Di Ufficio Stampa CMP Global Basket
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29/10/2022
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CMP Global Basket - Firma Gennaro Sorrentino
Gennaro Sorrentino, appena firmato a Granarolo in C gold per la CMP Global Basket, è stato sentito da Giacomo Gelati per il Carlino Bologna. Un estratto dell’intervista.
“Ci conosciamo dall’anno scorso e li ho trovati affettuosi e persone perbene. Mi hanno richiamato quest’estate e ho accettato di entrare in una realtà ben strutturata che merita tanto. Ho scelto di sposare un progetto all’interno della città nella quale ho scelto di restare.
Con Bologna è una storia d’amore iniziata nell’ottobre del ’99 quando sono arrivato nella foresteria della Fortitudo: ho un legame affettivo e sentimentale perché qui ho casa, la mia compagna e i miei amici. Fondamentalmente da allora non me ne sono più andato.
Quest’anno la mia idea era di iniziare a imbastire il mio futuro. Ho avuto un’educazione molto chiara in questo senso: studiare e pensare a una seconda vita lavorativa è molto importante per non ricominciare da zero. Mi sono laureato in Scienze motorie e specializzato in Management dello sport, che è la mia vita, il mio background e voglio che sia anche il mio impiego futuro.
La C sarà una grande novità e l’aspettativa è fare bene perché è una società che lo merita. Vengo da una carriera da professionista e sono una persona molto competitiva, dal basket al padel con gli amici. Darò sempre il massimo e spero di dare buoni consigli ai più giovani”
Area Comunicazione e Stampa
CMP Global Basket
Di Ufficio Stampa C.M.P. Global Basket
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01/11/2022
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Finalmente un ultimo quarto giocato con gli attributi sia in attacco che in difesa, dove l'ottima scelta di coach Rota di utilizzare la difesa a zona ha dato i suoi frutti e ha concesso poco o nulla alla compasgine avversaria. Ma a funzionare e' stato anche l'attacco dove Tomesani, Cresti, Fin e il neo arrivato Sorrentino hanno segnato con una certa continuita' e dove un immenso Ranocchi ha segnato in penetrazione con un'irruenza mista a classe che poche volte si e' vista in queste categoria (oltre a snocciolare 3/4 deliziosi assist ai compagni che hanno potuto tirare indisturbati e con i piedi per terra). Prossima sfida alle Pertini questo fine settimana dove ci attende Reggio Emilia...
Olimpia Castello 2010 Castel San Pietro - C.M.P. Global Basket Bologna 66 – 67
(21-16; 33-33; 54-46)
Olimpia Castello 2010 Castel San Pietro: Masrè 1, Costantini 5, Castellari ne, Ferdeghini 2, Grotti 4, Gianninoni 14, Iattoni 14, Casanova ne, Greco ne, Guidi, Biasco 9, Zhytaryuk 17. All. Berselli.
C.M.P. Global Basket Bologna: Minerva, Trepiccione ne, Tinti M. ne, Valenti 4, Fin 12, Cresti 3, Tomesani 9, Sorrentino 12, Ranocchi 14, Lanzi, Trombetti 6, Lajsz 7. All. Rota
Area Comunicazione e Stampa
C.M.P. Global Basket Bologna
Di Renato Dalpozzo
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30/10/2022
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Olimpia Castello 2010 FAP investments – CMP Global Bologna 66-67 (21-16, 33-33, 54-46)
Olimpia Castello 2010 FAP investments: Masrè 1, Costantini 5, Castellari, Ferdeghini 2, Grotti 4, Gianninoni 14, Iattoni 14, Casanova ne, Greco, Guidi, Biasco 9, Zhytaryuk 17. All. Berselli
CMP Global Bologna CMP : Trepiccione ne, Tinti M. ne, Valenti 4, Fin 12, Cresti 3, Tomesani 9, Sorrentino 12, Ranocchi 14, Lanzi, Trombetti 6, Lajsz 7. All. Rota
Arbitri Femminella di Reggio nell’Emilia e Culmone di Bologna
Terza gara casalinga e terza gara per cuori forti. Purtroppo però il finale non è stato come quello delle due gare precedenti, vinte dopo un supplementare. Stavolta la sorte beffarda ha riservato una sconfitta di misura per l’Olimpia. Quintetto classico per l’Olimpia con Gianninoni play, Costantini guardia, Ferdeghini e Iattoni ali e Zhytaryuk come pivot. Slava fa subito la voce grossa e con 10 punti nel primo periodo permette ai suoi di prendere due possessi di vantaggio. Secondo quarto con la CMP che ricuce lo svantaggio e così si va all’intervallo lungo in perfetta parità. Nuovo allungo dei padroni di casa di nuovo capaci di arrivare fino a 12 punti di vantaggio per chiudere comunque sopra di 8. Il terzo fallo sanzionato a Zhytaryuk scatena la protesta del centro ucraino che si vede comminato anche un tecnico (quarto fallo). La mancanza del proprio centro penalizza l’Olimpia, che trova anche difficoltà ad interpretare la zone-press di coach Rota. Il CMP mette a segno tre bombe consecutive che le danno il minimo vantaggio che manterrà fino alla fine nel finale punto a punto.
Prof. Renato Dalpozzo
Addetto Stampa Olimpia Castello
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