Cestistica Argenta - Centro Minibasket Ozzano 68 – 69 (15-11; 36-30; 52-48)

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Cestistica Argenta - Centro Minibasket Ozzano   68 – 69  (15-11; 36-30; 52-48)

Cestistica Argenta : Federici, Farina 9, Magnani A. 12, Magnani T. 6, Manias 3, Boggian 10, Gregori 2, Reggiani, Comitini 2, Pelliccia, Cortesi 22, Tumiati 2. All. Ortasi.

Centro Minibasket Ozzano : Scapinelli 5, Margelli, Guarino 7, Landi 6, Salsini 10, Parenti, Radovanovic 3, Galletti, Cisbani 9, Tantini 1, Odah Obinna 25, Fucka 3. All. Giroldi.

La Cestistica Argenta esce sconfitta dal match casalingo contro il CMO Ozzano, battuta con il minimo scarto 68-69. Una gara al cardiopalma, intensa e fisica, decisa all’ultimo sospiro nel più incredibile dei finali.

La partita, dopo un avvio in cui Argenta scatta bene dai blocchi di partenza sotto la regia di Farina, rimane in sostanziale equilibrio fino a metà secondo quarto, quando la difesa degli argentani paga dividendi e porta i biancoblu avanti sul +12, spinta dai canestri di un ottimo Boggian (36-24 al 15’). La fuga, però, non riesce. Ozzano gioca la carta del doppio playmaker, Landi e Guarino, e si riporta in partita (36-30 all’intervallo). Il terzo quarto non cambia le sorti del match: è 52-48 al 30’. Nell’ultima frazione succede di tutto, compresa la totale perdita di controllo del match da parte degli arbitri. Al 36’, con Argenta avanti 57-51, Ozzano piazza un parziale di 0-8 e mette la freccia per la prima volta dal primo quarto. L’agonismo è molto elevato, con Ozzano che fa la voce grossa a rimbalzo d’attacco sorretta da un devastante Obinna. Dall’altra sono Alex Magnani, Cortesi e Boggian a rispondere colpo su colpo. Si arriva al concitato finale. Sul 67-67, Ozzano perde palla, grazie ad un’ottima difesa argentana comminata con un’infrazione di tre secondi in area. Guarino protesta vivacemente e viene sanzionato con un fallo tecnico. Mancano 2.9 secondi da giocare. Cortesi, fino a quel momento assoluto trascinatore dei suoi, realizza in lunetta il 68-67. Sulla rimessa argentana, gli ospiti fanno fallo sistematico, quando il tempo sembra già scaduto, ma gli arbitri optano per 1″ ancora da giocare. Farina, dopo aver sbagliato il primo, sbaglia anche il secondo per evitare il time-out dei bolognesi, ma a rimbalzo Cortesi commette una grossa ingenuità, ostacolando in maniera, per l’arbitro, fallosa Galletti. Il lungo ospite si trova così in lunetta, con i due liberi decisivi e 0.5 secondi da giocare. Il 2/2 regala la vittoria ad Ozzano, con tanto rammarico e rabbia tra le file argentane, dopo una partita condotta quasi per tutto il tempo.

 

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