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Basket | Nazionali | Serie A

LBA 12^ giornata | Virtus Segafredo Bologna vs Fortitudo Kigili Bologna 76-70

Di Jacopo Cavalli

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19/12/2021

LBA 12^ giornata | Virtus Segafredo Bologna vs Fortitudo Kigili Bologna 76-70

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LBA 12^ giornata | Virtus Segafredo Bologna vs Fortitudo Kigili Bologna 76-70

Il tabellino , il commento alla gara e il post partita

Virtus Segafredo Bologna vs Fortitudo Kigili Bologna 76-70

(Q1 19-20; Q2 38-35; Q3 57-55)

Virtus Segafredo Bologna: Belinelli 12, Ruzzier 9, Jaiteh 10, Weems 5, Teodosic 8, Tessitori 6, Pajola 4, Alibegovic 3, Alexander 10, Ceron, Barbieri, Sampson 9. Coach: Scariolo

Fortitudo Kigili Bologna: Aradori 20, Durham 12, Benzing 4, Feldein 17, Groselle 10, Zedda, Gudmunsson, Mancinelli, Procida, Manna, Charalampopoulos 2, Borra 5.  Coach: Martino

Arbitri: Lanzarini, Bongiorni, Valzani.

Derby 111 tra Virtus e Fortitudo, alla Segafredo Arena va in scena la stracittadina bolognese, c’è il pubblico delle grandi occasioni, è la partita che tutti vorrebero giocare. La squadra di Coach Scariolo parte forte, segna spinta dai propri tifosi e costruisce il parziale del 7 a 0 grazie alle invenzioni di Teodosic e Sampson; le V Nere continuano ad attacare, toccano il +9 e coach Martino chiama il time out. La risposta della Effe non si fa attendere, non vuole certo fare oggi la parte della vittima sacrificale, attacca e si riporta a -4 con Groselle e Feldeine (14-10) dopo 5′ dalla palla a due. Bell’inizio di primo quarto, entrambe le squadre non sembrano risentire della tensione che una partita di questo genere potrebbe suscitare, la Segafredo conduce ma non riesce mai a prendere il giusto vantaggio dalla squadra biancoblu, Groselle e Feldeine segnano ancora e la panchina bianconera chiama il time out a poco più di 1′ dalla prima sirena, 19 a 17 per le V Nere. Primi dieci minuti che si chiudono con la tripla di uno scatenato Feldeine, 19 a 20 per la Kigili. Alexander segna da tre, Jaiteh spiazza il proprio marcatore e segna altri due punti, Durahm segna dall’arco ed inizia così un intenso secondo quarto di gioco. La Segafredo torna in vantaggio grazie al gigante francese e alla prima tripla del capitano, la panchina avversaria capisce il momento e ferma il gioco a più di 5′ dall’intervallo lungo, 29 a 22 Virtus. Jaiteh fa 1/2 dalla lunetta, Tessitori segna sfruttando l’assist di Pajola e Sampson segna e il lungo della Nazionale trova il tap-in vincente che vale il canestro del +9 per i suoi compagni. Ora è Aradori a caricarsi la squadra sulle spalle e a riportare sul -4 la Fortitudo, quando mancano 1′ e 30” la partita è ancora in equilibrio, 36 a 32 e coach Scariolo chiama il time out; Borra penetra in area e subisce fallo, 1/2 dalla lunetta, Aradori parte in contropiede e chiude a canestro il -1 avversario ma il capitano virtussino trova i due punti che chiudono il primo tempo del Derby numero 111, 38 a 35 Virtus. Sampson apre le danze nel terzo quarto con un morbidisso appoggio a canestro, risponde Groselle subito dopo, 1/2 del lungo statunitense virtussino e altra risposta di Groselle, secondo tempo che si apre con grande intensità, Virtus avanti con il punteggio di 41 a 39; Aradori segna il canestro del pareggio e poi mette i due liberi del controsorpasso, Bendzing segna e porta +4 (41-45) la Kigili a 5′ dalla terza sirena. La risposta virtussina non si fa attendere, assist di Teodosic per Belinelli che sotto canestro segna ma Durahm trova la tripla che riporta la squadra di Coach Martino avanti. Tripla di Aradori, tripla di Alexander, partita vibrante alla Segafredo Arena, altra tripla che porta la firma di Ruzzier e tripla ancora una volta di Alexander che vale il -1 (53-54), il pubblico spinge i bianconeri e Jaiteh segna e Weems completa il controsorpasso quando inizia l’ultimo minuto del terzo quarto. Borra segna, Ruzzier risponde penetrando in maniera vincente nel pitturato biancoblu, e la Virtus chiude in vantaggio sul punteggio di 57 a 55. Aradori segna con continuità ma Belinelli risponde di gran carriera all’ex capitano virtussino, Borra segna e il punteggio torna nuovamente in parità, 62 a 62. Alexander è una spina nel fianco della difesa biancoblu, Belinelli fa 2/2 ai liberi e la Virtus conduce nuovamente la gara con 3 lunghezze di vantaggio, ma la partita non è ancora chiusa, Feldeine infatti trova la tripla del pareggio, 65 a 65 a 6′ dalla fine. Break virtussino firmato da Ruzzier e Tessitori che vale il +4, ma Aradori segna dall’arco, subisce il fallo e trova il libero dell’ennesimo pareggio (69 a 69); passano molti secondi, entrambe le squadre adesso faticano a segnare, 3′ e 30” alla fine. Fallo della difesa fortitudina su Jaiteh che ai liberi trova il vantaggio bianconero (2/2), non fa lo stesso Groselle dalla lunetta. La Virtus ritrova così fiducia e Teodosic dall’arco torna a segnare: è il punto di svolta per la Segafredo, che tiene in difesa e nel finale si porta a casa il derby. Finisce 76-70.

 

LBA, 12^ giornata | Il post partita di coach Scariolo: “Vittoria importante, da tenersi stretta”

Dopo la vittoria nel derby Coach Scariolo ha parlato in conferenza stampa: “Vittoria importante, da tenersi stretta. Si sono unite due circostanze: abbiamo alcuni giocatori che sono arrivati al limite di gestione di partite ravvicinate e la Fortitudo ha giocato con leggerezza. Eravamo ben coscienti di queste due situazioni e siamo riusciti a tenere la testa nella partita fino alla fine. Sono contento sia per i giocatori che stanno giocando ad altissimo livello sia per quelli che ci hanno provato nonostante stiano tirando la carretta da un po’. La nostra stagione è fatta da partite importanti ravvicinate, lo sappiamo. Siamo riusciti a contenere una squadra che gioca bene, proteggendo abbastanza bene la nostra area e abbiamo trovato buone iniziative con i giocatori più freschi contro la loro zona. Alexander e Ruzzier? Ty-Shon non era abituato a questo mondo e aveva bisogno di tempo, Ruzzier giocava in un altro contesto e quindi anche lui ha dovuto trasformarsi in un altro giocatore. Ci ha dato una mano in difesa e in attacco si è ritagliato spazio.”

 

Area Comunicazione e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli

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