Giardini Margherita Immobiliare 2000 – Dolphins Riccione 68 – 75

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Giardini Margherita Immobiliare 2000 – Dolphins Riccione  68 – 75

(22-15; 35-40; 54-52)

Giardini Margherita: Minghetti 18, Morra Ja. 5, Mondini, Riguzzi 4, De Simone 6, Tosiani 2, Nguesso, Fanelli 14, Artese 6, Cuneaz ne, Bernabini 13, Paolucci. All. Morra Jo.

Riccione: Amadori 7, Migani, Renzi 2, Gardini 9, Gobbi, Bomba 23, Solazzi 16, Calegari, Sabbioni 18. All. Ferro.

Dopo la sconfitta di domenica scorsa il morale in casa Dolphins non era proprio alle stelle e il fatto di dover giocare contro la Capolista del campionato e proprio in casa loro,  non ci vergogniamo a dirlo, ci ha fatto salire a Bologna senza troppe aspettative… ma come a volte succede, è proprio quando non hai nulla da perdere che riesci a tirare fuori le prestazioni migliori!!!

Il primo periodo non fa ben presagire perché gli avversari sono chirurgici al tiro da fuori mentre noi, invece, fatichiamo a segnare e si chiude con i bolognesi che scavano un piccolo fossato 22-15.

Nel secondo quarto la svolta alla nostra partita, riusciamo a stringere le maglie della difesa evitando di consentire canestri facili e sotto la nostra plancia sale in cattedra Matteo Bomba (21 pt.) che con il suo atletismo e la carica agonistica si lancia su tutti i palloni vaganti collezionando a fine partita ben 10 rimbalzi difensivi!

In attacco riusciamo a distenderci e trovare buone giocate con Brandon Solazzi (16 p.ti - 5 reb) che al secondo match dopo la lunga assenza dalla squadra, scalda i motori e coordina i compagni insieme al capitano Miki Amadori.

Parziale di 13-25 !!!!! e andiamo all’intervallo lungo in vantaggio di 5 punti (35-40).

Nella ripresa gli avversari cercano di ristabilire la gerarchia riportandosi sotto e ad arrivando al sorpasso (54-52).

Inizia l’ultimo periodo ma i nostri hanno capito che possono lottare alla pari e non vogliono arrendersi, e con un grande lavoro di squadra riusciamo ad aggredire gli avversari sul pitturato… non abbiamo segnato molto da oltre arco dei 3 p.ti ma sotto canestro siamo i padroni con “Bebo” Sabbioni (20 p.ti e 11 Reb) che fa la voce grossa.

Il punteggio finale… 68-75 ci consente di tornare a Riccione consapevoli che la nostra attuale posizione in classifica non rispecchia assolutamente il nostro valore.

 

Stefano Zangheri 

Uff Stampa Basket Riccione