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Basket | Nazionali | Serie A

Le Parole del Coach Djordjevic al termine della vittoria con Trieste

Di Jacopo Cavalli

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18/11/2019

Le Parole del Coach Djordjevic al termine della vittoria con Trieste

Trieste, 17 novembre –

Le parole del Coach al termine della gara con Trieste:

”Devo essere sincero, se avesse vinto Trieste sarebbe stato meritatissimo. Hanno avuto una straordinaria energia e precisione nei passaggi e nei tiri. Hanno fatto ottime scelte sulle nostre dormite difensive. Poi quando abbiamo rimesso la nostra intensità abbiamo capovolto la partita. 10 palle perse in una partita così non possono esserci. Anche al tiro siamo ancora imprecisi, nei tiri da 3 la palla non entrava. Dobbiamo continuare a lavorare per capire che non possiamo sempre affidarci alle guardie, anche se poi Teodosic ha fatto il finale di partita da campione quale è. Non diciamo più che siamo stanchi, perché non lo siamo. E a prova di questo giochiamo dei finali e supplementari come stasera con grande intensità. Gamble e Hunter hanno giocato due tempi diversi difensivamente e questo deve essere la nostra forza, dobbiamo continuare così. Non solo Teodosic è stato protagonista nel finale, ma anche Ricci e Cournooh hanno fatto grandi cose. Ricci era partito in sordina, ma ha fatto molto bene. Per tutto questo sono orgoglioso dei miei ragazzi. Mi correggo,  sono orgoglioso del secondo tempo e del supplementare. E’ una vittoria importante, sono contento di questa vittoria.  Con Teodosic lavoreremo fisicamente nella pausa con allenamenti tosti in cui si correrà tanto, lui deve poter essere con noi fino alla fine della stagione anche con il fisico, oltre che con il talento.

Ufficio Stampa
Virtus Segafredo Bologna
Jacopo Cavalli

 

9° giornata LBA, Pallacanestro Trieste – Virtus Segafredo Bologna: 85 a 89

Di Jacopo Cavalli

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18/11/2019

9° giornata LBA, Pallacanestro Trieste – Virtus Segafredo Bologna: 85 a 89

Pallacanestro Trieste – Virtus Segafredo Bologna: 85 a 89

(Q1 20 – 16  / Q2 48 – 35 / Q3 60 – 55 / Q4 72 – 72)

Pallacanestro Trieste: Coronica, Cooke 8, Peric 8, Jones 15, Arnaldo NE, Fernandez, Strautins, Janelidze ne, Cavaliero 16, Da Ros 5, Mitchell 7, Elmore 20, Justice 6

Coach: Dalmasson

Virtus Segafredo Bologna: Gaines 12, Deri ne, Pajola 4, Baldi Rossi, Markovic 7, Ricci 4,Delia ne, Cournooh 5, Hunter 16, Nikolic ne, Teodosic 24, Gamble 17

Coach: Djordjevic

Arbitri: Begnis, Giovannetti, Dori

 

Il Primo tempo. Assente Weems, volato negli USA per il funerale del padre, Coach Djordjevic schiera un quintetto formato daMarkovic, Gaines, Cournooh, Ricci e Gamble. Allianz Dome gremita in ogni ordine di posto. Markovic trova la prima tripla della partita dopo 2’minuti dall’inizio della palla a due, Gamble sotto canestro non sbaglia, ma Peric per 2 volte trova i punti che permettono a Trieste di recuperare subito lo svantaggio, 4 – 6 Recita il primo vantaggio bianconero. Jones risponde a Cournooh, e dai liberi trova il pareggio, ma Mitchell trova il canestro del sorpasso biancorosso, 8 – 6; Gamble sotto canestro trova altri 2 punti, ma Mitchell, ancora una volta riporta i suoi avanti, 10 – 8 Trieste. Esce Gaines ed entra Teodosic, esce Gamble ed entra Hunter; Mitchell dai liberi è impreciso e fa 1/2, Markovic lavora bene spalle a canestro, e nel pitturato appoggia al vetro per il -1 Segafredo. Teodosic entra in area, passaggio schiacciato per Hunter che salta e schiaccia in rete la palla del 11 – 12 Virtus. Elmore trova la bomba dall’arco, nuovo contro sorpasso triestino e Coach Djordjevic chiama il primo time out della gara. Partita frizzante, con tanti botta e risposta da entrambe le parti. L’asse Teodosic – Hunter funziona, assist e canestro del numero 32 bianconero, ma sempre Elmore trova la seconda tripla che riporta avanti i suoi; ad 1’dalla fine del primo quarto il risultato è di 17-16 per i padroni di casa. Chiude i primi 10’ di gara Elmore, che gioca con il cronometro, lascia passare gli ultimi secondi e poi trova la tripla oltre l’arco; 20 a 16 e sirena che chiude la il primo quarto all’Allianz Dome.

Hunter torna in campo e trova subito il gioco da 3 punti, portando i suoi compagni sul – 1; Elmore risponde ad Hunter, infilando la terza tripla della sua partita, Vu Nere a -4 (23 – 19) e costrette ora a rincorrere. La tripla di Justice e ancora Elmore portano Trieste sul parziale di 28 a 19, Coach Djordjevic chiama il secondo time – out della gara. Teodosic trova i primi 3 punti della sua partita, Justice dalla lunetta fa 1/2, ma ancora Milos, sempre dall’arco trova la bomba del 29 – 25. Sempre il numero 44 bianconero intercetta un passaggio nel cuore della difesa virtussina, lancia Markovic che entra nel pitturato e mette a segno il -4 per la Segafredo. Cavaliero trova l’irregolarità e dalla lunetta fa 2/2; la Virtus risponde con Gamble che per 2 volte  segna riportando le Vu Nere a -2, 33 a 31; Time out chiamato da Coach Dalmasson. Cavaliero trova punti pesanti dall’arco, mentre Hunter si porta in doppia cifra mettendo a segno il tiro libero, ad 1’minuto dall’intervallo lungo. Trieste difende, riparte e segna, portandosi a +9. Cavaliero chiude la prima frazione di gioco trovando la tripla del +13. 48 – 35 e prima frazione che va in archivio.

Secondo Tempo. Terzo quarto combattuto, con poca precisione al tiro da entrambe le parti, il primo canestro arriva al 3’, Gaines penetra in nel pitturato ed infila in rete. Cournooh e poi Ricci costringono Coach Dalmasson a chiamare il time out. Trieste non riesce a rispondere, Mitchell, che tanto aveva fatto patire i bianconeri nel primo tempo, sembra avere le polveri bagnate e i tentativi di tiro non vanno a buon fine. Gamble schiaccia a rete, ancora Cournooh penetra di forza in area e schiaccia con una mano la palla del -3, mentre Gaines completa la rimonta trovando il pareggio con la bomba dall’arco. Break di 0 – 13 per la Segafredo, che rimonta il pesante passivo accumulato nel primo tempo. Sempre Gaines risponde ai liberi di Peric trovando il pareggio, e ancora la guardia americana trova il canestro del primo vantaggio bianconero di questo terzo quarto: 52 a 53. Jones dalla lunetta fa 2 su 2, mentre Cooke Jr. Schiaccia in rete il +5 biancorosso. Hunter intercetta il pallone e scappa da solo a canestro, ma ancora Jones trova altri 2 punti che aumentano il vantaggio triestino. Sirena e terzo quarto che si chiude sul 60 a 55.

Teodosic inizia l’ultimo atto di partita trovando la tripla del -2 virtussino, mentre Pajola entra nel pitturato, finta il tiro e mette il canestro del pareggio, 60 a 60. Cooke trova immediatamente il vantaggio biancorosso, ma l’asse Teo – Vince funziona a meraviglia, parabola per il numero 32 bianconero che insacca con tutta facilità. Ci pensa Teodosic a riportare in vantaggio i suoi compagni; vantaggio che dura un amen e contro sorpasso triestino. Partita che non trova un padrone e squadre che si battono punto a punto. Da Ros trova la tripla che da il vantaggio di +4 a Trieste, Coach Djordjevic chiama il time-out, utile per riorganizzare le idee in questi ultimi 5 minuti di partita. L’Allianz Dome è un catino bollente, a 2’dalla fine il risultato è di 71 a 66 per i padroni di casa. Gamble trova i 2 punti e il tiro aggiuntivo, gioco da 3 punti che si concretizza, e Vu Nere che si portano a – 2. 39’’ alla fine della partita, Gamble dalla lunetta fa 1/2, riparte Trieste, che trova l’irregolarità, Cavaliero dai liberi fa anche lui 1 /2. Ripartono le Vu Nere con Teodosic, che penetra in area ma trova il fallo, l’Allianz dome fischia, e piovono alcuni oggetti dalla Curva dei supporter triestini, Milos fa 2/2 ai liberi e pareggia il risultato a 9” dalla fine.

L’ultimo tiro di Cavaliero trova il ferro e la sirena. Sarà necessario un’over time per decretare il vincitore.

Over-time. Primo supplementare che vede la Segafredo portarsi in vantaggio con i 2 liberi di Gaines, vantaggio che dura un instante perchè Jones trova la tripla del contro sorpasso. Ricci riporta le Vu Nere avanti, dopo che Gamble conquista un rimbalzo in attacco. Elmore appoggia al ferro il canestro del 77 a 76, ma Teodosic entra nel pitturato e trova di nuovo il vantaggio. Sembra una sfida personale Elmore – Teodosic, il botta e risposta tra le 2 squadre termina con Gamble, che pone fine alla sfida tra i 2 giocatori avversari, trovando il canestro del 79 a 80 ad 1’dalla fine del supplementare. Ricci commette il quinto fallo ed è costretto ad uscire dal campo, al suo posto entra Cournooh. Peric fa 2/2 ai liberi e Trieste è di nuovo in vantaggio; Teodosic è un gigante e al 45’ di questa sfida infinita, ha la forza di tirare in transizione e di trovare il canestro del vantaggio bianconero. Pochi istanti dopo, sempre Teodosic trova la tripla del + 4 bianconero a 27’’dalla fine. Cavaliero dai liberi è perfetto e fa di nuovo 2/2, ma Teodosic prende la palla, la scambia con Markovic e trova il fallo; dai liberi il numero 44 bianconero fa 2/2, 83 a 87 e ancora 15’’ da giocare. Hunter e Mitchell chiudono le ostilità, 85 a 89.

Nona vittoria consecutiva per le Vu Nere, Teodosic chiude con 24 punti  segnati  (Top scorer del Match), mentre Gamble, Hunter e Gaines chiudono in doppia cifra.

 

Area Comunicazione e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli

Le parole di Coach Djordjevic alla vigilia della trasferta di Trieste

Di Jacopo Cavalli

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16/11/2019

Le parole di Coach Djordjevic alla vigilia della trasferta di Trieste

Bologna, 16 novembre 2019

“In ogni trasferta e in ogni partita, dobbiamo andare avanti con la nostra
quotidianità, con il nostro lavoro tecnico e tattico, chiedendo sempre di
più a noi stessi. Questa sarà una trasferta tosta, e dovremo migliorare:
serve più continuità di gioco, meno sbalzi che rischiamo di pagare andando
avanti. Fuori casa, è importantissimo controllare le emozioni, che sono il
nemico numero uno, e poi con le idee chiare mettere sempre la giusta
intensità, concentrazione ed essere esigenti con noi stessi per raggiungere
i nostri obiettivi. L’obiettivo è vincere un'altra partita per proseguire
il nostro cammino in un campionato difficile. Sappiamo che Weems non ci
sarà, è al funerale del padre, e io dopo la partita di Rishon non ho detto
nulla, ma è per me un dovere ringraziarlo e un onore allenare un giocatore
di questo spessore, che ha deciso di rimanere con noi, di giocare e di
aiutarci a vincere. Mi aspetto che gli altri prendano il suo ruolo, una
delle chiavi sarà affrontare Jones, con la sua fisicità, il suo talento,
come d'altronde altre chiavi di lettura saranno i match up con le nostre
guardie; e attenzione a Cavaliero che in casa può rompere l'equilibrio
delle partite con i suoi tiri da tre. Dobbiamo controllare le palle perse,
che nell'ultima partita ci hanno penalizzato un po' : i giocatori devono
capire l'importanza di ogni singola azione. La pallacanestro, e tutti i
40’   di partita sono fatti di su e giù, serve trovare continuità, identità,
e noi non siamo ancora arrivati al picco delle nostre possibilità e non
stiamo sfruttando tutto il nostro potenziale. Dobbiamo continuare a
lavorare, pretendere di più, capire i momenti delle gare, ora non tutti
sanno che cosa voglia dire essere primi o cercare di vincere qualche
trofeo, e anche questo va insegnato per raggiungere la maturità. Durante
la pausa del campionato non ci saranno giorni di riposo e i giocatori lo
sanno, certo valuteremo la condizione fisica e non è detto che daremo
qualche giorno, ma sarà un ottimo momento per mettere benzina nel motore.
Tutti sappiamo che se siamo a questo livello è per il lavoro svolto senza
di me, per questo motivo ringrazio Goran, Cristian, Mattia e Tibi per
l'ottima preparazione estiva. E’ grazie a questo che abbiamo raggiunto un
certo livello fisico, in una parte di stagione difficile dove abbiamo
giocato e viaggiato tanto. **Le false partenze sono state legate più alle
partite giocate in casa, in trasferta saremo più compatti. Il nostro
ambiente   gioca brutti scherzi, ogni tanto mostriamo un po' di supponenza.
Dobbiamo sempre avere intensità di gioco.   Anche loro se vorranno vincere,
dovranno togliere qualcosa a noi, non solo noi a loro: dobbiamo   pensare a
quelle che sono le nostre potenzialità. Rispetto sempre l'avversario ma
devi avere anche fiducia in te stesso. **Aspetto la fine del girone di
EuroCup, e quali saranno i prossimi incroci per fare i primi bilanci. E'
troppo presto, i bilanci si fanno a giugno, ora sono microanalisi che
aiutano a correggere alcune cose. Essere esigente con me stesso è quello
che mi spinge a chiedere ancora di più ai miei giocatori. **Vorrei essere
primo come attacco e primo in difesa in campionato, essere secondi non
basta. Però è un bel dato, ma non ditelo ai ragazzi. **Strautins è   un
avversario tosto, il suo nome è uscito durante il mercato, è un bravo
ragazzo ed un avversario importante”.


Jacopo Cavalli
Ufficio Stampa e Comunicazione
Virtus Pallacanestro Bologna

 

 

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