncarelli, 15) Lorenzo Bussolari, 17) Davide Aiardo.

Maglia rossa e pantaloni blu per lo Sporting Pianorese mentre gli ospiti, per l’occasione, indossano un completo grigio.

Formazione ancora rimaneggiata per la nostra squadra con nove ragazzi della rosa fuori per infortuni e/o impegni, pertanto grossi grattacapi per mister Giò Castagnoli.

Partiamo e, dopo neanche un minuto di gioco, gli ospiti si rendono molto pericolosi quando su un lancio delle retrovie capitan Lepre spizzica di testa in anticipo sul proprio marcatore e pesca molto bene l’accorrente Sejdi che dal limite dell’aria conclude a lato di pochissimo.

La gara è avvincente subito dai primi minuti con rapidi capovolgimenti di fronte e così al 6° minuto di gioco lo Sporting Pianorese trova il vantaggio: Pozzi si invola sulla destra e dopo aver saltato in velocità un paio di avversari porge palla al limite dell’area a Tomba che si invola verso la porta avversaria, salta in dribbling il portiere che lo atterra. Dagli undici metri si incarica del tiro lo stesso Tomba che spiazza il portiere.

La reazione degli ospiti non si fa attendere e al 14° minuto pervengono al pareggio sugli sviluppi di un’azione insistita sulla sinistra con lancio smarcante in area di Albieri per Gatti che, completamente e colpevolmente libero da marcature, nell’area piccola deposita in porta per l’1 a 1.

La gara continua ad essere avvincente con gli ospiti che sono ben messi in campo e dimostrano un’ottima organizzazione di gioco, mentre la nostra squadra insiste ancora sugli ardori dei singoli.

Arriviamo così al 36° minuto quando Tomba, dai 25 metri spostato sulla destra, calcia una punizione delle sue con il portiere ospite Daghia che però non si fa cogliere impreparato e con un gran balzo riesce ad alzare sulla traversa, mettendo la palla sul fondo. Complimenti ai due bei gesti tecnici dell’attaccante e dell’estremo difensore.

Al 44° minuto altra palla gol per lo Sporting Pianorese con Tanke Carbone che riceve palla in area sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla tre quarti da Onofri, stop di petto e palla indirizzata di precisione nell’angolino di destra dove vola ancora Daghia a respingere miracolosamente sul fondo. Bravi ai due protagonisti anche in questa occasione. Sul successivo angolo, palla tagliata di Tomba sul secondo palo dove arriva Pozzi che calcia a botta sicura verso la porta ma sulla traiettoria trova un difensore ospite che respinge sul fondo.

Dopo questa occasionissima il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi per la fine della prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo gli ospiti partono molto forte e al 48° minuto trovano il vantaggio sugli sviluppi di un calcio di rigore causato da un fallo in area di capitan Calligola sull’attaccante ospite Sejdi. Si incarica dell’esecuzione il centravanti Armaroli che angola molto bene il tiro e non lascia scampo al nostro Gregorini che comunque aveva indovinato l’angolo di battuta.

La nostra squadra dopo essere passata in svantaggio si disunisce e non riesce più ad essere efficace e pungente come gli ultimi venti minuti della prima frazione di gioco. Così sale un nervosismo controproducente che non porta assolutamente a niente. Dal canto loro, gli ospiti sempre molto presenti e ben organizzati riescono a controllare con efficacia le nostre ripartenze che adesso si affidano sempre di più alle giocate dei singoli ed in particolare con Tomba e Carbone, sui quali il mister ospite ha disegnato una vera e propria gabbia con sistematici raddoppi di marcature che neutralizzano sul nascere ogni velleità offensiva.

Al 70° minuto un freddo glaciale ghiaccia il Marino Dainesi quando su uno scontro il nostro portiere volante Gregorini si scontra con un calciatore ospite e rimane a terra privo di sensi. Un brivido freddo scorre lungo la schiena dei tanti spettatori presenti sugli spalti che si tramuta in un caldo applauso quando Francesco pian piano riesce a riprendersi e addirittura vuole riprendere stoicamente il posto tra i pali. Ma la botta, che tra l’altro gli ha procurato anche un taglio sul labbro, è stata tremenda e sicuramente necessita di accertamenti sanitari. Così sul posto arriva prontamente un’ambulanza che conduce il nostro sfortunato portiere in ospedale dove viene trattenuto in osservazione tutta la notte.

Per fortuna la Tac da esito negativo e, nella mattinata di lunedì è stato finalmente dimesso. Dai Francesco, lo sai quanto ti vogliamo bene a Pianoro, ti aspettiamo al più presto per continuare questa ennesima cavalcata. Un abbraccio da tutti.

La gara dopo questo episodio continua ad andare avanti, ma la testa è altrove e lo si percepisce dagli sguardi attoniti degli addetti ai lavori.

Per la cronaca la nostra squadra riesce a trovare il pareggio al minuto 86 sempre su un’azione sulla destra di un mai domo Simone Pozzi che mette palla in area per Tanke Carbone che da due passi mette nel sacco e sancisce il 2 a 2 definitivo.

Nel secondo degli otto minuti di recupero concessi dal direttore di gara per l’infortunio prima narrato, lo Sporting Pianorese va vicino al vantaggio con Tomba che si invola sulla sinistra e mette una bellissima palla al centro per l’accorrente Carbone sul quale il subentrato Migliaccio, in anticipo, mette sul fondo per un niente rischiando un clamoroso autogol.

Poco da dire, sicuramente tanto da lavorare per diventare squadra. Da parte nostra molto positivi gli ultimi venti minuti della prima frazione di gioco. Tante attenuanti ma il tempo purtroppo è tiranno. Forza ragazzi, come si dice testa bassa e pedalare, con testa e cuore aggiungiamo noi.

 

Mario Deplanu Ippazio Melcarne

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